Edizione speciale di LeoTALK dopo il turno infrasettimanale!
Doppio appuntamento questa settimana, con il commento alla giornata conclusasi giovedì
Ieri, venerdì 24 settembre, è andata in onda la sesta puntata di LeoTALK - Serie A, caratterizzata dalla presenza, come ospite speciale, della giornalista Adele Stigliano.
Nella prima parte di trasmissione spazio dedicato in primis al Napoli, che continua a stupire con i suoi risultati e mantiene il primato solitario con cinque vittorie in altrettante partite. Gli ospiti hanno avuto modo di commentare le prestazioni dei partenopei e di rispondere alla domandona di giornata: "Il Napoli è la contendente numero uno per lo Scudetto?". Altro argomento di dibattito è stata la recentissima cessione del Genoa al fondo statunitense 777 Partners, che ha rilevato le quote di Preziosi.
Proprio relativamente alla vendita del club ligure, sono nati diversi spunti relativi al fascino dello straniero che in Italia veleggia da sempre. In particolare, secondo la nostra ospite Adele Stigliano, l'Italia è un paese "esterofilo", che guarda con ammirazione a ciò che viene da fuori. Questo ovviamente è chiaro anche nel mondo del calcio, dove non solo le proprietà, ma anche gli stessi giocatori, vengono sempre più spesso acquisiti da altri Paesi, senza mai dare la giusta valorizzazione ai prodotti dei nostri vivai, che nella gran parte dei casi sono costretti a scendere di almeno una categoria per mettersi in mostra.
Uno sguardo al prossimo turno, con il commento del mister
Nella seconda parte di trasmissione spazio al commento su quanto accaduto nella giornata appena terminata, ma soprattutto uno sguardo attento agli incontri del weekend. Due, in particolare i big match: quello di sabato nel tardo pomeriggio fra Inter e Atalanta e quello di domenica nella stessa fascia oraria fra Lazio e Roma.
Tra le varie opinioni in studio, ha colpito certamente quella di mister Nicola Legrottaglie, che ha pronosticato una vittoria dell'Inter sull'Atalanta, considerando gli orobici ancora indietro rispetto alla squadra tanto apprezzata nelle scorse stagione e, soprattutto, senza il giocatore a suo modo di vedere più importante, vale a dire Luis Muriel. Molto interessante anche il paragone tra Roma e Lazio, con la considerazione dell'aspetto emotivo, da sempre molto forte negli ideali della nostra figura tecnica. Per Legrottaglie, la Roma mostra qualcosa di meglio e questo si vede dallo spirito dei giocatori, sempre vogliosi di dare il massimo e probabilmente motivati in questo da un totem come José Mourinho. La Lazio, invece, sarebbe più in difficoltà proprio a causa della figura del suo allenatore, Maurizio Sarri, che terrebbe i suoi migliori giocatori ingabbiati nei suoi dogmi tattici, non lasciando spazio alla fantasia e all'estro di elementi di assoluta tecnica come Luis Alberto, Milinkovic-Savic o Immobile.