Le statistiche in partita
- L’Inter ha segnato 37 reti in queste 17 partite, con una media di 2.17 gol a partita, mentre il Verona ne ha realizzate solo 15, con una media di circa 0.88 reti messe a segno in ogni partita. La diciassettesima giornata, la scorsa stagione, si concludeva con i nerazzurri in testa alla classifica, a +1 e +3 dalle inseguitrici Milan e Atalanta. D’altro canto, il Verona sfiorava la parte sinistra della classifica: il suo undicesimo posto, condito da ben 23 punti, è assai lontano dalla terzultima posizione occupata oggi.
- Bilancio diametralmente opposto a quello della scorsa stagione, sia per i padroni di casa sia per gli ospiti. Alla prima posizione occupata nella scorsa stagione, l’Inter affianca la quarta posizione occupata nella stagione corrente, frutto di 11 vittorie, cinque sconfitte ed un solo pareggio (lo scorso, in casa del Monza). Bilancio disastroso, invece, quello del Verona, che lo scorso anno era già in dirittura salvezza, mentre quest’anno conta due misere vittorie e tre pareggi, contro le 12 sconfitte rimediate.
- Difese molto colpite quelle delle due squadre: 54 i gol subiti tra le due, con 24 palloni raccolte dal fondo della porta nerazzurra, e le altre 30 subite dagli scaligeri.
- 88 sono i tiri verso la porta tentati dai nerazzurri, contro i 54 tentativi del Verona
- 25, invece, gli assist nerazzurri sulle 37 reti totali (il 67%), mentre sale all’80% la percentuale dell’Hellas, che proviene dai 12 assist sulle 15 reti realizzate finora.
- Anche nella sfida dei contrasti esce vincitore il Verona: 832 i duelli vinti dagli scaligeri, 702 quelli nerazzurri.
Un po’ di Storia
- 76, complessivamente, sono le sfide tra le due squadre nella storia della Serie A, equamente divise tra le sfide a Verona e quelle a Milano. Per i nerazzurri, 47 le vittorie complessive (26 a San Siro contro le 21 di Verona), 6 soli pareggi (tutti ottenuti a Verona) e 23 sconfitte (12 a San Siro, 11 al Bentegodi).
- In Coppa Italia, 6 scontri in totale, la maggior parte giocati a Milano. Delle quattro sfide giocate a Milano, i nerazzurri hanno solo vinto. A Verona, invece, due vittorie su due per gli scaligeri.
- Seppur disti solo un paio di ore, non molto popolata la tratta Milano-Verona. Sono pochi, infatti, i calciatori che sono passati per questi due club. Tra i più recenti figurano Salcedo e Dimarco, passati in prestito dai nerazzurri agli scaligeri, per poi fare ritorno a Milano (il terzino, in particolare, ora un irrinunciabile di mister Inzaghi), ma tornando indietro col calendario possiamo vedere nomi come Mutu e Frey, entrambi passati da Milano a Verona, rispettivamente nella stagione 2000/01 e 1999/00. Di contro, pochissimi sono stati i trasferimenti da Verona a Milano. Se non contiamo i ritorni dai prestiti, il solo Christian Brocchi è l’unico giocatore ad essere passato direttamente da Verona all’Inter.
- Dando uno sguardo alla storia più recente, invece, sono 6 i giocatori nerazzurri che sono stati convocati per il Mondiale in Qatar, contro i quattro convocati del Verona: in ordine di risultato finale, Onana (gironi), Lukaku (gironi), Dumfries e de Vrij (quarti di finale), Brozovic (semifinale) e Lautaro (vincitore finale). Per il Verona, invece, Hongla (gironi), Ilic e Lazovic (gironi) e Hrustic (semifinale).
- Ennesimo ritorno a San Siro da ex per Davide Faraoni, che nella stagione 2011/12, dopo alcuni mesi in Primavera, calca i terreni di Supercoppa, Coppa Italia e Serie A con la maglia nerazzurra, raccogliendo in totale 14 presenze e un gol, contro l’Udinese.