Quale italiana può qualificarsi prima nel suo girone di Champions?
Quante sono le probabilità di qualificarsi in testa ai loro gironi per le italiane?
Nei più importanti stadi d’Europa sta per risuonare quella musichetta che le sere di martedì e mercoledì ci tiene incollati al televisore a fare il tifo per le italiane impegnate nella Champions League.
Anche quest’anno ai nastri di partenza abbiamo 4 squadre: Juventus, Atalanta, Inter e Milan, qualificatosi in Champions 7 anni dall’ultima volta.
A Istanbul, lo scorso 26 agosto, si sono decretati gli 8 gironi che daranno il via alla prima fase dell’edizione 2021/2022.
Sorteggio positivo per i bianconeri di Massimiliano Allegri che, tra le 4 compagini della Serie A, ha la percentuale più alta di passare il turno come vincente del proprio girone secondo le nostre quote (38%).
Nel proprio girone H, la Vecchia Signora dovrà vedersela con il Chelsea campione d’Europa in carica e fresco vincitore anche della Supercoppa Europea, dato comunque come favorito per qualificarsi come primo al termine delle 6 partite. I ragazzi di Tuchel possono infatti vantare una squadra compatta che fa della solidità e della velocità le sue armi principali, potendo contare su un pacchetto offensivo di tutto rispetto, che nella recente sessione di mercato ha aggiunto Romelu Lukaku.
Insieme a Juventus e Chelsea, completano il quadretto i russi dello Zenit e gli svedesi del Malmö.
Ci spostiamo ora ad analizzare il gruppo D, quello dell’Inter di Simone Inzaghi, un girone molto simile a quello affrontato da Conte nella passata stagione.
Ci sono, infatti, ancora Real Madrid e Shakhtar Donetsk, mentre si è aggiunto lo Sheriff Tiraspol, all’esordio nella competizione.
Per i nerazzurri un girone quindi non proibitivo, dove la percentuale di qualificarsi come capolista è pari a 35,7%, inferiore solo a quella dei Blancos di Carlo Ancelotti, riconosciuti ancora una volta come favoriti per arrivare davanti agli avversari.
Girone F per la Dea di Giampiero Gasperini, al terzo anno consecutivo in pianta stabile in Champions League.
L’Atalanta dovrà vedersela con il Manchester United di Cristiano Ronaldo, fresco di ritorno in pompa magna alla casa madre, il Villareal di Unai Emery, campione in carica dell’Europa League, e lo Young Boys.
Stupire nuovamente tutti sarà la missione dei nerazzurri che, secondo il nostro pronostico, hanno una probabilità del 27% di arrivare davanti ai Red Devils.
7 anni dopo l’eliminazione agli ottavi per mano dell’Atletico Madrid di Diego Costa, ci saranno ancora i Colchoneros sulla strada del Milan di Stefano Pioli, ritornato in Champions League dopo il secondo posto ottenuto nella scorsa Serie A.
Il gruppo B profuma di storia (15 Coppe dei Campioni/Champions League in bacheca) ma è tuttavia anche uno dei più complicati, perché oltre ai rossoneri ed agli spagnoli di Simeone troviamo il Liverpool di Klopp ed il Porto di Sergio Conceição.
Non parte dunque con i favori delle quote il Diavolo, la cui probabilità di passare il turno come prima della classe si attesta solo al 12,5%, inferiore sia a quella dei Reds che dell’Atletico Madrid.
La vittoria di una squadra della Serie A manca da ormai 11 anni (12 a maggio 2022), da quando cioè l’Inter di Mourinho battendo il Bayern si assicurava la propria terza coppa dalle grandi orecchie. Dopo il trionfo della nostra Nazionale all’Europeo, che sia l’anno buono anche per un’italiana impegnata in Champions League? Ai posteri l’ardua sentenza.