Serie A, Giornata 36 – Le Ultime Dai Campi

Terz’ultimo turno di Serie A che si apre con il Frosinone in cerca di punti preziosi in chiave salvezza contro i campioni d’Italia. Sabato il Napoli ospita il Bologna mentre il Cagliari vola a San Siro sponda rossonera. Domenica che si apre con Lazio-Empoli, a seguire Genoa, Verona e Juventus ospitano rispettivamente Sassuolo, Torino e Salernitana. Sfida cruciale tra Atalanta e Roma per la corsa Champions così come Lecce-Udinese per allontanarsi dalla zona retrocessione. A chiudere il turno la Fiorentina che riceve il Monza.

Frosinone-Inter

Continua la rincorsa in chiave salvezza del Frosinone che ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime tre partite disputate (tanti clean sheet quanti quelli ottenuti nelle 32 gare precedenti) ottenendo una vittoria e due pareggi per 0-0. Con Turati out ancora spazio a Cerofolini tra i pali. Monterisi nei tre dietro mentre davanti Soulè affiancherà Cheddira.
Singolare sconfitta dei nerazzurri nell’ultimo turno contro il Sassuolo, unica squadra in grado di battere i Campioni d’Italia sia all’andata che al ritorno. Inzaghi ancora una volta si affiderà alle seconde linee con Audero tra i pali, Bisseck, Frattesi e Sanchez al posto di Pavard, Mkhitaryan e Thuram. Confermati Lautaro così come le corsie.

Napoli-Bologna

Dopo essere stato teatro della consacrazione partenopea nella scorsa annata, il Bluenergy Stadium di Udine si è rivelato funesto per il Napoli di Calzona agguantato nel finale. La sfida al Bologna è l’ultimo treno per un piazzamento europeo sempre più in chiaroscuro. Kvaratskhelia recupera mentre da forfait Zielinski, Traorè il sostituto. Rientra Juan Jesus mentre guida l’offensiva il solito Osimhen.
Ritmo lento ma costante per il Bologna che ha vinto una sola delle ultime cinque partite disputate ma mantiene salda la quarta piazza della classifica a +4 da Roma e Atalanta che inseguono. Motta rilancia Orsolini mentre arrivano conferme per El Azzouzi e Saelemaekers. Beukema più di Lucumì in difesa al fianco di Calafiori.

Milan-Cagliari

Tre pareggi e una sconfitta per i rossoneri nelle ultime quattro partite disputate, in ultimo il rocambolesco 3-3 in casa del Genoa. Nonostante ció la squadra di Pioli mantiene un consistente +5 in classifica sulla Juventus che segue. Preoccupa Maignan che potrebbe riposare in favore di Sportiello, rientra Calabria ma non Loftus-Cheek ancora ai box. Scalpita Chukuweze che dovrebbe essere confermato sulla destra.
Stessi risultati del Milan anche per il Cagliarinelle ultime quattro (3N, 1P), obbligato peró a guardarsi alle spalle visto i soli tre punti che separano i sardi dalla zona retrocessione. Per tentare il colpo salvezza a San Siro Ranieri sceglie la difesa a tre con Mina, Dossena e Hatzidiakos davanti a Scuffet. Azzi sostituisce lo squalificato Augello mentre davanti spazio a Lapadula e Luvumbo.

Lazio-Empoli

Dall’arrivo di Tudor la Lazio ha vinto quattro partite su sei disputate, tante quante nelle dieci partite precedenti sotto la gestione di Sarri. Il tecnico biancoceleste conferma Mandas nonostante il recupero di Provedel, Zaccagni e Marusic a tutta fascia mentre davanti Immobile la spunta su Castellanos.
Crisi Empoli che non ha segnato in sette delle ultime nove partite disputate. A tre curve dalla fine sono solo 2 i punti che separano i toscani dal terzultimo posto. Con l’assenza di Cerri, spazio a Niang e Cambiaghi in attacco. Pezzella titolare nei tre dietro, solito Maleh a fare il play.

Genoa-Sassuolo

Niente da chiedere alla classifica per il Grifone che ha ottenuto una salvezza tranquilla, riconfermando Gilardino anche per la prossima stagione di Serie A. 3-4-1-2 con De Winter a guidare la difesa, Frendrup e Badelj cerniera a centrocampo mentre davanti Gudmundsson agirà alle spalle di Ekuban e Retegui.
Colpaccio Sassuolo che per la seconda volta su due in stagione batte l’Inter e manda un chiaro segnale nella lotta per non retrocedere. Non ci sono novità tra le file dei neroverdi dove Erlic e Ferrari guideranno la difesa, Bajrami trequartista mentre Volpato e Laurientè agiranno in supporto di Pinamonti.

