Nel corso degli anni sono avvenuti vari cambiamenti nello sport. L’antico filosofo greco Eraclito una volta disse che il cambiamento è l’unica costante nella vita, e forse si riferiva anche alle regole dello sport. Alcune delle più grandi modifiche sono avvenute di recente a causa del periodo post-Covid-19, compreso il fatto che non ci saranno tifosi alle partite, nell’interesse della salute pubblica. Il gioco stesso, naturalmente, sarà in gran parte uguale, ma in questo articolo andremo ad analizzare delle piccole modifiche ai regolamenti che sono state apportate non solo nel calcio. Analizziamo quindi i cambiamenti più noti e recenti nel mondo sportivo.
La regola dei cinque cambi – Calcio
L’IFAB (International Football Association) ha apportato una modifica temporanea alla legge 3 delle Regole del Gioco nel maggio 2020 a seguito di una proposta portata avanti dalla FIFA. La regola dei cinque cambi, estesa fino ad agosto 2021, è stata introdotta per tutelare la salute dei giocatori, dopo la ripresa nel bel mezzo della pandemia di coronavirus nel 2020. La regola dei cinque cambi è una modifica temporanea al numero massimo di sostituzioni che una squadra è autorizzata a fare durante una partita, aumentando il numero da tre a cinque. Inoltre, la Premier League ha deciso di aumentare il numero massimo di sostituti ammessi in panchina da sette a nove. Tuttavia, mentre il numero totale di sostituzioni possibili in una partita è ora 10 invece di 6, i manager saranno autorizzati a fare cambi solo in tre momenti diversi della partita come si legge nel comunicato ufficiale IFAB:
“...Per evitare interruzioni del gioco, ogni squadra avrà solo tre opportunità di effettuare sostituzioni, anche se le sostituzioni effettuate a metà tempo non vengono conteggiate come una delle tre opportunità. La decisione sull’opportunità di applicare questo emendamento temporaneo rimane a discrezione di ciascun organizzatore della competizione. Il mutevole impatto della pandemia sul calcio sarà costantemente rivisto per garantire che in futuro vengano prese le misure appropriate in relazione a questo emendamento temporaneo”.
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L’idea dietro la limitazione del numero di interruzioni per effettuare le sostituzioni è quella di ridurre al minimo le numerose soste durante un match, un aspetto che potrebbe teoricamente essere sfruttato in modo costruttivo e strategico da parte dei CT delle varie squadre anche durante i tornei europei itineranti. Intanto si vocifera di un’altra regola in FIFA proposta dal presidente Infantino che potrebbe rivoluzionare il tanto amato e odiato fuorigioco con lo scopo di aumentare lo spettacolo in campo.
La regola dei 3 secondi – Basket
La NBA ha aggiunto la regola difensiva dei tre secondi prima della stagione 2001-02, e ha avuto un grande impatto sul modo in cui le squadre usano i loro giocatori in difesa. La regola difensiva dei 3 secondi ha lo scopo di evitare che i giocatori più alti si piantino sotto il canestro per l’intera durata del tempo di tiro, pronti a spazzare via i tiri di qualsiasi avversario che osi guidare verso il canestro. Secondo il regolamento NBA, una volta che un giocatore in attacco porta la palla a metà campo, qualsiasi elemento in difesa deve essere attivamente in guardia su un avversario entro tre secondi. “Sorvegliare attivamente” significa essere posizionati entro la lunghezza del braccio di un giocatore offensivo e in una posizione di guardia.
Rally Point System – Pallavolo
La Federazione Internazionale Volleyball è passata dal sistema di punteggio Side-Out al sistema Rally nel 1999, che introduce l’obbligo del cambio dal 2000. Il cambio di sistema è stato pensato per aiutare a rendere la durata degli incontri di volley più prevedibile aumentando così il pubblico e di conseguenza le opportunità di trasmissione. Ma che in cosa consiste il sistema Rally? Un Rally è una sequenza di azioni di gioco che decide ogni punto dal momento in cui la palla viene servita fino a quando è fuori dal campo. Se la squadra che serve vince il Rally, continua a servire e se la squadra che riceve vince il Rally, avrà l’opportunità di servire. Spieghiamo meglio: questo sistema di punteggio stravolgente del 1999 prevede che ogni azione assegni un punto e che il set venga vinto con 25 punti o 15 se si tratta del 5°set, con due punti di vantaggio. Il funzionamento del R.P.S. è il seguente: quando la squadra in ricezione vince l’azione di gioco oltre al diritto di servire conquista anche un punto.
Un grande sostenitore di questa regola è il campione di tennis Novak Djokovic che in un’intervista ha dichiarato:
“sicuramente il tennis deve cambiare e la pallavolo è un esempio che ci aiuterebbe a non perdere l’interesse delle nuove generazioni. Dobbiamo guardare al modo in cui la pallavolo è cambiata introducendo nel 1998 il rally-point system. Anche se le reazioni all’inizio sono state critiche e molte persone erano contrarie al cambiamento tutti si sono dovuti ricredere perché il gioco è di gran lunga migliorato”.
Regole per l’America’s Cup 2021
Questo regolamento, che interessa una delle competizioni più antiche al mondo, fa riferimento alle recenti PRADA Cup ad Auckland e all’America’s Cup. In questo caso, ogni contender è autorizzato a costruire due barche, i cui scafi devono essere laminati nel paese di provenienza. La prima barca non poteva essere varata prima del 31 marzo 2019, la seconda poteva essere varata dopo il 1° febbraio 2020. Le regole stabilivano che non erano permessi test delle due barche, tranne che dal Defender, solo durante il periodo di regate della PRADA Cup, (dato che il Defender non fa parte delle Challenger Selection Series). Per l’edizione 2017 era stato possibile costruirne due, ma già per l’evento 2021 questa regola subì una variazione e ogni sodalizio ha potuto costruire solo un’imbarcazione. Questa repentina decisione è stata pensata per limitare i costi, ma senza dubbio avrà causato disagi a livello sportivo: o lo scafo sarà realizzato alla perfezione oppure il sogno sarebbe potuto svanire in un soffio, con un netto vantaggio per gli avversari New Zealand. Patrizio Bertelli in un’intervista a La Repubblica prima della competizione:
“Luna Rossa e Prada parteciperanno alla prossima edizione della America’s Cup, anche se bisogna vedere come e dove verrà organizzata e con quali barche“.
A giudicare dal risultato, vittoria della PRADA cup per Luna Rossa e sconfitta per 7-3 nell’America’s Cup contro New Zealand, l’edizione 2021 è stata avvincente e ha tenuto svegli migliaia di appassionati in tutta Italia.
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