Come sono andati gli ottavi del Mondiale femminile?

È terminata giusto ieri la primissima giornata della fase ad eliminazione diretta di questo Mondiale femminile. Dopo un’intensa fase a gironi, 16 delle 32 squadre iscritte alla competizione si sono affrontate a viso aperto per guadagnarsi un posto per i quarti di finale, penultimo appuntamento prima della finalissima. Tra conferme e record, i risultati non sono mancati e i verdetti sono stati espressi. Riviviamo insieme le emozioni di questi ottavi di finale.

Svizzera-Spagna

Il primissimo pass per i quarti lo strappa la Spagna, che vola con una super Aitana Bonmati e rispetta il pronostico iniziale, surclassando la Svizzera addirittura 5-1, e subendo tra l’altro l’unica rete crociata solamente grazie ad un autogol. Fanno tutto le Roje, quindi, che adesso possono attendere venerdì con la tranquillità necessaria a permettergli di prepararsi al meglio per i quarti di finale.

Giappone-Norvegia

Proseguendo sulla striscia dei suoi fantastici risultati nel girone, il Giappone approfitta di una Norvegia mai veramente “cattiva” e favorita in questo Mondiale: 3-1 il risultato finale, deciso solo nel secondo tempo, quando le giapponesi dilagano prima con Shimizu e poi con la Miyazawa. Insomma, anche in questo caso poco da dire degli ottavi, mentre servirà tantissima attenzione nei quarti, in ottica della svida contro la favorita Svezia.

Olanda-Sudafrica

Solo una piccolissima soddisfazione per l’Italia, che dopo l’eliminazione ai gironi vede la carnefice Sudafrica uscire subito, dopo una sconfitta secca (2-0) contro le olandesi ancora a secco di sconfitte. Forse il risultato finale sarebbe stato lo stesso, un po’ di amarezza rimane, ma una piccola soddisfazione sportiva ce la siamo tolti. Ora, per le olandesi, si aspetta una partita di fuoco con la Spagna, sfida che decreterà chi sarà l’altra grande favorita al fianco delle nordeuropee della Svezia e alla Francia.

Svezia-Stati Uniti

Ed ecco il primo gigantesco colpo di scena: non solo la partita era un big match atteso da tutti, con due delle più forti selezioni della competizione pronte a sfidarsi, ma soprattutto divertentissima. Seppur terminata 0-0 ai tempi regolamentari, la lotteria dei rigori ha tenuto tutto il mondo col fiato sospeso. Cinque rigori segnati dall’Olanda, quattro dagli Stati Uniti, due errori per le nordeuropee, tre, fatali, quelli delle statunitensi. Uno di quelli, tra l’altro, è stato sbagliato proprio da quella Megan Rapinoe trascinatrice degli Usa in lungo e in largo. Insomma, cadono le pluripremiate americane, con un tonfo pesante, ma il Mondiale non è finito, e bisogna eleggere le nuove Campionesse. Che siano proprio le svedesi?

Inghilterra-Nigeria

Ancora una volta vince ma non convince l’Inghilterra, che passa sì il turno ma subisce due reti dalla Nigeria, che in tutto il girone A ne aveva segnati solamente 3. E lo fa segnandone 4, la metà di tutti quelli che aveva segnato nel girone D. ma proprio per questo, sappiamo che le Leonesse possono fare di più, e forse la prossima sfida ai quarti lo dimostrerà.

Australia-Danimarca

Continua il momento da sogno delle padrone di casa, che dopo essersi qualificate addirittura come prime nel proprio girone, riescono anche a superare la Danimarca con un secco 2-0 e rimanere in corsa per la vittoria finale. Da qui sarà sempre più complicato, ma mai dire mai.

Colombia-Giamaica

Altra vittoria per la Colombia, ma soprattutto altra ottima prestazione per la Giamaica, che seppur esce dal Mondiale, lo fa a testa alta, senza rimpianti: dopo aver eliminato, infatti, il Brasile ai rigori, le ragazze centramericane lottano fino all’ultimo contro le sudamericane, cedendo il gol solamente una volta, al 51°. Non basterà, purtroppo, ma il loro cammino è stato ben al di sopra delle aspettative. La Colombia, invece, affronterà l’Inghilterra ai quarti.

Francia-Marocco

Se il Marocco, al mondiale maschile, aveva fatto scintille, non è altro che una piccolissima scintilla quella del Mondiale femminile: surclassate 4-0 dalla Francia, le ragazze del Marocco torneranno a casa a guardare i Mondiali, senza poter più provare ad arrivare in fondo. Per la Francia, invece, servirà non deconcentrarsi e soprattutto non sottovalutare le padrone di casa dell’Australia. D’altronde in palio ci sono i quarti, e ogni partita è una partita difficile.

Il quadro dei quarti è ormai completo: chi approderà alle semifinali?

Registrati alla nostra newsletter!