Pari tra Svizzera e Galles, nel gruppo B vincono Belgio e Finlandia

Una partita che verrà inevitabilmente ricordata per i minuti di paura trascorsi dopo il malore del centrocampista danese Eriksen: dopo oltre mezz'ora di gioco, il centrocampista dell'Inter si è accasciato a terra senza sensi. La partita è stata ufficialmente sospesa al 43', per l'assistenza al giocatore: per oltre 10 minuti, Eriksen è rimasto a terra, soccorso dallo staff medico con massaggio cardiaco. Trasportato in ospedale, ha ripreso i sensi, e ha spinto affinché la partita venisse continuata. Alle 20.30, la partita è stata ripresa: al 60' minuto, un colpo di testa di Pohjanpalo su assist di Uronen apre le marcature. Decisivo il portiere finnico Hradecky con una serie di interventi importanti, e soprattutto per il rigore parato a Hojbjerg al 74'.

Il Belgio straripa al Saint Petersburg Stadium: già al 10', alla prima occasione, una deviazione di Semenov, dopo un cross di Mertens, libera Lukaku, che fulmina il portiere Shunin e dedica l'esultanza ad Eriksen, suo compagno all'Inter. La Russia accusa il colpo, ma tenta subito di rialzarsi. Prima Mario Fernandes e poi Ozdoev non riescono a pareggiare prima che il Belgio inizi a dilagare: al 34' un altro errore dei padroni di casa, stavolta del portiere Shunin, permette a Meunier, subentrato per Castagne, di siglare il 2-0. Nel secondo tempo, il Belgio sembra gestire il vantaggio e non affondare, mentre la Russia tenta di essere più scoppiettante. Ci provano prima Golovin, poi Miranchuk e poi di nuovo Fernandes, senza successo, fino all'88', quando un filtrante di Meunier raggiunge in profondità Lukaku, che di prima riesce a infilare Shunin sul primo palo. Vittoria e prestazione di altissimo livello per i Diavoli Rossi, che volano al primo posto del gruppo B, al pari della Finlandia.