Una famiglia partita dal deserto e arrivata all’apice del calcio Europeo
Dopo la brutta eliminazione ai Mondiali di basket per mano della Germania, gli Stati Uniti hanno deciso di organizzare un nuovo Dream Team per le Olimpiadi di Parigi. A capitanare i migliori giocatori statunitensi della NBA è la leggenda vivente LeBron James.
Considerato uno dei migliori giocatori di basket della storia, è il detentore di numerosi record ed inoltre sarà il primo cestista a giocare in squadra con il figlio, ovvero Bronny James, scelto al Draft dai Lakers, LeBron ha iniziato la sua carriera in NBA nel 2003, ma prima di approdare nel più importante campionato di basket del pianeta, ha dovuto affrontare numerose difficoltà. LeBron è nato da Akron nel 1984 da Gloria Maria James, che aveva solo 16 anni al momento della sua nascita. Suo padre, Anthony McClelland, aveva numerosi precedenti penali e non ha cresciuto il figlio. Il non aver mai conosciuto suo padre è stato per James una grande motivazione per migliorarsi costantemente.
A soli 3 anni, uno dei compagni della madre gli regalò un canestrino, e così il piccolo LeBron ha iniziato a giocare a basket, fino a diventarne una stella al liceo. Alla St. ary St. John’s le partite di Jamess registravano sempre il sold out ed il ragazzo è stato soprannominato “The Choosen One”, il prescelto.
In quel periodo, LeBron era una stella sia della pallacanestro che del football americano, e solo al fotofinish è stato convinto dai suoi compagni di squadra a scegliere il basket per il suo futuro. Non sappiamo quando King James si ritirerà, ma le Olimpiadi di Parigi, le quarte della sua carriera, sono uno dei suoi obiettivi principali dell’ultima parte nella sua straordinaria carriera sportiva. La ricerca di un nuovo oro, l’ennesimo, nell’incredibile palmarés del Kid from Akron