La scena agonistica legata agli sport elettronici deve molto della sua ricchezza e varietà attuali al celebre League of Legends targato RIOT. Di più: quando diciamo “scena agonistica” pensiamo sia ai tornei MOBA sia alla miriade di altre competizioni eSports – dal simracing agli sparatutto – che, in un certo senso, si sono ritrovate come in vetrina grazie alla popolarità gigantesca discesa da LoL. Ebbene, tra le manifestazioni internazionali che hanno contribuito a tale irradiazione dell’eSport ai quattro angoli del globo figurano il campionato mondiale League of Legends e, subito dopo, il Mid-Season Invitational, competizione quest’ultima che nasce nel 2015 proprio per colmare il sostanziale vuoto di rassegne agonistiche di livello internazionale. E allora vediamo cosa è e come funziona il MSI.
Se i Worlds LoL rappresentano l’approdo conclusivo della stagione, diciamo così il momento della resa dei conti, il Mid-Season Invitational è più un test preliminare e preparatorio in vista del mondiale. È quella fase in cui gli evocatori giocano sì per vincere il titolo ma anche e forse soprattutto per studiarsi e cercare di carpire i punti deboli dell’avversario, lo stile di gioco e magari quei trucchi e segreti che in game possono fare la differenza. E quindi rappresenta lo spazio ideale per i nuovi player LoL e i nuovi team che ambiscono a detronizzare i giocatori professionisti già affermati. Il Mid-Season Invitational ha cadenza annuale, si disputa tra il primo e il secondo split della stagione e in ogni caso mette di fronte i migliori team delle leghe regionali. Tali leghe fanno capo direttamente a Riot Games, che le gestisce, e si concentrano nelle seguenti aree geografiche:
- Nord America
- Europa
- America Latina
- Brasile
- Oceania
- Corea
- Turchia
- Russia
- Vietnam
- Cina
- Giappone
- Sud-Est Asiatico
Ogni anno il MSI di League of Legends si sposta da una regione all’altra regalando, per la sua natura sperimentale, le giocate più emozionanti e sorprendenti che il tifoso LoL possa concepire.
Le sedi e i vincitori del Mid-Season Invitational
Arrivati fin qui vediamo anche tutte le sedi e i vincitori che dal 2015 in poi hanno ospitato e conquistato il Mid-Season Invitational del nostro Multiplayer Online Battle Arena.
MSI, anno 2015
Nel 2015 gli Edward Gaming (Cina) si impongono 3-2 sui coreani del SK Telecom T1 e conquistano il primo titolo Mid-Season Invitational nella storia di League of Legends. La sede del torneo è Tallahassee, negli Stati Uniti.
MSI, anno 2016
Nel 2016 i tre volte campioni del mondo SK Telecom T1 si prendono la rivincita anche in MSI superando in finale i Counter Logic Gaming con il risultato di 3-0. La sede del torneo è Shanghai, in Cina.
MSI, anno 2017
Nel 2017 il team SK Telecom T1 bissa il successo dell’anno precedente e conquista il titolo MSI battendo 3-1 i G2 Esports. La sede del torneo è Rio de Janeiro, in Brasile.
MSI, anno 2018
Il MSI edizione 2018 va ai Royal Never Give Up, squadra cinese che nella finalissima si sbarazza 3-1 dei sudcoreani King-Zone DragonX. La sedi del torneo sono Berlino (Germania) e Parigi (Francia).
MSI, anno 2019
Il 2019 vede un’affermazione europea: i G2 Esports annientano gli statunitensi del Team Liquid con un secco 3-0. Le sedi del torneo sono Hanoi (Vietnam) e Taipei (Taiwan).
MSI, anno 2020
Il Mid-Season Invitational 2020 viene annullato per la ben nota emergenza Covid-19. Il torneo si sarebbe dovuto disputare a Los Angeles, negli Stati Uniti. Tuttavia, dopo una serie di rinvii, si decide di mettere di fronte le squadre di sole due regioni, tra l’altro in modalità online: la LCK (Corea del Sud) e la LPL (Cina).
MSI, anno 2021
Nel 2021 tornano a vincere i Royal Never Give Up, che questa volta, in finale, la spuntano 3-2 sui sudcoreani Damwon Kia. La sede del torneo è Reykjavik, in Islanda.
MSI, anno 2022
Il MSI 2022 di LoL si svolge a Pusan, in Corea del Sud. Dopo la fase a Gironi, la fase Rumble e la fase eliminatoria, il titolo di campione MSI se lo aggiudicano per la terza volta nella loro storia (record assoluto nell’albo d’oro della competizione) i Royal Never Give Up o RNG che, in una finale al cardiopalma, hanno la meglio 3-2 su team T1.