Il calcio e il cinema sono due mondi apparentemente diversi, uno artistico e l’altro sportivo, ma hanno un “leitmotiv” che li accomuna fortemente: regalare spettacolo al proprio pubblico. Basta pensare ai tanti film che raccontano di calcio: “Fuga per la vittoria”, “L’allenatore nel pallone”, “Il maledetto United”, “Eccezzziunale veramente”, “Febbre a 90°” e ai calciatori che, nel corso della loro carriera sportiva o una volta appesi gli scarpini al chiodo, si sono cimentati sul set per il grande e il piccolo schermo.
Vediamo in rassegna alcune star del calcio che hanno assecondato la loro vocazione per la recitazione davanti alla macchina da presa.
VINNIE JONES
Il gallese Vinnie Jones è certamente uno degli esempi più brillanti. Il nazionale gallese, simbolo del gioco duro e scorretto della “Crazy Gang” del Wimbledon che vinse la FA Cup del 1988, dalla fine degli anni ‘90 ha trasportato tutta la sua grinta da calciatore in alcune pellicole di successo. Infatti, Vinnie è stato protagonista in “Lock & Stock – Pazzi scatenati” un film di Guy Ritchie del 1988 e sempre sotto la direzione di Ritchie nel 2000 reciterà nel ruolo di “Pallottola al dente Tony”, un criminale specializzato nella caccia all’uomo. Inoltre, lo vediamo nel cast del film di successo “Snatch – Lo strappo” dal quale nel 2017 è stata tratta la serie tv “Snatch” ispirata appunto al lungometraggio. Vinnie ha ricoperto altri ruoli di rilievo recitando in “X-Men – Conflitto finale”, terzo capitolo della saga cinematografica sugli X-Men uscito nelle sale nel 2006, e più recentemente in Kingsman – Il cerchio d’oro.
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PELÉ
Torniamo per un momento indietro nel tempo e più precisamente al 1981 quando è stato realizzato “Fuga per la Vittoria” la più famosa pellicola riguardante il calcio, nel film al fianco di Sylvester Stallone, Max von Sydow e Michael Caine recitarono alcuni celebri calciatori come Osvaldo Ardiles e Bobby Moore ma soprattutto Pelé. “O Rey” nel film vestiva i panni di Luis Fernandez il fuoriclasse della squadra dei prigionieri alleati che sfiderà nella celebre partita una rappresentativa della Germania Nazista. La straordinaria rovesciata con la quale Pelé batterà il portiere tedesco, oltre a rappresentare una scena iconica della storia del cinema, è uno dei gol che la potenza del cinema ha reso tra i più famosi del campione brasiliano.
#POST-2#
DAVID BECKHAM
Uno per il quale avremmo scommesso su una carriera da grande attore è certamente David Beckham, il campione inglese infatti la strada verso Hollywood l’ha presa e grazie al sostegno del suo amico Guy Ritchie ha recitato in “Operazione U.N.C.L.E.” e “King Arthur – Il potere della spada”. Sfortunatamente, le sue interpretazioni non sono state apprezzate dalla critica e David dovrà lavorare sodo per affermare il suo talento anche nel mondo del cinema…
#POST-3#
ERIC CANTONA
Eric Cantona è stato un grande campione tutto genio e sregolatezza, in lui l’estro e il talento calcistico erano accomunati all’interesse per tutto quello che c’era fuori dal campo di calcio. Eric Cantona era quello che in campo portava sempre il colletto della maglietta alzato, geniale e imprevedibile con la palla tra i piedi al punto che tutti lo chiamavano “King Eric”. Nel 1995 accade qualcosa che cambierà la sua vita: uscendo dal campo dopo un’espulsione colpì violentemente un tifoso reo di averlo insultato. Il gesto gli costò 9 mesi di squalifica e 120 ore di servizi sociali. In quei lunghi mesi fuori dal campo Eric oltre a ripensarsi ebbe modo di recitare una piccola parte nel film “La felicità è dietro l’angolo” di Etienne Chatiliez. Da allora per lui si apriranno le porte per tantissimi altri ruoli da protagonista, reciterà in più di venti pellicole tra le quali anche alcuni film d’autore di successo internazionale come “Il mio amico Eric” di Ken Loach dove Cantona interpreta sé stesso nei panni dell’amico immaginario del protagonista.
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NEYMAR
L’attaccante brasiliano Neymar, attualmente in forza al Paris St Germain, ha realizzato il sogno di poter far parte della serie televisiva “La Casa di Carta”. Infatti, in una puntata della terza stagione della famosissima serie spagnola Neymar veste i panni di un tenebroso monaco di nome Joao. Il frate, che appare in scena per portare un liquore a Berlino intento a conversare con il “Professore”, è protagonista di un breve dialogo in cui afferma di non amare né il calcio né le feste ma di pregare per la nazionale del suo paese il Brasile.
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