I 5 Migliori Derby di Torino dell’ultimo decennio
Distanti solo una lunghezza in classifica, gli obiettivi sono diversi
La Mole Antonelliana, granata e bianconero. Due filosofie diverse, contrapposte, eppure così vicine sotto lo stesso cielo. Una stracittadina da oltre 200 partite, la più longeva della storia del calcio italiano, disputata per la prima volta nel lontanissimo 1907. Prima il Grande Torino, una delle compagini più forti mai ammirate sul terreno di gioco, poi la dominante Juventus degli Agnelli, che da lì a poco avrebbe istituito la propria supremazia in città.
Quella tra Toro e Vecchia Signora resta comunque un confronto affascinante, tra i migliori che possa offrire la nostra Serie A e, dopo l'1-0 dell'andata, sta di nuovo per catalizzare l'attenzione sulla sfida di ritorno. Complici i 15 punti di penalizzazione al club di Allegri, Juve e Torino sono distanti solo 1 punto in classifica, chissà non siala grande occasione per i granata di realizzare il sorpasso. Noi, intanto, ci andiamo a rivivere i migliori derby degli ultimi 10 anni.
Juventus-Torino 2-1 (30 novembre 2014)
Iniziamo la rassegna catapultandoci indietro di quasi 9 anni. I bianconeri sono in piena corsa Scudetto (che poi vinceranno) con la Roma, mentre per il Toro è l'ennesima occasione di spezzare il filotto di sconfitte nei derby che ormai dura da 6 anni.
La Juve gioca meglio, va in vantaggio su rigore di Vidal dopo un quarto d'ora ma si fa raggiungere dopo meno di 10 minuti da Bruno Peres. L'esterno brasiliano scorribanda per tutto il campo sulla corsia destra prima di incrociare sul secondo palo beffando Storari. Una perla meravigliosa ricamata dalla grande prestazione di un Torino mai domo, che con carattere e sostanza porta il punteggio di parità fino ai minuti di recupero finali, complice anche l'espulsione di Lichtsteiner.
Ma proprio quando l'1-1 sembra ormai profilarsi come risultato definitivo, ecco arrivare la magia di Andrea Pirlo a cambiare i connotati della partita. Scocca il 93' quando Vidal, nei pressi del limite dell'area, appoggia centralmente il pallone per l'accorrente Maestro che, da 30 metri, scaglia la sfera all'angolino, trovando un gol tanto bello quanto fondamentale, il quale inesorabilmente fa impazzire di gioia tutto lo Stadium. È il sigillo definitivo che chiude i conti ad una bellissima partita, giocata con intensità da entrambe le squadre.
Torino-Juventus 2-1 (26 aprile 2015)
Arriviamo così al match di ritorno, anch'esso storico perché, finalmente, dopo 20 anni è il Torino a trovare la vittoria nel derby. Massimiliano Allegri e la Vecchia Signora pregustano il grande sgarbo, festeggiare lo Scudetto a casa dei cugini, ma all'Olimpico gli uomini di Ventura sono di tutt'altro avviso.
E così, mentre all'esterno dello stadio divampano scontri e tensioni, all'interno del rettangolo verde è ancora Andrea Pirlo a dipingere col pennello una punizione vellutata sulla quale Padelli non può nulla. Sembra il preludio del solito copione filo-bianconero, ma il Torino non ci sta. Attacca a testa bassa con tutti gli effettivi, e pareggia prima dell'intervallo con Darmian. Nella ripresa, il più classico dei gol dell'ex firmato Quagliarella stampa il parziale sul 2-1, dopo che Pirlo aveva nuovamente messo i brividi all'Olimpico Grande Torino con un piazzato finito sul palo.
Le occasioni da gol si sprecano, la Juve arringa ma non trova il bandolo della matassa e, con cuore e orgoglio, il tripudio finale è tutto granata. La maledizione ventennale si spezza, ma questo sarà anche l'ultimo successo, fino ad oggi.
Juventus-Torino 2-1 (31 ottobre 2015)
Tra infortuni muscolari (15 fino a quel momento) e problemi di classifica (3 vittorie nelle prime 10 giornate), la Juventus arriva alla sfida di Halloween con affanno e scorie da metabolizzare. Di fronte, l'avversario è quello disposto a dare l'anima pur di vederti soccombere. Allo Stadium ecco allora giungere il Torino, disposto come non mai a fare un bello "scherzetto" alla banda di Allegri. Ma, proprio come l'anno prima, l'incantesimo si spezza ad una manciata di secondi dal triplice fischio.
Pogba la sblocca, ma Bovo la riagguanta. E, nel fatidico minuto 93, una Juve ferita e beffata anche da una traversa trova nuovamente la via della rete, questa volta a firma Cuadrado.
I 3 punti del derby della Mole apriranno una striscia record di 15 successi consecutivi e 24 nelle 25 partite restanti, rilanciando i bianconeri in classifica verso la conquista dello Scudetto.
Juventus-Torino 1-1 (3 maggio 2019)
L'ultima vittoria del Torino in casa della Juventus risale al 1995, e mai come questa volta, negli ultimi anni, i granata erano andati vicini a trovare i tre punti. I bianconeri, già campioni d'Italia con 5 giornate d'anticipo, arrivano in carrozza alla sfida dello Stadium, con un Torino però desideroso di portare a casa un successo che vorrebbe dire aggancio al quarto posto.
La partita, che vedrà l'esordio dal primo minuto di un certo Gleison Bremer, si apre con il vantaggio granata firmato Lukic, bravo a sfruttare un errore di Pjanic. L'illusione di una win a casa dei rivali gasa la formazione di Walter Mazzarri, la quale accarezza la vittoria fino all'84', quando Cristiano Ronaldo svetta proprio sopra Bremer trovando il pari finale, dopo che già all'andata aveva deciso il derby dagli 11 metri.
Un risultato che allenterà i sogni Champions di un Toro, il quale comunque riuscirà a superare il record di punti del club, attestandosi a fine campionato a 63.
Juventus-Torino 2-1 (5 dicembre 2020)
Dopo il pari con il Benevento del turno precedente, la Juventus di coach Andrea Pirlo è chiamata a rialzare immediatamente la testa, ma il Torino, come sempre, non è un "comodo" avversario da questo punto di vista. I granata di Giampaolo, terzultimi in classifica e con un bisogno spasmodico di punti, giocano un'ottima partita per un'ora, trovando anche il vantaggio con Nkolou che, dopo 9 minuti, trova la via della rete sugli sviluppi di un corner.
La Vecchia Signora è frastornata e per tutto il primo tempo subisce e arranca, provando ad invertire la rotta nella seconda frazione. Il Toro difende con tutti gli effettivi, ma il fortino cade ad un quarto d'ora dalla fine grazie ad un'incornata di McKennie, seconda vera occasione da gol per la Juventus dopo la rete annullata a Cuadrado.
Il copione della partita si inverte, con i bianconeri stabilmente nella metà campo di un Torino in grande affanno. E così si arriva agli ultimi minuti di gioco, veri e propri fedeli scudieri della Juventus nei più recenti derby: ad un solo giro di orologio dal 90' il gol decisivo è questa volta di Bonucci, che si regala l'ennesimo finale thrilling con vittorioso esito bianconero.