Verona-Torino

Il Verona ha vinto due delle ultime tre gare disputate (1P), tante quante le gare vinte nelle precedenti 12 (2V, 5N, 5P). Per la sfida al Torino Baroni sceglie la solita linea a quattro con Magnani e Coppola in difesa, Serdar-Duda il tandem in mediana mentre Suslov sostituisce lo squalificato Folorunsho. Davanti Bonazzoli centrale con Noslin dirottato sulla destra.
Zero gol segnati e due subiti nelle ultime quattro uscite del Torino, sintomo di una solidità difensiva invidiabile per la squadra di Juric che peró crea e concretizza poco in avanti. Tra le file granata Ilic e Lazaro favoriti su Linetty e Vojvoda mentre sulla trequarti vista l’assenza di Vlasic giocherà Sanabria alle spalle di Zapata e Okereke.

Juventus-Salernitana

Quattro pareggi nelle ultime quattro partite disputate dalla Juventus in Serie A che ora deve difendere il terzo posto dall’arrivo del Bologna a -2. Per la sfida alla Salernitana Allegri dovrà rinunciare a Danilo infortunato con Rugani pronto a prendere il suo posto. Cambiaso e Kostic sulle corsie mentre davanti Chiesa più di Yildiz in tandem con Vlahovic.
La Salernitana insieme al Frosinone è l’unica squadra di Serie A ad aver vinto meno della Juventus nelle ultime 14 partite di Serie A. All’Allianz Stadium i campani si presentano con Manolas, Fazio e Pirola in difesa. Sfait sfida Bradaric non al meglio mentre davanti Tchaouna agirà alle spalle di Ikwuemesi e Weissman.

Atalanta-Roma

L’Atalanta arriva al delicato match contro la Roma galvanizzata dalla vittoria per 3-0 sul Marsiglia che è valsa la possibilità di disputare la finale di Europa League per i ragazzi di Gasperini. Qualche cambio tra le fila nerazzurre: Hien pilastro difensivo con Kolasinac ancora out mentre sulla destra rifiata Zappacosta in favore di Hateboer. Lookman,  Koopmeiners e uno tra De Ketelaere e Scamacca in attacco.
Notte europea amara per i giallorossi che recuperano i due gol subiti all’andata salvo farsi poi rimontare dal Leverkusen che in finale affronterà proprio l’Atalanta. De Rossi da fiducia a Mancini in coppia con Ndicka in difesa, invariata la mediana mentre davanti sono da monitorare le condizioni di Dybala e Lukaku non al meglio.

Lecce-Udinese

Il Lecce vincendo contro l’Udinese renderebbe ufficiale una salvezza che è ormai ad un passo visto il +7 sul terzultimo posto occupato proprio dai friulani. Stringe i denti Gendrey che dovrebbe partire dall’inizio così come Dorgu sull’out opposto. Ramadani-Blin la mediana mentre davanti Oudin fa coppia con Krstovic.
Due pareggi nelle ultime due per l’Udinese di Cannavaro a cui servirà collezionare punti in questo rush finale per salvarsi, a cominciare dalla trasferta di Lecce. Solita linea a tre per i bianconeri con Kamara e Ehizibue sugli esterni. Davanti Brenner insidia Pereyra per una maglia da titolare al fianco di Lucca.

Fiorentina-Monza

Anche la Fiorentina stacca il pass per una finale europea dopo il pareggio per 1-1 con Brugge, considerando la vittoria nell’andata della semifinale. Per la sfida al Monza Italiano ritrova Terracciano tra i pali mentre Parisi dovrebbe far rifiatare Biraghi. Duncan più di Bonaventura in mediana mentre davanti Ikonè insidia Nico Gonzalez mentre Belotti agirà da prima punta.
Classifica poco stimolante per i brianzoli che hanno decisamente rallentato il passo, ottenendo solo tre punti nelle ultime sei giornate disputate. Palladino conferma il blocco difensivo, avanza Pessina sulla trequarti con Bondo e Gagliardini in mediana. Colpani-Zerbin il duo alle spalle di Djuric.

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