Una domanda che vediamo rimbalzare spesso in rete è la seguente: quanto dura una partita a League of Legends? La curiosità è legittima e in tal caso merita soddisfazione. Mediamente una sfida LoL dura dai 30 ai 45 minuti. Ma facciamo una precisazione, benché ovvia. Se a battagliare sono due squadre una fortissima l’altra molto meno il match può benissimo durare meno di mezzora; se però si affrontano due team che sanno il fatto loro e si equivalgono, allora il match può protrarsi anche oltre l’ora o persino oltre l’ora e mezza: una bella sudata, insomma! Soddisfatta la prima curiosità, un’ulteriore domanda che si potrebbe scoccare è la seguente: va bene, interessante la durata ecc. ecc… Ma è ancora più interessante sapere quel che accade nei trenta, quarantacinque minuti di una partita LoL! Siamo d’accordo con il lettore-giocatore che è passato alla seconda domanda e rispondiamo volentieri.
Un po’ come quando si va al ristorante e si segue un copione grosso modo sempre identico (ci sediamo, ordiniamo, mangiamo, saldiamo il conto o laviamo i piatti, quindi andiamo via), con League of Legends è lo stesso: il movimento della partita segue uno schema ben preciso, che tuttavia non bisogna pensare rigido né immodificabile; la prima regola di League of Legends è: non ponete mai limiti alla creatività dei giocatori LoL; la seconda regola di League of Legends è: non dovete mai porre limiti alla creatività dei giocatori LoL né tantomeno alla Provvidenza! A rischio di risultare didascalici suddividiamo una partita tipo al nostro gioco MOBA in tre momenti di durata variabile: l’Early Game o Laning Phase, il Mid Game o Fase Centrale e il Late/End Game o Team Fights. E allora, senza girarci troppo intorno, vediamo in breve cosa accade e cosa fare nelle tre fasi di una partita LoL.
Early Game o Laning Phase
Nell’Early Game, vale a dire nella fase inziale della sfida, va fatta una cosa piuttosto semplice: farmare i minion del team avversario. Tale compito è da svolgere sia che ci troviamo nella corsia superiore, sia che siamo in quella centrale, sia che abbiamo scelto quella inferiore. A cosa serve eliminare i minion? Serve ad accumulare gold (oro) ed esperienza, due cose che permettono al campione che governiamo di acquistare oggetti, quindi di rafforzarsi e salire di livello. In questa fase occorre velocità d’esecuzione, precisione e tempismo; se infatti diventiamo abili a lasthittare i minion, e cioè a infliggere loro il colpo di grazia beccandoli un attimo prima che spirino, avremo fatto più della metà del nostro lavoro perché la quantità di gold che otterremo sarà maggiore e farà comodo a tutta la squadra di cui siamo parte. Se poi ci sentiamo in grande smalto o overpowered, be’, allora provare ad abbattere anche il champ avversario, oltre ai minion, agevolerà certamente l’avvicinamento al Nexus da demolire. Ciò detto, l’obiettivo finale di questa prima fase è la distruzione della prima torre che troviamo lungo il cammino.
Mid Game o Fase Centrale
Le torri sono parte della struttura difensiva del team avversario. Il crollo della prima torre viene fatto coincidere convenzionalmente con la fine dell’Early Game e l’inizio del Mid Game noto anche come Fase Centrale di una partita a League of Legends. In questo scorcio di game bisogna continuare a farmare e a buttar giù le torri rivali. Allo stesso tempo, però, le strategie di gioco prendono a infittirsi e a moltiplicarsi rendendo la sfida ancora più avvincente. I giocatori, infatti, cominciano a fare roaming e cioè ad abbandonare la propria corsia per andare a gankare i campioni avversari in un’altra lane. Non solo. In questa fase è molto importante, se non decisivo, inoltrarsi nella giungla tra le corsie per eliminare i mostri neutrali (Lamabecchi, Rovobestia Cremisi, Krugs, Luposcuri, Gromp ecc.) e in particolare i Draghi (cinque elementari, uno maggiore) perché la loro uccisione potenzia la squadra e velocizza la distruzione di ulteriori torri: condizione necessaria per avanzare in lane ed accorciare sul quartier generale nemico. Insomma, il Mid Game è quella fase della partita in cui bisogna muoversi nel senso di cambiare posizione, passare da un punto all’altro della Landa – con occhio sempre vigile sui movimenti avversari – per diventare più forti e accrescere le proprie possibilità di successo finale.
End Game o Fase dei Team Fights
Arriviamo così all’End Game, Late Game o Fase dei Team Fights, così chiamata perché è quel segmento di partita, l’ultimo, in cui i cinque campioni di ciascuna squadra prendono a marciare e a combattere spalla a spalla. Qui la regola fondamentale è appunto rimanere uniti e cercare l’affondo decisivo per vincere il match. Ma come? Di nuovo misurandosi con i Draghi della Fase Centrale ma anche, e questa è la novità più importante, vedendosela con il temibile Barone Nashor, il mostro neutrale più potente e pericoloso dell’intera Landa. Se di norma viene affrontato nell’End Game è proprio per questo: diversamente avrebbe ottime chance di rivelarsi letale anche per i giocatori più abili. Chi riesce ad abbatterlo, però, ottiene il premio che merita: un Buff spesso risolutivo ai fini della vittoria finale e l’eventuale promozione a Carry della partita.