D’accordo, non stiamo parlando della Champions League, né del torneo per club che mette sul tavolo i premi più alti. Eppure, quando a rotolare è un pallone, la competizione si accende a tutti i livelli, e anche una partitella fra amici nel cortile di casa può tramutarsi in una finale mondiale, così, come per incanto. Discorso applicabile senz’altro all’Europa League, seconda manifestazione europea di calcio più seguita dai tifosi, quella che un tempo si chiamava Coppa UEFA e che, alla voce “successi”, annovera alcune fra le più grandi società calcistiche al mondo.
Real Madrid, Bayern Monaco, Porto – giusto per fare tre nomi di peso – sono club che in EL hanno vinto. Al tempo stesso, però. sono giù dal podio delle squadre più vincenti nella storia della competizione. Ragionando per nazioni, sul grandino più alto si impone la Spagna con la bellezza di 13 vittorie, quindi a pari merito, ma staccate, troviamo l’Italia e l’Inghilterra, con 9 trionfi; la Germania è appena dietro alle migliori seconde con 7 trofei in bacheca. A questo punto, scendiamo più nel dettaglio, e andiamo a vedere le squadre che più di altre hanno contribuito ad innalzare l’onore calcistico della propria nazione.
La squadra più vincente di tutte in Europa League è spagnola e si chiama Siviglia. Un po’ come il Real Madrid ha fatto con la Champions, i Rojiblancos hanno trasformato l’EL in una specie di campo d’imbattibilità: due finali vinte consecutivamente nel 2006 e nel 2007; di nuovo tre finali consecutive vinte nel 2014, 2015, 2016; e un’altra finale portata a casa nel 2020, per un totale di 6 trofei in vetrina e mai nessuna sconfitta all’ultimo atto, record assoluto destinato a durare parecchi anni. Le imprese non vengono mai da sole, ma sono solite legarsi a più nomi. In questo caso, ce n’è uno che spicca sugli altri: Unai Emery, l’allenatore più vincente nella storia dell’Europa League con 4 coppe all’attivo, di cui 3 conquistate alla guida del Siviglia e una sulla panchina del Villareal nel 2021.
Di finali ne ha perse un paio, nel 1997 e nel 2020, ma insieme a Liverpool, Juventus e Atlético Madrid, l’Inter ha vinto ben 3 edizioni della Coppa UEFA, l’ultima in ordine cronologico nel 1998, 3-0 nell’euro sfida italiana contro la Lazio, con reti di Zamorano, Zanetti e quella splendida di Ronaldo il Fenomeno; la conoscete benissimo: corsa in solitaria verso la porta avversaria su assist di Moriero, finte e dribbling a Marchegiani con un doppio passo che ormai è storia. Un plauso va anche ai Colchoneros dell’Atlético, che oltre a conquistare l’Europa League in tre occasioni possono vantare zero sconfitte in finale, così come il Siviglia, che di finalissime, come visto, ne ha disputate e vinte sei su sei.
A dare lustro all’Europa League per numero di vittorie conseguite ci sono, infine, Liverpool e Juventus: tre successi a testa e una finale persa per entrambe le compagini. La delusione per i mancati trionfi bianconeri in Champions League (7 finali concluse male su 9, record negativo assoluto per la competizione) è perciò mitigata anche dai momenti di gloria in EL, torneo dove la Vecchia Signora vanta il record italiano di trionfi in finale, seppure in coabitazione con i nerazzurri. Tutte quelle citate sono le squadre più vincenti nella storia dell’Europa League fino alla stagione 2022/23 esclusa. Va da sé che record e numeri sono fatti per essere infranti e aggiornati, cosa che spesso si verifica con velocità imprevista e a dir poco imprevedibile…