Un “girone di ferro” dalla dolce memoria

Tra tutte le italiane nelle coppe europee, l’Inter è quella con il girone più complicato: Bayern Monaco, Barcellona, e i cechi del Viktoria Plzen a completare il girone più complicato di tutta la competizione.
Dopo il derby perso contro i cugini del Milan, i nerazzurri sono subito chiamati ad un altro, grandissimo, big match, quello di San Siro contro il Bayern Monaco, in Champions League. La memoria, inevitabilmente, viaggia indietro di ben 12 anni, quando – tra semifinale e finale – i nerazzurri guidati da Mourinho riescono a portarsi a casa la coppa dalle grandi orecchie superando sia i bavaresi sia i catalani.

Se rimarrà solo memoria, lo dirà il campo, ma obiettivo finale degli uomini di mister Inzaghi è il passaggio del turno, che implica la vittoria contro una delle “dolci memorie” e i sei punti contro la principessa Viktoria Plzen.

Sicuramente, dopo il Liverpool mattatore dell’Inter negli ottavi della scorsa edizione, i tifosi e la squadra hanno voglia di riscatto. Il mercato ha, inevitabilmente, portato grandi rinforzi tra le fila nerazzurre. La rosa è forte, e l’Inter ha la capacità e le potenzialità di superare il turno.
D’altronde la storia insegna: con il fantasma del 2010 a tendergli la mano, i nerazzurri non devono guardare in faccia a nessuno.

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