Serie A, Giornata 28  – Le Ultime Dai Campi

Ventottesima giornata al via con l’anticipo del venerdì tra Napoli e Torino. Sabato sfide cruciali in chiave salvezza con il Cagliari che ospita la Salernitana e il Frosinone che fa tappa a Reggio Emilia contro il Sassuolo, seguono Bologna-Inter e Genoa-Monza. Lunch match tra Lecce e Verona domenica che anticipa le sfide di Milan, Juventus e Fiorentina rispettivamente contro Empoli, Atalanta e Roma. Monday night tra Lazio e Udinese a chiudere il turno di Serie A.

Napoli-Torino

Il Napoli ha vinto gli ultimi due match di campionato tra cui l’ultimo fondamentale contro la Juventus: i partenopei non registrano tre successi di fila nella stessa stagione in Serie A dal periodo tra gennaio e febbraio 2023 (otto in quel caso). Calzona perde Rrhamani per infortunio sostituito da Ostigard al fianco di Juan Jesus mentre in mediana fiducia a Traorè in vantaggio su Zielinski. In attacco cresce l’apprensione per Osimhen: pronto Simeone in caso di forteit del nigeriano.
Dopo il successo per 3-0 nella gara d’andata, il Torino potrebbe vincere entrambe le sfide stagionali contro il Napoli in Serie A per la seconda volta nell’era dei tre punti a vittoria in Serie A, dopo il 2008/09. Juric si affida a Buongiorno al centro della retroguardia ma dovrà fare a meno di Ilic e lo squalificato Ricci: spazio a Linetty in tandem con Gineitis. Nessuna novità davanti dove Vlasic farà da contorno a Zapata e Sanabria.

Cagliari-Salernitana

Il Cagliari è rimasto imbattuto nelle ultime tre partite di campionato (1V, 2N), i rossoblù non registrano più match consecutivi senza sconfitta in Serie A dal periodo tra gennaio e febbraio 2022 (cinque in quel caso). Emergenza in attacco per Ranieri che deve rinunciare a Pavoletti, Luvumbo e Petagna: obbligate le scelte di Oristanio e Lapadula sostenuti da Gaetano. Nandez più di Zappa sulla destra mentre confermata la mediana Jankto-Deiola-Makoumbou.
La Salernitana è l’unica squadra che non ha ancora vinto una gara nel 2024 in Serie A: due punti in nove match di campionato nel nuovo anno solare, altro record negativo per i campani. Liverani, dopo lo screzio avuto nel finale dell’ultima partita, dovrà rinunciare a Dia, ufficialmente fuori rosa fino al termine della stagione, di conseguenza spazio a Weissman con Candreva e Tchaouna a supporto. Si rivede Boateng titolare in coppia con Manolas mentre sulle corsie pronti Zanoli e Bradaric.

Sassuolo-Frosinone

Il Sassuolo ha perso le ultime quattro partite di campionato, solo una volta ha registrato più sconfitte di fila nella sua storia in Serie A: sette tra gennaio e marzo 2014. Nonostante la delizatezza del match contro il Frosinone, Ballardini non ha in testa particolari stravolgimenti: con Berardi out fino a fine stagione spazio a Bajrami preferito a Volpato sulla destra, confermato il resto del reparto offensivo così come la mediana Henrique-Boloca e la difesa dove Erlic farà coppia con Ferrari.
Dopo aver guadagnato 18 punti nelle prime 13 partite (1.4 punti di media) in questo campionato (5V, 3N, 5P), il Frosinone ha ottenuto solo sei punti nelle ultime 14 gare di Serie A  (0.4 punti di media – 1V, 3N, 10P). Di Francesco rilancia Reiner visto l’infortunio di Harroui in attacco con Cheddira e Soulè. Torna dal 1’ minuto Barrenechea con Mazzitelli e Brescianini mentre tra i pali spazio ancora a Cerofolini visto l’infortunio di Turati.

