Fantacalcio: i consigli di cui hai bisogno per affrontare l’Asta di Riparazione
Svincolare o scambiare: questo è il dilemma
Mentre il girone d’andata del campionato di Serie A volge ormai al termine con l’Inter campione d’inverno, si avvicina uno dei momenti più attesi dell’anno per i fantallenatori di tutta Italia: l’asta di riparazione.
L’occasione unica per provare a riequilibrare la propria rosa, svincolando o scambiando giocatori che fin qui hanno deluso le aspettative e provando ad accaparrarsi elementi “sorpresa”, fondamentali per svoltare la situazione.
È indubbio come, al giro di boa, l’asta di riparazione funga quasi da ancora di salvezza, nella speranza di dare un segnale al campionato e provare l’ultimo disperato tentativo di recuperare terreno dalla vetta.
Ma, per arrivarci al meglio, è opportuno un ripassino su tutto quello che ha funzionato oppure no in Serie A fino a questo momento.
Nessun problema, vi aiutiamo noi:
Chi prendere all’asta di riparazione
Giocatori ancora svincolati nelle vostre leghe oppure acquistati utilizzando pochissimi crediti per coprire qualche buco di ruolo lasciato vacante: quest’edizione del Fantacalcio è stata finora ricca di “scommesse” diventate perni fondamentali delle formazioni di ogni fantallenatore.
Come non iniziare parlando di Arthur Theate, difensore belga classe 2000 del Bologna diventato ben presto un punto fermo dei rossoblu.
L’esordio con gol a San Siro contro l’Inter e prestazioni sempre più di alto livello, garanzia di ottima riuscita nelle retroguardie delle rose di ogni fantallenatore.
Peschiamo ancora nella formazione emiliana un nome poco pubblicizzato: Aaron Hickey, difensore già finito tre volte sul tabellino-marcatori.
Se vi servono bonus dietro, pensateci.
Grande stagione in mezzo al campo anche per gli azzurri Frattesi e Pobega, entrambi a 4 gol stagionali, e Aramu, quest’ultimo già a 5 centri e 2 assist con la maglia del Venezia.
Senza squadra, ancora libero, è quasi sicuramente anche Tameze, centrocampista del Verona che sta facendo grandi cose con i gialloblù di Tudor. Da segnalare il campionato di altissimo livello di Zambo Anguissa, preso dal Napoli per mezzo milione di euro il 31 agosto. Impatto sulla Serie A devastante, prestanza fisica, corsa e sostanza.
Non certo una macchina da bonus, ma chiarissimo esempio di solidità e voti sempre alti: se siete alla ricerca di un giocatore con continuità di rendimento, il camerunese farà sicuramente al caso vostro, e molto probabilmente potrebbe essere svincolato. Ma è in fase offensiva che abbiamo visto fino ad oggi gli exploit più netti ed “inaspettati”. Il primo nome sul taccuino di ogni fantallenatore per l’asta di riparazione è quasi certamente quello di Beto. Si, perché il centravanti dell’Udinese, sul quale pochi avevano creduto a inizio stagione, è diventato il riferimento centrale dell’attacco dei friulani, prendendosi la titolarità e non abbandonandola più. Lanciato da Gotti, il portoghese sta dimostrando partita dopo partita le sue grandi qualità: prestanza fisica, velocità e fiuto del gol. Problemi in attacco? Puntare dritto su di lui. 7 gol in campionato sono il biglietto da visita: se lo volete, dovrete sudarvelo, e non poco. Da non sottovalutare anche altri elementi del parco attaccanti: Caprari e Pinamonti stanno facendo molto bene, due “scommesse” vincenti che stanno rendendo oltre le aspettative.
In molte leghe Andrea Pinamonti è svincolato, e le 6 reti messe a segno finora sono garanzia di un acquisto che potrebbe svoltare la vostra rosa, specie se l’Empoli continua a volare in classifica.
Chi Svincolare o Scambiare
Se le cose non sono andate come vi eravate immaginati ad agosto, le colpe sono probabilmente da attribuire ad alcuni investimenti sbagliati, giocatori che fin qui stanno deludendo.
