Un gradito ritorno per la puntata speciale di LeoTALK - Serie A
Di nuovo in studio Savino Zaba, per il commento del turno infrasettimanale
Ieri, venerdì 29 ottobre, è andata in onda la dodicesima puntata di LeoTALK - Serie A, caratterizzata dalla presenza, come ospite speciale, di Savino Zaba, attore e conduttore televisivo e radiofonico.
Nella prima parte di trasmissione, spazio dedicato soprattutto alla crisi juventina, con i bianconeri che sono clamorosamente caduti in casa contro il Sassuolo, forse perdendo definitivamente le speranze di vittoria dello Scudetto, con Napoli e Milan scappate a +13. Se anni fa la squadra di Allegri, dopo una partenza difficile, era stata capace di una rimonta incredibile, tutti in studio sono convinti che, per diversi fattori, una rimonta sembra impossibile ad oggi. Le avversarie corrono forte e hanno rose costruite meglio, che possono competere molto di più con una Juventus chiaramente indebolita rispetto a quella che rimontò.
Tempo poi per il domandone, con Valeria Ciardiello a chiedere in studio quando, secondo gli ospiti, potesse essere il momento decisivo per capire chi fosse il grande favorito per vincere il campionato. Carlo Nicolini ha offerto uno spunto molto interessante, sottolineando come l'Inter, la scorsa stagione, abbia vinto lo Scudetto a dicembre, una volta eliminato dalle coppe europee. Lo stesso potrebbe accadere a Milan e Napoli: per i rossoneri la situazione in Champions League è molto complessa e, anche se dovessero raggiungere i partenopei in Europa League, probabilmente metterebbero da parte le ambizioni europee per concentrarsi sulla competizione locale, così come il Napoli, che però dovrà fare i conti con le importanti assenze dovute alla Coppa d'Africa.
Ma alla fine chi vince lo Scudetto?
Nella seconda parte di puntata, è tornato il dibattito sulla vittoria dello Scudetto: Savino Zaba non ha avuto dubbi nell'indicare Napoli e Milan come le grandi favorite, vedendo due formazioni lanciatissime, che girano a meraviglia e vivono un gran momento di forma. Dietro di loro l'Inter, che per la qualità della rosa potrà sicuramente impensierire le due precedentemente citate. Secondo Jgor Barbazza, invece, una grande favorita non ci sarebbe. Per il suo punto di vista, il Napoli potrebbe piano piano perdere punti, così come il Milan. Per questo motivo le altre potrebbero accorciare e rimettere tutto in discussione. Per Carlo Nicolini, invece, una provocazione: secondo il nostro tecnico, anche la Juventus con alcuni aggiustamenti e un cambio di atteggiamento in campo potrebbe ancora realizzare una rimonta storica.
Infine, spazio all'introduzione della giornata che inizierà nel pomeriggio di oggi: due le gare di cartello, Roma-Milan e Atalanta-Lazio. I giallorossi sono stati gli unici a fermare la marcia del Napoli, potrebbero fare lo stesso "scherzetto" anche ai rossoneri, mentre incuriosisce la sfida tra due cultori del gioco come Gasperini e Sarri.