Corsa Champions, Europa e Conference League: il rush finale di Serie A
Escluso il Napoli, a 270 minuti dal termine la corsa all'Europa è ancora in bilico
A 270 minuti dal termine del campionato italiano targato 2022/2023, alcuni verdetti sono già stati emessi, mentre altri sono ancora in attesa di matematica e ufficialità. Togliendo da questo discorso, quindi, la testa (Napoli, campione d'Italia) e la coda (Sampdoria, retrocessa aritmeticamente) della classifica, è evidente come nei primi posti la bagarre per la qualificazione in Europa, dalla Champions alla Conference League, sia ancora in pieno divenire. Nulla è ancora deciso, e con sole tre partite restati ed alcuni scontri diretti davvero interessanti, ogni giudizio avuto finora potrebbe cambiare. Noi, qui, proviamo a fornirvi un quadro completo della situazione:
Corsa Champions
Escludendo, come detto, la formazioe di Spalletti da questo discorso, prendiamo in esame la classifica. La Juventus naviga a vele spiegate al secondo posto con 69 punti, +3 sull'Inter e un sonoro +8 dal Milan, quinto. Attenzione, però, a due scenari assolutamente da tenere in considerazione: il primo è sicuramente il calendario, che seppur non proibitivo tale per cui la Vecchia Signora non dovrebbe lasciarsi dietro poi così tanti punti, mette di fronte Milan e Juventus, in un big-match che vale tantissimo soprattutto per il Diavolo. Il secondo scenario riguarda, invece, l'extra-campo, con una penalizzazione di 15 punti al momento sospesa ed in attesa del nuovo giudizio della Corte di Appello federale. Se confermato, il divario dal quinto posto non sarebbe più sufficiente, fermo restando che, tra le possibili sentenze, non si scelga comunque di estromettere la Juventus dalle coppe europee. Acque agitate, quindi, in quel di Torino, dove tutto è ancora da risolversi e nulla appare certo.
Dietro ai bianconeri galoppa alla massima velocità l'Inter di Simone Inzaghi, fresca finalista di Champions League e reduce da 8 vittorie consecutive in ogni competizione. Il calendario è il più proibitivo tra le prime (Napoli, Atalanta e Torino) ma ad oggi viene difficile credere che i nerazzurri possano perdere il treno Champions, il quale comunque potrebbe essere riconquistato alzando il trofeo a Istanbul.
Quarto posto momentaneo, invece, per la Lazio di Sarri, apparsa in deficit fisico nelle ultime giornate ma comunque avanti quattro lunghezze rispetto al quinto posto. Per Immobile e compagni Udinese, Cremonese ed Empoli, impegni non proibitivi ma sicuramente da non sottovalutare per non incappare in inciampi come quello più recente all'Olimpico contro il Lecce. Ultima nota tecnica a margine: in caso di arrivo a pari punti, si terrà conto della classifica avulsa, cioè dei punti fatti negli scontri diretti. Seguiranno, in sede di considerazione, la differenza reti negli scontri diretti, la differenza reti generale e, in caso di parità in tutto, si andrà a sorteggio.
Corsa Europa League - Conference League
In quinta posizione troviamo classificato il Milan, che sta probabilmente vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia. La sconfitta nell'Euroderby, il suicidio a La Spezia, le recenti problematiche riscontrate in campionato che l'hanno allontanato non soltanto dalla lotta Scudetto ma addirittura dai primi quattro posti, complice un girone di ritorno disastroso, ne minano e non poco le chance di arrivare in Champions League. Sampdoria, già retrocessa, Juventus e Verona le ultime tre partite, con un occhio di riguardo alla sentenza che potrebbe penalizzare la Vecchia Signora, al momento avanti 8 punti.
Insegue poi la Roma a 59 la quale, in caso di vittoria dell'Europa League, scalerebbe direttamente in Champions League. Per i giallorossi speranze risicate di arrivare quarti in A, se non con un concatenamento di episodi e situazioni: impegni, tuttavia, alla portata con Salernitana, Fiorentina e Spezia. Nota a margine: attenzione alla Coppa Italia perchè permette l'accesso diretto all'Europa League. dato per assodato che l'Inter disputerà la massima competizione europea, discorso non vale per la Viola finalista che, in caso di successo, "condannerebbe" la sesta classificata della Serie A alla Conference League.
A lottare con le prime troviamo sicuramente anche l'Atalanta di Gasperini, al momento settima ma con un solo punto di distanza da Mourinho. I nerazzurri concluderanno la stagione giocando con Hellas Verona, Inter e Monza, tentando il tutto per tutto per arrivare sopra la Lupa e giocare l'anno prossimo l'ex Coppa Uefa.