Svincolarli, o scambiarli diventa quindi una scelta quasi obbligata per tentare di accaparrarsi elementi più funzionali alla rosa ed ai propri obiettivi stagionali.
Ma chi sono i giocatori che per statistiche stanno effettivamente rendendo meno?
Piccolo allarme spoiler, ci sono molti giocatori della Juventus.
In difesa, ad esempio, troviamo Alex Sandro: il brasiliano è da qualche stagione sulla lista nera dei fantallenatori, a dire il vero, ma nel campionato 2021/2022 è riuscito nella non facile arte del non portare a casa nessun tipo di bonus in 16 partite, 0 gol e 0 assist.
Da segnalare nel reparto arretrato la stagione incolore di Maehle: dopo il devastante Europeo con la Danimarca, dall’esterno ex Genk ci si aspettava molto di più.
Anche per lui nessuna partecipazione attiva ai numerosissimi bonus dell’Atalanta, una delusione assoluta.
In mediana, o per meglio dire sulla trequarti, segnaliamo la fin qui stagione incolore di Roberto Soriano il quale, dopo una scorsa Serie A da 9 gol e 4 assist, all’attivo ha finora a malapena due assist, compensati però da altrettante espulsioni.
Troppo poco, pochissimo, per uno dei centrocampisti sicuramente più pagati all’asta.
In questa nobile classifica dei “grossa spesa-poca resa” troviamo anche Nicolò Zaniolo: le premesse erano buone, il suo ritorno lasciava presagire grandi cose per sé stesso e la Roma, ma così non è stato.
Il gol, liberatorio, è arrivato soltanto nell’ultima giornata contro l’Atalanta, 515 giorni dopo l’ultimo.
L’esterno giallorosso può essere un’ottima idea di scambio per un altro top, soprattutto ora che la rete ritrovata ha rialzato le sue quotazioni fantacalcistiche.
Altra grandissima delusione di matrice danese è Damsgaard, anche lui arrivato sulla scia di un ottimo Europeo, è totalmente scomparso dai radar della Sampdoria, solo 7 presenze e nessun bonus.
Svincolarlo diventa quasi obbligatorio.
In attacco, un pezzo da 90 sta rendendo molto al di sotto delle aspettative, ottima idea di scambio a gennaio se si decide di puntare su altro: il suo nome, che potrebbe scontentare qualcuno, è Luis Muriel.
Il trentenne colombiano, causa infortuni e problemi fisici di vario genere, non è ancora riuscito ad esprimere il suo potenziale, e ad oggi conta soltanto due reti, ben lontane dalle 22 messe a segno nella passata stagione.
Pagato sicuramente tantissimo nelle vostre aste, l’idea di metterlo in vendita e prendere qualche altro top potrebbe più che stuzzicare il vostro palato.
Il mercato di riparazione: chi arriva e chi va
Con il calciomercato ormai alle porte, si intravedono già le prime intenzioni delle dirigenze dei vari club per puntellare le rispettive rose e provare ad andare a tappare qualche falla.
Ad esempio, il Milan, il quale sicuramente per riparare al grave infortunio rimediato da Kjaer andrà probabilmente alla ricerca di un difensore, e perché no un attaccante integro che possa affiancare Ibra e Giroud.
La Juventus di Max Allegri, tornata in corsa con un buon rullino di marcia, sta cercando in tutti i modi un bomber, e secondo numerose testate il prescelto è Mauro Icardi che, in un giro di scambi, potrebbe approdare già a gennaio a Torino.
Nandez-Inter è un affare in dirittura d’arrivo, e sicuramente anche le romane, il Napoli e l’Atalanta non resteranno a guardare.
Insomma, dal mercato potranno arrivare tanti nomi nuovi destinati a cambiare delle gerarchie preesistenti.
Spetterà poi ai fantallenatori di tutta Italia studiare una strategia che possa risultare efficace a migliorare la propria rosa e, magari, indebolire quelle avversarie.
Se l’asta di agosto è andata male, non bisogna disperare: a gennaio una seconda chance, l’ultima, potrebbe cambiare il corso degli eventi, in meglio oppure in peggio.
Vietato sbagliare, dunque.