Il commento alla delicata situazione della Nazionale a LeoTALK - Serie A
Un ospite di grandissimo rilievo per commentare l'ultima partita della pausa nazionali
Ieri, lunedì 15 novembre, è andata in onda la quindicesima puntata di LeoTALK - Serie A, caratterizzata dalla presenza, come ospite speciali, di Enzo Bucchioni, direttore Qs, giornalista e scrittore.
Nella
prima parte di puntata, spazio alla situazione dell'Italia, in lotta per strappare il pass di qualificazione per il Mondiale in Qatar, dopo il pareggio con la Svizzera; con un focus specifico sulla partita di lunedì sera sull'ultima partita disponibile, che vede gli azzurri sfidare a Belfast l'Irlanda del Nord.
In studio sono emerse le difficoltà che la Nazionale sta attraversando in questo periodo sportivo, con le difficoltà evidenziate in questo percorso di qualificazione, dove si arriva all'ultima giornata disponibile con l'acqua alla gola. Più speranze che certezze per gli ospiti in studio, che evidenziano quanto la partita serale può essere una vera e propria trappola: l'Italia affronta una squadra che in casa non ha mai perso, e che fa della difesa la sua arma vincente. D'altro canto, la Svizzera affronta la Bulgaria, una delle squadre con una fase difensiva tutt'altro che solida. Un grande elemento di discussione è stata la scelta dei convocati per la partita contro la Svizzera: il CT Mancini, secondo gli ospiti in studio, avrebbe dovuto convocare i giocatori della squadra "vincente" che ha dominato l'Europeo, mentre invece il tecnico avrebbe rinnegato il gioco che ha fatto vincere questa estate dando fiducia a giocatori non in condizione.
Da segnalare, proprio relativamente a questo argomento, l'intervento del nostro ospite Enzo Bucchioni, che ha evidenziato come gli allenatori vincenti faticano a cambiare il gruppo vincente, denominandola "Sindrome del ringraziamento", ricordando la nazionale di Bearzot tra l'82 e l'86, e addirittura Lippi nel 2010, dopo la vittoria mondiale del 2006 ha portato alla debacle del mondiale in Sud Africa.
L'evoluzione dello stemma della nostra Nazionale
Nella seconda parte della puntata, prima di spostare l'attenzione sul campionato, un siparietto simpatico è stato il dibattito tra i vari ospiti in merito allo stemma della nostra Nazionale, e alla sua evoluzione. Il più gettonato, secondo gli ospiti in studio, è lo stemma portato nell'82, in occasione della vittoria del mondiale. Infine, la puntata si è chiusa con un commento sulla prossima giornata di Serie A, che vedrà addirittura 3 big match: si sfideranno Lazio-Juventus e Fiorentina-Milan sabato 20 novembre, e Inter-Napoli il giorno successivo, e con una menzione d'onore per le carriere di Valentino Rossi e Tony Cairoli, due giganti del motorsport italiano che hanno deciso di chiudere la loro carriera, e un dolce ricordo per Giampiero Galeazzi, fiore all'occhiello del giornalismo sportivo italiano.