Milan, Atalanta e Juve alla caccia degli Ottavi

Alla vigilia del ritorno playoff di Champions League è ben lecito chiedersi se l’andata per le squadre italiane poteva andare meglio. La prima risposta è “sì, senza dubbio”, poteva girare meglio visto il solo successo della Juventus sul PSV, e le battute di arresto di Milan e Atalanta. Eppure, a ben vedere, il bicchiere per le nostre compagini è da considerarsi mezzo pieno, visto che rossoneri e bergamaschi hanno perso di misura in esterna e, fra le proprie mura, hanno tutte le carte in regola per ribaltare la situazione. Si sa, giocare il ritorno di una eliminatoria sul campo amico è un vantaggio di non poco conto, specie se la tifoseria forma un unico blocco con la squadra e la spinge al successo. Ma andiamo a vedere più da vicino cosa dovranno fare Juventus, Milan e Atalanta tra il 18 e il 19 febbraio per conquistare gli ottavi di Champions.

MILAN vs FEYENOORD, martedì 18 febbraio ore 18.45. Per proseguire il cammino europeo il Milan ha un solo risultato utile: la vittoria. “L’impresa” è alla portata vista la caratura della squadra, l’esperienza nella competizione e gli innesti nel mercato invernale di grandi campioni, a partire da Joao Felix e Jimenez (quest’ultimo proprio ex Feyenoord). Certo, Conceiçao dovrà essere bravo a eliminare velocemente un brutto vizio che inguaia troppe partite del Milan di quest’anno: l’approccio molle nelle partite che contano. È successo all’andata dei playoff Champions, non solo per la papera di Maignan e il conseguente gol al passivo dopo tre minuti di gioco, ma soprattutto per l’atteggiamento passivo della squadra. Per fortuna il ritorno si gioca a Milano e i rossoneri hanno tanta voglia di rivalsa: serviranno almeno 2 gol, più che possibili con la prestazione giusta.

ATALANTA vs CLUB BRUGGE, martedì 18 febbraio ore 21.00. La sconfitta dell’Atalanta sul campo del Bruges ha qualche analogia con quella del Milan. Sul piano della determinazione, quantomeno. Per lunghi tratti della sfida, la solita, formidabile squadra di Gasperini non si è vista: veloce, spietata e capace di abbattere qualunque avversario, figuriamoci il club belga. A complicare le cose, dopo il momentaneo pareggio di Pasalic a fine primo tempo, ci si è messo l’arbitro che ha concesso un rigore ai belgi a dir poco discutibile, senza neppure consultare il VAR. Ma ciò che è stato è stato: meglio concentrarsi sulla partita di ritorno. E quella di Bergamo si preannuncia una sfida bellissima, con l’Atalanta che, ne siamo certi, vestirà di nuovo i panni di una squadra super in tutti i reparti e in special modo dal centrocampo in su. Insomma, una partita da seguire a tutti i costi: sentiamo odore di calcio spettacolo già prima del fischio d’inizio.

PSV vs JUVENTUS, mercoledì 19 febbraio ore 21.00. La partita di andata si è chiusa sul risultato di 2-1 a favore dei bianconeri: alla rete di McKennie aveva risposto Perisic prima del vantaggio definitivo dell’undici di casa firmato Mbangula. Il gol di vantaggio sull’avversario è un tesoretto discreto – ricordiamo che agli ottavi si qualifica chi segna un gol in più e che la rete in trasferta vale uno come quella siglata in casa – ma va capitalizzato con una prestazione convincente sia in difesa che in attacco. Del resto, la Juventus giocherà in trasferta, tra le mura del Philips Stadion di Eindhoven, e i tifosi olandesi non mancheranno di supportare la propria squadra. Al tempo stesso la Juventus avrà due risultati su tre a disposizione e nei due precedenti contro i prossimi avversari ha centrato due successi (3-1 e 2-1). A rassicurare i tifosi della Vecchia Signora c’è anche il rendimento recente della compagine che sembra aver fatto suoi, finalmente, i dettami di Thiago Motta.

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