Meno di un anno dai Mondiali in Qatar: dove si gioca, le polemiche, gli spareggi
Tutto quello che devi sapere sui prossimi Mondiali extra lusso...
Siamo a meno di un anno dall’avvio dei prossimi mondiali di calcio che si disputeranno in Qatar dal 22 novembre al 18 dicembre del 2022- L’edizione si preannuncia del tutto particolare poiché il paese ospitante e il periodo scelto per lo svolgimento dell’evento rappresentano un inedito assoluto. I Mondiali, a causa delle alte temperature che si registrano nel paese medio orientale nel periodo estivo, si svolgeranno quindi in pieno autunno una scelta questa che ha creato non poche polemiche nel mondo del calcio. Infatti, molti addetti ai lavori ritengono azzardata la scelta della FIFA che porterà a uno stravolgimento del calendario della prossima stagione con il rischio che ne risenta lo spettacolo.
Come ci si sta preparando per questa edizione iper esclusiva?
Tutti i campionati nazionali dovranno anticipare il loro inizio prevedendo poi, nel pieno della stagione, una lunga pausa tra novembre e dicembre per fare spazio alla rassegna iridata, inoltre le nazionali non potranno svolgere i consueti lunghi ritiri pre mondiali e i calciatori dopo la fine del mondiale dovranno tornare immediatamente a disposizione dei club per consentire la ripresa delle loro competizioni. Alcuni dei campionati europei più importanti hanno già annunciato le date ufficiali della stagione 2022/2023: in Premier League e Bundesliga l’inizio del prossimo campionato sarà anticipato addirittura al 6 agosto e si giocherà, prima della pausa per i mondiali, fino al week end del 12-13 novembre, la ripresa del campionato inglese è stata fissata al 26 dicembre, a soli 8 giorni dalla finale mondiale, per il consueto Boxing Day mentre in Germania, la pausa sarà invece prolungata fino al 20 gennaio 2023 determinando così uno stop del campionato di oltre due mesi.
Quali sono le città ospitanti dei prossimi Mondiali 2022?
Anche se tra molte polemiche, relative soprattutto agli operai che hanno perso la vita nei cantieri aperti in occasione di Qatar 2022, il paese ospitante si sta comunque dotando di tutti gli impianti che dovranno essere in grado di ospitare migliaia di spettatori da ogni parte del mondo. Saranno cinque le città che ospiteranno il Mondiale in otto stadi diversi:
- A Lusail nell’”Lusail Iconic Stadium”, un impianto futuristico da 86.000 posti che sarà anche lo stadio della finale del 18 dicembre,
- A Doha saranno invece ben quattro gli impianti previsti (“Khalifa International Stadium”, “Stadio Ras Abu Aboud”, “Education City Stadium”, “Al Thumama Stadium”)
- Nella città di Al Khor (“Al-Bayt Stadium”)
- A Wakrah (“Al Janoub Stadium”) e
- Nella città di Ar Rayyan (“Ahmed bin Ali Stadium”).
Fuso orario e squadre partecipanti Come funzioneranno i playoff?
In considerazione del fatto che tra l’Italia e il Qatar in autunno ci sono due ore di differenza è importante ricordare le fasce orarie in cui saranno collocate le partite del mondiale che, con riferimento al nostro orario, si svolgeranno in quattro possibili orari: 11, 14, 17 e 20.
Saranno 32 le nazionali che prenderanno parte ai Mondiali 2022 e oltre al Qatar, qualificato di diritto quale paese ospitante e alla prima partecipazione assoluta, si sono già qualificate tra le altre Danimarca, Germania, Brasile, Francia, Svizzera, Olanda, Inghilterra, Argentina, Serbia, Spagna, Croazia e Belgio. Per assegnare alcuni degli altri posti ancora disponibili si disputeranno, il prossimo mese di marzo, alcuni playoff continentali come nel caso dell’Europa e altri intercontinentali per alcune squadre dei raggruppamenti Asiatico, Americano (Nord e Sud) e dell’Oceania. <
Come funzioneranno i playoff?
Il playoff di maggiore interesse sarà certamente quello europeo che vedrà impegnate dodici squadre (le 10 seconde dei gironi di qualificazione più le 2 migliori della Nations League che non hanno concluso i gruppi di qualificazione nei primi due posti) che si contenderanno gli ultimi tre posti per la zona Europa. Tra le contendenti anche alcune big del calcio mondiale tra le quali gli azzurri di Roberto Mancini che, da campioni europei in carica, saranno alla caccia di uno degli ultimi tre posti ancora disponibili per le squadre del vecchio continente. Per la nostra nazionale siamo di fronte a un inedito assoluto, infatti, per la seconda volta consecutiva dovremo passare dagli spareggi per accedere alla fase finale del mondiale, la speranza è che questa volta il risultato sarà diverso da quello di quattro anni fa in cui lo spareggio con la Svezia ci costò la mancata partecipazione al mondiale di Russia 2018. Le squadre qualificate al playoff europeo sono state suddivise in 3 gruppi da 4 squadre, per ogni gruppo sono previste in gara unica una semifinale e una finale a eliminazione diretta. Per l'Italia il sorteggio è stato molto sfortunato, infatti da testa di serie disputerà la semifinale del playoff in casa il prossimo 25 marzo contro la Macedonia del Nord ma in caso di vittoria gli azzurri dovranno affrontare, nella finale del 29 marzo in trasferta, la vincente di Portogallo -Turchia.
Se le cose andranno come da pronostico la finale Portogallo – Italia appare quindi molto probabile, dovremo affrontare Cristiano Ronaldo, Bruno Fernandes e Bernardo Silva e gli “italiani” Rui Patricio e Rafael Leao e questa volta non sarà affatto semplice realizzare un’altra delle grandi imprese azzurre.