I 5 Giocatori dall'Upgrade sicuro su Fifa 23
Tra spacchettamenti vari, acuni calciatori che volano nella realtà, abbiamo valori così bassi nel gioco
L’ultimo capitolo di casa Ea ci sta tenendo incollati allo schermo con il joystick sempre vicino ad essere
disintegrato al suolo causa gol subito al 90’. Fifa è da sempre un gioco in grado di player da tutto il mondo, accomunati da una grandissima passione per il calcio e che non vedono l’ora di immedesimarsi nei propri idoli su un terreno di gioco. Con Ultimate Team, negli ultimi anni, l’onda di fan è cresciuta a dismisura: spacchettare, costruire la propria squadra dei sogni e sfidare persone online hanno reso questa modalità quella più giocata,
apprezzata e allo stesso tempo odiata.
Tra i tantissimi punti che è possibile trarre, qui vogliamo focalizzarci sui calciatori che, nonostante abbiano iniziato la stagione con il vento in poppa, sono stati fino ad ora snobbati dagli sviluppatori. Una carta base dal valore non corrispondente alla realtà e nessuna nuova versione nonostante le prestazioni sul rettangolo verde.
Eccone 5 che, molto probabilmente, riceveranno un sicuro upgrade nei mesi a venire.
Khvicha Kvaratskhelia (Napoli)
Partiamo dal caso più eclatante di questi primi due mesi di campionato. Se consideriamo anche le coppe sono 7 gol e 8 assist portati a casa, con buona pace degli avversari che faticano a stargli dietro. Sulla fascia sinistra è incontenibile, un concentrato di atletismo, eleganza e tecnica davvero complicato da arginare.
Ne hanno già fatto le spese Liverpool, Rangers e Milan su tutti, con un “Kvaradona” formato fuoriclasse in procinto di raggiungere, ormai a brevissimo, la doppia cifra di realizzazioni e passaggi vincenti. Astro nascente entrato altrettanto rapidamente nel cuore dei tifosi partenopei e ora chiaramente sotto i riflettori europei, con i top club dediti ad interrogarsi su come abbiano fatto a non scovarlo prima. Eppure, nonostante giocate da stropicciarsi gli occhi, la carta Fifa “piange”.
Il valore complessivo di 74, argenti, è poco coerente con quanto visto finora, nonostante alcune “chicche” come le 5 stelle piede debole e 4 skill. Nessuna carta “IF” (giocatore della settimana) e altrettanto 0 menzioni nelle successive speciali rilasciate
fino a questo momento. Una desolazione inspiegabile che ci aspettiamo venga colmata al più presto con una carta in grado di corrispondere, almeno in parte, con le straordinarie prestazioni di Kvaratskhelia, fondamentale in questo Napoli che vola alto in Italia ed in Champions League.
Destiny Udogie (Udinese)
Nella super Udinese di Sottil prende posto sulla corsia sinistra Destiny Udogie, prossimo a vestire la maglia Spurs di Antonio Conte.
Già nel giro dell’Under 21, il diciannovenne veronese è atteso alla stagione della conferma dopo l’ottima Serie A 21/22. L’inizio ha rispettato le premesse, ed in sole 9 giornate sono già arrivate due reti e belle giocate, perfettamente integrate in una macchina friulana che sta macinando punti e risultati eccellenti. Tutti ottimi spunti per gli sviluppatori di Fifa, i quali ad oggi non hanno minimamente considerato Udogie,
ancorato al suo valore di 74. L’87 in velocità, la fisicità ed il workrate alto/alto suggeriscono, tuttavia, un sicuro upgrade in futuro, se non ci una versione IF sicuramente con un miglioramento della carta base nei mesi a venire. Il passaggio al Tottenham, poi, potrà quasi certamente giovargli da questo punto di vista.
Rodrygo (Real Madrid)
Circa il 60% di minuti giocati in Liga eppure 4 gol (di cui un pesantissimo rigore al 90’ messo a segno nel Clasico vinto 3-1) e 4 assist. Già in rete anche in Champions, dove in pochi dimenticheranno la visionaria doppietta in due minuti, da subentrato ed al 90’, che di fatto eliminò mentalmente (e poi aritmeticamente) il City nella scorsa
semifinale.
A 21 anni è già salito alla ribalta dei più importanti palcoscenici europei, riuscendo spesso a trovare la porta e a graffiare nei momenti decisivi. Eppure il brasiliano, il quale forse “paga” l’esplosione del connazionale Vinicius, non gode di tutta l’attenzione che probabilmente merita. 81 è il valore su Fifa, dove tuttavia spiccano caratteristiche come l’88 di velocità e l’87 di agilità. Il 4/4 per quanto riguarda abilità e piede debole completano il pacchetto di un’ala destra pronta a spiccare il definitivo salto di qualità, salendo di grado ed avvicinandosi sempre più ai top del gioco.
In attesa dell’upgrade, i player se lo godono sulla fascia destra, poiché Rodrygo è comunque, in questa prima fase di gioco, tra le primissime scelte, anche grazie all’intesa con Benzema, centravanti più utilizzato.
Terem Moffi (Lorient)
Doppietta al Clermont ed al Lens ad agosto, gol al Lione ed all’Auxerre a settembre, doppietta al Brestois lo scorso 9 ottobre. C’è molto di più oltre al PSG in Ligue 1
Ecco, quindi, il Lorient, squadra che arriva da 6 vittorie ed un pareggio ed insegue proprio i capitolini in classifica, guidata in avanti da Terem Moffi, centravanti di appena 23 anni al secondo posto tra i top scorer con 8 reti in 11 partite.
Il bomber nigeriano, alla terza stagione in Francia, è partito a cannone, forte di una imponente fisicità ed un mancino aggraziato. Moffi, un po’ come i colleghi sopra menzionati, è ancora in attesa di considerazione, ed il suo 72 argento, per quanto dimostrato ad oggi, grida vendetta. Una carta anonima, dove soltanto l’86 alla voce “forza” merita una menzione speciale.
Superare la soglia delle 15 reti e continuare a trascinare il Lorient, magari in Europa, potrebbero essere due biglietti da visita molto interessanti per ricevere un doveroso miglioramento dell’overall.
Folarin Balogun (Stade de Reims)
“Balogoat”, come lo chiamano alcuni player nei forum legati ad Ultimate Team, è l’ultimo giocatore di questa (breve) lista che dovrebbe ricevere un upgrade nel breve-medio periodo. Il motivo è presto detto, e per enunciarlo rimaniamo ancora in Ligue 1.
La carta d’identità recita 21 anni, le statistiche in queste prime 11 gare di campionato lo lanciano tra i migliori per gol (6) ed assist (2). Nato e cresciuto nel settore giovanile dell’Arsenal, questo per Balogun è il primo vero anno da titolare tra i professionisti, dopo la brevissima esperienza al Middlesbrough tra gennaio e giugno 2022. L’impatto è stato devastante, con 5 marcature nelle prime 6 giornate.
Allo Stade de Reims, attualmente al 15º posto, ha trovato subito una maglia da titolare e si sta facendo le ossa, destando un’ottima impressione. Così come sul campo, anche su Fifa la sua unica versione attualmente presente (argento 67) lascia intravedere alcuni tratti degni di nota: il 77 di velocità, il 74 di agilità, le 4 stelle piede debole ed il workrate “alto” per quanto riguarda l’attacco.
Se non quest’anno, sentiremo certamente parlare di Folarin Balogun.