Champions ed Europa League: chi ha più probabilità di andare in finale?

Kalulu|Martinez|Gosens
Calciatori Ignoranti

Ci aspettano notti europee infuocate!

Calciatori Ignoranti09 May 2023

Budapest e Istanbul attendono i propri padri e padroni. 

Siamo alle battute finali, precisamente semifinali, dei percorsi continentali di Champions ed Europa League. Inter, Milan, City e Real per quella dalle grandi orecchie. Juve, Siviglia, Bayer Leverkusen e Roma per l’ex Coppa Uefa. Ma, in questo calderone, quali squadre hanno più probabilità di accedere alle rispettive finali? Noi, qui, basandoci sulle nostre previsioni proviamo a darvi una risposta concreta:

Milan o Inter? 

L’Euroderby di Milano numero 5 e 6 della storia della Champions League starta definendo un attimo il quadro precedente, che ha visto il Diavolo passare il turno in entrambe le occasioni, nella semifinale del 2003 (vincendo poi a Manchester la finalissima contro la Juventus) ed ai quarti del 2005, dove anche in quell’edizione riuscì ad arrivare in finale, perdendola però a Istanbul. Inter che, dal canto suo, arriva a questa sfida con i favori del pronostico, vivendo un periodo di forma davvero strabiliante che ha permesso agli uomini di Inzaghi di rientrare a pieno titolo nella lotta ai primi quattro posti a suon di scontri diretti vinti, mettendo a referto una finale di Coppa Italia conquistata ai danni della Juventus. Un momento idilliaco il quale ha riavvicinato il tifo nerazzurro e Simone Inzaghi, molto criticato durante l’inverno per le tante sconfitte in serie. È sempre difficile prevedere l’andamento di un derby, specie quando sono due così ravvicinati e per giunta valgono l’accesso all’ultimo atto della competizione. L’aria di Milano si fa irrespirabile, il clima si scalda all’inverosimile e la tensione sale alle stelle. Ne dobbiamo tuttavia premiare una: con un 55%-45% scegliamo l’Inter, la quale quindi potrebbe esserci con più probabilità sabato 10 giugno all’Atatürk Olympic Stadium di Istanbul. Riusciranno i rossoneri a sovvertire il sentire comune? A Theo Hernandez e compagni il compito di farcela. 

Real Madrid o Manchester City? 

Da una parte la squadra che più di tutte incarna lo spirito della competizione, avendola vinta per 14 volte (il doppio della seconda del palmares), dall’altra una tigre famelica desiderosa come non mai di segnare “1” alla voce “Champions League”. Real Madrid-City è una sfida totale, forse il meglio che il panorama europeo possa offrire in termini di valore sul campo ed in panchina. Nelle idee, negli interpreti, nei tecnici, tutto lascia presagire ad un confronto straordinario, rivincita del clamoroso rovesciamento che l’anno scorso condusse i Blancos in finale proprio a discapito di Guardiola. Ad ogni modo la furia di Haaland e lo strapotere tecnico della squadra di Pep sembra, a parer nostro, ancora incontrollabile, specie se aggiunto alla sete di vendetta dopo quanto accaduto 365 giorni fa. Con una probabilità del 70% è il City che, secondo noi, andrà in finale. Poi, il restante 30% passa inevitabilmente dal Bernabeu. E forse lì non la pensano proprio così. 

Juventus o Siviglia? 

Dopo City-Inter di Champions, quale potrebbe essere la finale di Europa League? Partiamo da Juventus e Siviglia: da un lato i bianconeri per salvare una stagione travagliata e ancora densa di nubi oscure sul proprio futuro, dall’altro il club più titolato della competizione, forte delle 6 finali vinte in altrettante disputate (record anche questo). La sfida d’andata, allo Stadium, indirizzerà subito buona parte dell’esito finale, ma è indubbio che, almeno sulla carta, le rose delle due formazioni non siano in equilibrio, con una Juventus a farla maggiormente da padrona, forte della presenza di giocatori top quali Di Maria ed un ritrovato Vlahovic. Con una probabilità del 60% a giungere alla Puskas Arena il 31 maggio per giocarsi il titolo saranno i bianconeri. 

Bayer Leverkusen-Roma.

 Un perfetto ex-equo quello tra Leverkusen e Roma. Imprevedibile, indecifrabile fino a quando non sarà il pallone a rotolare sul prato dell’Olimpico per il match d’andata. Se da un lato Jose Mourinho conserva la propria notorietà da tecnico capace di ottenere e poi vincere finali, inseguendo un secondo successo europeo consecutivo dopo la Conference firmata Zaniolo della passata stagione, dall’altra non si può certo dire che il Leverkusen sia arrivato fino in semifinale con demerito. Una squadra giovane, frizzante, desiderosa di regalare gioia alla sua gente tanto quanto la Roma. Il nostro bilancio, anche per lo spirito di italianità, pende 51%-49% a favore dei giallorossi, e quel poco di differenza sarà irrimediabilmente deciso dal fato.