Fra gli aspetti di un gioco qualsiasi che potrebbe
disorientare l’utente alle prime armi c’è senz’altro il suo gergo, quel nucleo
solido di termini e acronimi indecifrabili ai più che la
community del gioco, al contrario, sembra maneggiare con estrema disinvoltura. E
quando il videogame non è un videogame
qualsiasi ma uno amato e giocato dovunque nel mondo, il vasto codice che ne
discende potrebbe creare qualche grattacapo di troppo, specie a chi deve già
prendere confidenza con un mondo leggendario e stratificato quale è LoL e mai visto prima.
Familiarizzare con il gergo di League of Legends è allora tanto importante quanto conoscere le abilità e gli incantesimi dell’evocatore o, per fare un altro esempio, le sue posizioni in corsia nella celebre Landa Summoner’s Rift. Se non altro, se pure non diventeremo mai player professionisti, parlare la loro stessa lingua ci fornirà come minimo un paio di benefici. Il primo beneficio ha a che vedere con il sentirsi parte della comunità più estesa di giocatori LoL, il secondo con il nostro rendimento in game; del resto, intendersi con i membri del proprio team è il presupposto essenziale per battagliare con profitto. E se la squadra comunica e gioca bene ha maggiori possibilità di distruggere il Nexus nemico.
Nelle prossime righe proporremo una selezione stretta di termini, acronimi e relativi significati che insieme fanno il gergo di league of Legends. Non un dizionario LoL completo, dunque, ma una breve raccolta di voci e abbreviazioni che oggi o domani incontrerete dentro o nei dintorni del gioco Riot. Le voci selezionate qui avanti seguono l’ordine alfabetico.
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League of Legends:
termini in uso e significato
Backline: la linea più arretrata della squadra.
Buff:
potenziamento di cui beneficia l’intero team.
Burst: ingente
quantità di danni che colpisce il nemico in breve tempo.
Carry: un
campione inizialmente fragile il cui compito primario è infliggere danni dalle
retrovie o, ulteriore significato, quel giocatore che conquista la vittoria per
la propria squadra (carriare un game).
Clutch: il colpo
giusto al momento giusto di un campione sotto pressione.
Cooldown: il
tempo di ricarica di un’abilità.
Creep: qualsiasi
unità di LoL non governata dai giocatori bensì dal computer.
Disengage:
mollare lo scontro, battere in ritirata anche strategica.
Dive: portarsi
nel raggio d’azione delle Torri nemiche per ottenere un’uccisione.
Engage:
ingaggiare lo scontro con il nemico.
Facecheck:
entrare nel bush (cespuglio) al buio, senza vedere cosa c’è al suo interno.
Farming: uccidere
minion per ottenere gold (oro) ed esperienza.
Fed: un campione
superiore ai campioni avversari perché in vantaggio di gold (oro) e livelli.
Feed: soccombere
a più riprese rafforzando gli avversari.
Frontline: la
linea più avanzata della squadra.
Ganking:
un’imboscata a danno del nemico di due o più giocatori-campioni.
Jungling: giocare
nella giungla (jungle) per ottenere gold (oro) ed esperienza.
Last hit:
infliggere il colpo di grazia ai minion per agguantare il bottino massimo.
Minion: unità di
combattimento generate dal Nexus ogni trenta secondi nelle due basi.
Nexus: il cuore
pulsante delle due basi, distruggerlo significa vincere il game.
Noob: giocatore
alle prime armi e ancora all’asciutto delle meccaniche di gioco. Talvolta
assume una connotazione spregiativa.
Peeling: impiegare
abilità che bloccano il nemico per proteggere un alleato.
Pick: sorprendere
un avversario fuori posizione e avvantaggiarsene.
Pushing: avanzare
nella lane (corsia) verso le torri nemiche annientando rapidamente le wave
(ondate) di minion.
Snowball: il
vantaggio crescente che un team riesce a guadagnare sul team avversario.
Splitpush:
pushare mentre gli avversari sono concentrati altrove.
Super Minion:
unità combattenti con un potere distruttivo maggiore rispetto a quello dei
semplici minion.
Tank: un campione
resistente ai danni e capace di tenere la linea di combattimento.
Trading: lo
scambio di “cortesie” (leggasi colpi) tra due campioni nemici.
Zoning: fare in
modo che i nemici stiano lontani da una certa zona.
Acronimi e
abbreviazioni League of Legends
AD: indicatore
statistico dei danni inflitti con un attacco (Attack Damage).
AP: indicatore
delle abilità di un campione (Ability Power).
BG: sta per Bad
Game, brutta partita.
Champ:
abbreviazione di Campione.
DB: sta per
Double Buff, doppio Buff. Si veda la voce Buff.
DC: disconnected,
disconnesso.
DPS: sta per
Damage Per Second. I danni al secondo inflitti al campione avversario.
Exp: esperienza.
FF: si usa per
arrendersi, dare forfait.
GG: good game,
bel match.
GL HF: sta per
Good Luck, Have Fun. Buona fortuna e buon divertimento.
Inc: sta per
Incoming, sto arrivando.
KS: sta per Kill
Steal. Sottrarre l’uccisione all’avversario che ha fatto il grosso del lavoro.
MIA: sta per
Missing in Action. Posizione del nemico ignota, avanzare con cautela.
NP: no problem.
OMW: sta per On
My Way. Come Inc, vuol dire sto arrivando.
OP: sta per
overpowered, di un’altra classe, un campione troppo forte per gli altri.
RP: Riot Points,
punti Riot.
SR: Summoner’s
Rift. È il tradizionale campo di battaglia di Lol: la Landa degli Evocatori.
WP: Well played!
Come GG, bella partita.