Per quella che (forse) si prospetta l’ultimo, storico, capitolo della sua affascinante storia nel mondo della Formula 1, l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari si prepara ad ospitare il Gran Premio dell’Emilia-Romagna, segnando l’inizio di una tripletta tutta europea che parte da Imola e si concluderà a Montecarlo. Con oltre 200mila spettatori attesi (e un impatto stimato di 300 milioni di Euro), l’evento promette di essere uno dei momenti clou della stagione di F1, in quello che negli ultimi anni ha sempre rappresentato un vero e proprio spartiacque con la primissima parte di stagione.
La storia
Seppur la prima gara di Formula 1 si svolse nel 1963 (con vittoria della Lotus di Jim Clark), la prima gara ufficiale, valevole anche per il campionato Mondiale, non fu mai prima del 1981, in quello che fu chiamato il Gran Premio di San Marino (che invece vede vincere Nelson Piquet). Da quell’anno e per i successivi 26, il circuito Enzo e Dino Ferrari ha sempre ospitato la gara valevole per il Mondiale con il nome di Gran Premio del San Marino. Dopo le richieste della FIA, il circuito fu escluso dal Mondiale per le necessarie ristrutturazioni, e tornò in calendario solamente dal 2020 invece con il nome di Gran Premio dell’Emilia-Romagna, in sostituzione del Gran Premio di Cina (che non si svolse per la pandemia), e anche nel 2023 non prese parte al Mondiale a causa delle inondazioni che colpirono l’Emilia-Romagna. Nei suoi trent’anni di Formula 1, Imola ha sempre ospitato i ruggenti motori di grandissimi campioni del motorsport, come Prost, Senna, Schumacher e tantissimi altri campioni, fino ad arrivare ai campioni dei giorni nostri.
Curiosità e Albo d’Oro
Con i suoi 4909 km e le sue 19 curve, Imola è uno dei pochi tracciati in cui si corre in senso antiorario, e – manco a dirlo – ha sempre evocato emozioni fortissime per tutti gli appassionati del motorsport. Senza soffermarci troppo sui nomi (sarebbero troppi da elencare), ci limitiamo a segnalare il podio dei più vincenti. Inavvicinabile il Kaiser, Michael Schumacher, che dalla sua conta ben 7 vittorie nel circuito (di cui 6 con la squadra di casa!), seguono invece a 3 vittoria Alain Prost, Ayrton Senna e – seppur solo recentemente – anche Max Verstappen. Invece, per quanto riguarda i record, vogliamo segnalare il record assoluto sul giro, siglato da Valtteri Bottas nel 2020, quando guidava la sua Mercedes W11. Teatro anche della tragedia in cui perse la vita uno dei migliori piloti della storia, Ayrton Senna, il circuito di Imola è sempre stato teatro di alcune delle gare più emozionanti e imprevedibili della storia della Formula 1.
Un weekend da non perdere!
Il Gran Premio dell’Emilia-Romagna 2025 si preannuncia come un evento ricco di emozioni. Primo tra tutti vorremmo segnalare il giovanissimo Andrea Kimi Antonelli, pilota della Mercedes di soli 18 anni, l’unico italiano in griglia, nato proprio a Bologna, nel 2006. Una gara “in casa” per il pilota “di casa”, chiamato a sostituire un 7 volte campione del Mondo come Lewis Hamilton, altro pilota che avrà tutta l’attenzione rivolta su di sè, con il compito di risollevare un inizio di stagione deludente proprio nella sua prima gara “di casa” con la Ferrari.
Nel frattempo, è la McLaren dominatrice incontrastata del campionato 2025, con i suoi due scudieri Piastri e Norris a dominare la classifica del Mondiale piloti, seguiti a ruota da un roboante Max Verstappen e dalla prima Mercedes di George Russell, prima di lasciare spazio alle due Ferrari di Leclerc ed Hamilton, intermezzate proprio dal campione di casa Antonelli.
Con condizioni meteorologiche favorevoli previste per il fine settimana, il Gran Premio di Imola promette spettacolo e competizione serrata. Per i tifosi italiani sarà l’occasione di sostenere il Rosso Ferrari alla ricerca di un riscatto che sembra previsto solo nella seconda metà di stagione, e per tutti per tifare ed esultare per la bellissima favola del giovane talento di Antonelli, che corre nelle strade di casa sua, e di assistere ad una gara che unisce tradizione e innovazione nel cuore della Motor Valley.
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