La prima giornata del Mondiale
Mondiali 2022
Le statistiche settimanali di LeoVegas.News in collaborazione con Sportitalia
La Redazione24 Nov 2022
Corsi e ricorsi storici
- Brasile e Serbia si ritrovano inserite nello stesso girone come quattro anni fa. Curiosamente, anche la Svizzera fa parte di questo gruppo, come nel 2018. Unica differenza il Camerun in luogo del Costa Rica.
- Quattro anni fa il Brasile batté la Serbia 2-0 grazie ai gol di Paulinho e Thiago Silva, quest'ultimo ancora presente. mondiale numero 4 per l'ex difensore del Milan.
- Quattro dovevano essere anche i giocatori della Juventus in campo: Danilo e Alex Sandro da una parte, Kostic e Vlahovic dall'altra, ma l'ala serba, vittima di un guaio muscolare, non sarà del match.
- Impressionante il cammino pre Mondiale dei Verdeoro: 14 vittorie, 3 pareggi, 0 sconfitte, 40 gol realizzati, 5 subìti.
- Anche la Serbia ha vinto il proprio girone di qualificazione europeo dispitando però solo 8 partite: 6 vittorie e 2 pareggi il bilancio, ma almeno un gol incassato in sette partite anche contro avversari modesti come Lussemburgo e Azerbaijan.
- Neymar ha realizzato 75 reti con la maglia della Nazionale, e si trova a -2 dalla leggenda Pelè (77).
- Con 50 gol in 76 presenze, Aleksandar Mitrovic è il miglior marcatore di sempre della Nazionale serba.
Promosse, rimandate e bocciate
Scopriamo insieme quali sono le squadre che secondo noi si sono distinte positivamente o negativamente nel corso della 1^ giornata della fase a gironi di Qatar 2022.
- PROMOSSE: in ordine cronologico oartiamo dall'Inghilterra che ha travolto l'Iran 6-2 mettendo la partita in ghiaccio nei primi 45 minuti e mandando in rete cinque giocatori diversi, ma stranamente non il suo bomber Harry Kane. Poi la Francia, impostasi 4-1 sull'Australia, alla quale va imputato solamente un approccio di partita non impeccabile che ha permesso agli oceanici di portarsi in vantaggio. Un rullo compressore invece la Spagna: 7-0 al Costa Rica senza che il suo portiere dovesse effettuare una parata né fronteggiare un corner. Avversari totalmente annichiliti.
- RIMANDATE: tre Nazionali che non hanno perso, ma nemmeno convinto. La Polonia da una decina d'anni è attesa al varco per le sue indubbie qualità a centrocampo e in attacco ma, a parte Euro 2016, è sempre uscita al 1° turno. 0-0 all'esordio contro il Messico faticando e fallendo un rigore con Lewandowski. Pareggio senza reti anche per i vicecampioni della Croazia, fermati con pieno merito dal Marocco. Cinque titolari Over 30 e la sensazione che manchi qualcosa davanti senza più l'apporto dei vari Rebic e Mandzukic.
Vince, ma non convince, il Belgio. 1-0 ad un ottimo Canada apparso sueriore sia sul piano del gioco che dell'atletismo, ma radito dal rigore fallito da Davies e da una direzione arbitrale che gli ha negato altri due tiri dal dischetto nel corso del primo tempo. - BOCCIATE: in primis l'Argentina, sconfitta dall'Arabia Saudita in una delle più grosse imprese della storia dei Campionati del Mondo. Caduta nella trappola del fuorigioco e del gioco maschio dei sauditi, capaci di ribaltare la gara ad inizio ripresa e poi di difendersi strenuamente, ma senza rischiare nemmeno troppo. Sconfitta quasi fotocopia per la Germania, superata in rimonta dal Giappone dopo un primo tempo sotto controllo. Come nel match dell'Argentina, anche in questo il gol del sorpasso è stato un capolavoro. Dietro la nostra lavagna finisce anche il Qatar su cui c'erano comunque aspettative in quanto paese organizzatore, ma che nel match inaugurale non è mai riuscito ad impensierire l'Ecuador con un atteggiamento remissivo anche nel corso della ripresa.
- RIVELAZIONI: ovviamente chi se non l'Arabia Saudita, capace di ribaltare ogni logica e pronostico regalando la più grossa sorpresa dai tempi di Argentina-Camerun 0-1 a Italia '90. Poco meno clamoroso il successo del Giappone, che già 4 anni fa agli ottavi sfiorò l'impresa col Belgio (3-2 dopo essere stata avanti 0-2). Menzione anche per la nazionale dell'Ecuador molto autorevole nella partita inaugurale, ma sicuramente da rivedere contro selezioni più forti di un Qatar che potrebbe anche aver risentito in negativo della pressione casalinga.
Gironi o eliminazione diretta?
- L'ultimo precedente fra Spagna e Germania datato 17 novembre 2020 in Nations League si concluse con un tennistico 6-0 in favore degli iberici con tripletta di Ferran Torres.
- L'ultimo confronto nelle fasi finali di un campionato del mondo risale invece alla semifinale di Sudafrica 2010 vinta 1-0 dalle Furie Rosse con una rete di Carles Puyol.
- Dopo la sconfitta con il Giappone, i tedeschi rischiano seriamente la seconda eliminazione consecutiva nella fase a gironi. Avendo vinto il Mondiale 2014, ricalcherebbero il post Italia 2006.
- Già nello scorso Mondiale, infatti, i tedeschi persero la gara di esordio contro il Messico 0-1 (Lozano) e poi furono battuti anche dalla Corea del Sud alla 3^ giornata uscendo con 3 punti.
- Spagna-Costa Rica 7-0 ha fatto registrare due record: la più larga vittoria degli iberici in un campionato del mondo e Gavi terzo più giovane marcatore in assoluto della storia dei Mondiali.
- Non è un record, ma ci è andato sicuramente vicino il portiere spagnolo Unai Simon che contro il Costa Rica non ha dovuto effettuare alcuna parata né affrontare calci d'angolo.