Le 3 Difese più Forti dei Mondiali

Calciatori Ignoranti

Quale Nazionale ha la difesa più forte?

Calciatori Ignoranti15 Nov 2022

Qatar apre finalmente le sue porte e, dopo 4 anni, il Mondiale di calcio, l’evento più atteso di questo sport, ricomincia a far rotolare il proprio personalissimo pallone, stavolta di nome “Al Rihla”. In un contesto più unico che raro, 32 Nazionali sono pronte a darsi battaglia per conquistare l’agognata coppa dorata, e mai come questa volta il pronostico appare piuttosto incerto.
Per addentrarci ulteriormente nell’argomento Mondiale, abbiamo pensato bene di analizzare nel dettaglio i reparti arretrati delle compagini impegnate nella rassegna iridata e, tra tutte, 3 spiccano più delle altre in numerose caratteristiche: caratura, tecnica, talento, amalgama, difesa e fisicità. Ecco quali:

Brasile

Una delle prime Nazionali ad aver diramato la lista dei convocati si presenta ai nastri di partenza favoritissima, non soltanto per il peso del nome che porta, ma per l’elenco degli interpreti pronti a scendere in campo in questi Mondiali.
Una rosa completa in ogni suo punto e tassello, forte di esperienza e sprizzante energia giovanile perfettamente integrata in un meccanismo rodato, deciso ad alzare la Coppa del Mondo un ventennio esatto dall’ultima volta. Non è certo il Brasile dei Ronaldo e Ronaldinho, dei Pelè e dei Garrincha, ma i verdeoro possono contare su fuoriclasse affermati arrivati all’appuntamento con il destino.

Partiamo dalla difesa, e con più precisione dalla porta difesa da Alisson, numero 1 confermatosi nei recenti anni a Liverpool come uno degli estremi difensori più forti in Europa.
Al centro della retroguardia, l’esperienza di Thiago Silva e Marquinhos garantiscono solidità, senso della posizione, intelligenza tattica e lettura del gioco tra le migliori su piazza, completando il pacchetto dei centrali con altri validissimi elementi come Bremer ed Eder Militao.
Sulle fasce Alex Telles garantisce sprint offensivo e ripiegamento altrettanto veloce, Danilo alla Juventus ha dimostrato di saper giocare ovunque e Dani Alves, calciatore più titolato della storia del calcio, nonché tra i più forti terzini mai apparsi sulla Terra, è difficilissimo da lasciare fuori in una competizione così importante.

Questa è la difesa, immaginate i restanti reparti.

Francia

I Campioni del Mondo in Qatar per riconfermarsi e scacciare la Kabala che, negli ultimi anni, vuole la vincitrice della passata edizione uscire ai gironi. Inserita nel gruppo D con Australia, Danimarca e Tunisia, di formazione di Didier Deschamps ha tutta l’intenzione di bissare il 2018, forte di una rosa di altissimo livello nonostante qualche pesante assenza, prime su tutte quelle di Pogba e Kanté, il binomio vincente della rassegna in Russia. Ma importante defezione vi è anche in porta, con Mike Maignan lasciato a Milanello a recuperare.

Toccherà quindi ancora al capitano Hugo Lloris difendere i pali, difeso da Varane e, probabilmente, uno tra Koundé e Lucas Hernandez. Fisicità, potenza e velocità, con sulla sinistra al binario 19 treno Theo Hernandez, pronto ad arare i suoli
qatarioti.
Kimpembe, Upamecano, Saliba, Pavard, Konate completano un reparto straordinariamente competitivo e pronto a sorreggere il peso della fantasia offensiva di una squadra fortissima.

Portogallo

Attenzione ai lusitani. Presenza fisica importante unita ad un tasso tecnico di assoluto livello, tra i migliori dei Mondiali.

Immaginate difendere con un colosso come Rubén Dias e poter contare sull’onnipresenza di João Cancelo, interprete a tutto campo del guardiolismo più spregiudicato. Il terzo posto, miglior piazzamento nella storia del Portogallo, passa anche dalla freschezza di Antonio Silva, baluardo del Benfica qualificato agli ottavi di Champions dopo aver estromesso la Juve, e da Nuno Mendes, il nuovo che avanza nella ricchissima casa parigina.
Il “solito” Pepe, giunto probabilmente al canto del cigno con la maglia rossoverde, Diogo Dalot, Pereira e Guerreiro riempiono un pacchetto di tutto rispetto, il quale nulla ha da invidiare a centrocampo ed attacco portoghese destinato, probabilmente, a fare grandi cose in Qatar.