Ecco i (6) titoli in gara al World eSports Championship 2022
Si aggiungono 2 titoli ai 4 già presenti
La International eSports Federation ha pubblicato i titoli dei videogame che vedremo in gara al prossimo World eSports Championship 2022. Arrivati alla loro 14a edizione i Campionati mondiali di eSport andranno in scena nella suggestiva cornice di Bali, in Indonesia, dal 27 novembre al 9 dicembre, vale a dire il periodo in cui si disputerà la fase finale della competizione.
Fedeli allo spirito di un’organizzazione globale quale è la IESF, i WE 2022 accoglieranno i più talentuosi gamer di oltre 120 nazioni del pianeta Terra; l’obiettivo è di replicare, se non migliorare, i successi dell’ultima edizione dei mondiali tenutasi a Eilat, in Israele. A tale proposito, per centrare l’obiettivo la Federazione Internazionale eSport ha deciso di confermare 4 titoli già presenti nell’edizione 2020 dei campionati mondiali; stiamo parlando di CS:GO (Counter-Strike: Global Offensive, quest’anno anche in versione femminile), Dota 2, Tekken 7 e il molto discusso eFootball (ex PES). Ai 4 titoli citati se ne aggiungono altri 2 – per un totale di 6 videogame –, questa volta per dispositivi mobili: PUBG mobile e Mobile Legends: Bang Bang; in altre parole ce n’è per tutti i gusti, sia per gli amanti della console sia per coloro che preferiscono i device mobili.
Detto che le iscrizioni al torneo delle Federazioni Nazionali partiranno il prossimo 20 febbraio e che le qualificazioni potranno disputarsi su PC, console e dispositivi mobili, chiudiamo con le parole di Boban Totovski, segretario generale dell’International eSports Federation: “L’inclusione di questi sei spettacolari titoli di giochi nei campionati WE 2022 supporta la nostra missione di unire, supportare e promuovere la World Esports Family. Siamo molto grati per la continua collaborazione con gli editori, l’inclusione di due nuovi titoli per dispositivi mobili e per presentare il primo torneo femminile CS:GO. Stiamo lavorando per una comunità di Esports più accessibile e inclusiva”.