A un mese dall’inizio della nuova stagione di F1 Esports Series, la scuderia Ferrari ha ufficializzato i nomi dei piloti che ne difenderanno i colori. Si tratta di tre sim driver fortissimi che, all’indiscusso talento sul fronte corse virtuali, abbinano anche un’esperienza di livello nonostante la giovane età. Prima di scoprire chi sono possiamo già dire che gli obiettivi fissati dal Team Principal Marco Matassa sono decisamente ambiziosi: la Ferrari Velas Esports punta alla conquista della classifica costruttori del Pro Championship 2022 – traguardo finora mai centrato – e alla riconquista della classifica piloti. L’impresa è alla portata, anche perché al volante della Rossa ci sono i due ex campioni della categoria David Tonizza e Brendon Leigh, e il nuovo arrivato Fabrizio Donoso Delgado, ex Renault Velocity e Alpine.
Ma si sa, i risultati arrivano soltanto a costo di sacrifici e sudore. Per fortuna la Scuderia Ferrari Velas Esports Team lo sa bene, tanto che ha già avviato un intenso programma di allenamenti affinché i piloti arrivino pronti all’appuntamento inaugurale. A confermare ciò è Tonizza (o Tonzilla, così come è stato soprannominato dopo un errore di pronuncia del commentatore nel corso di una gara poi vinta), il quale ci informa anche di un cambio di rotta nella metodologia di preparazione e del sostegno – quanto alla strategia – degli ingegneri di Formula 1. Leigh, il due volte campione di F1 Esports Series a bordo della Mercedes-AMG Petronas Esports nel 2017 e nel 2018, a sua volta dichiara di essere “pronto e carico in vista della stagione alle porte”, e che quest’anno vuole migliorare soprattutto a livello di gestione della gara.
Come preannunciato, le due punte di diamante della squadra potranno contare sull’aiuto prezioso del cileno classe 1999 Fabrizio Donoso Delgado. In una stagione fitta di appuntamenti (oltre al Pro Championship della F1 Esports Series la Ferrari è impegnata anche nella Pro Class del Mobileye GTWC Europe Sprint Series, nella serie Endurance e nel torneo Intercontinental in cui competono piloti provenienti da ogni angolo del globo) il compito iniziale del sim di Santiago è di pungolare i compagni di squadra in allenamento affinché possano spingersi al limite delle proprie possibilità: “Mi sto allenando duramente e non vedo l’ora di poter lavorare ancora più duramente. Il ruolo che la Ferrari mi ha affidato è molto importante: aiutare David e Brendon con le mie qualità”.
Insomma, dopo il quarto posto costruttori ottenuto nello scorso campionato alle spalle di Mercedes, Red Bull e Aston Martin, quest’anno la Ferrari fa sul serio: bisogna insidiare lo scettro della Mercedes e quello del campione in carica Jarno Opmeer. E i tre sim driver del Cavallino Rampante, come visto, offrono ampie garanzie di competitività in una stagione che si preannuncia spettacolare dal primo all’ultimo Gran Premio.
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