Bologna-Inter

Il Bologna ha vinto le ultime sei partite di campionato, solo una volta ha ottenuto almeno sette successi consecutivi nella sua storia in Serie A: 10 tra novembre 1963 e febbraio 1964 con Fulvio Bernardini alla guida. Pochi i dubbi per Thiago Motta in vista dello scontro con la capolista: Zirkzee unica punta con Orsolini, Ferguson e Saelemaekers a supporto, ballottaggio Lucumì-Calafiori per una maglia al fianco di Beukema mentre in mediana spazio a Fabbian vicino a Freuler.
Nerazzurri a caccia del decimo successo di fila in campionato: sarebbe la terza volta nella loro storia in Serie A dopo le 17 tra l’ottobre 2006 e il febbraio 2007 e le 11 tra il gennaio e l’aprile 2021. Inzaghi non vuole forzare il rientro di Chalanoglu, con Asllani pronto a sostituirlo affiancato da Barella e Mkhitaryan. Torna invece Thuram in tandem con Lautaro Martinez in attacco mentre confermato in toto il reparto arretrato.

Genoa-Monza

Il Genoa ha guadagnato 33 punti dopo 27 partite stagionali di Serie A per la prima volta dal 2014/15 (37 in quel caso); i liguri, infatti, non avevano mai ottenuto più di 30 punti nei precedenti sette campionati nel torneo a questo punto della stagione. Gilardino perde Vasquez per squalifica, di conseguenza spazio a Vogliacco in difesa. Confermato l’attacco così come Sabelli e Martin sulle corsie laterali.Il Monza non ha subito gol nelle ultime due trasferte di campionato (contro Udinese e Salernitana), i brianzoli non hanno mai registrato tre clean sheet fuori casa di fila in Serie A. Palladino conferma il 4-2-3-1 visto nelle ultime uscite con Caldirola e Mari perni difensivi affiancati da Birindelli e Carboni. Davanti la spunta ancora Dany Mota nel terzetto con Colpani e Carboni alle spalle di Djuric

Lecce-Hellas Verona

Il Lecce ha subito gol in ciascuna delle ultime 22 gare di Serie A, già la sua serie negativa più lunga in una singola stagione nella competizione; dal punto di vista offensivo, invece, la formazione pugliese non ha trovato la rete in ben sette delle ultime 11 partite di campionato, intervallo temporale in cui infatti ha vinto appena una volta (2N, 8P). D’Aversa conferma la linea a quattro dietro e ritrova Oudin dal 1’ minuto. In attacco Krstovic più di Piccoli supportato da Banda e Sansone.L’Hellas Verona ha vinto solo uno delle ultime sette gare giocate in Serie A (3N, 3P), proprio la più recente contro il Sassuolo: i gialloblù sono riusciti a trovare il successo in due partite di fila nella competizione solo una volta da febbraio 2022, nelle prime due partite di questo torneo, contro Empoli e Roma. Magnani e Coppola i centrali scelti da Baroni che conferma la mediana Duda-Serdar. Sulla trequarti Dani Silva insidia Folorunsho mentre sarà Swinderski a guidare l’offensiva.

Milan-Empoli

Da inizio dicembre, solo l’Inter ha ottenuto più punti e segnato più reti del Milan in Serie A: 40 punti e 39 reti per i nerazzurri nel periodo, 30 e 30 per i rossoneri. Si rivede Calabria sulla destra mentre Gabbia resta in vantaggio su Tomori per una maglia al fianco di Kjaer. Adli-Bennacer la mediana mentre in attacco chance per Okafor data la squalifica di Leao, con Pulisic Loftus Cheek e Giroud a completare il reparto.Tra le squadre che hanno chiuso il girone d’andata di questa Serie A nelle ultime otto posizioni, l’Empoli è quella che ha conquistato più punti nelle prime otto gare giocate nel girone di ritorno: 12, appena uno in meno di quelli ottenuti in tutta la prima parte di stagione (13). Conferme per Nicola che affida la retroguardia a Luperto, Ismajli e Walukiewicz. Zurkovski più di Kovalenko in mediana mentre davanti l’ex Niang dovrebbe spuntarla su Cerri per guidare l’attacco dei toscani.

Juventus-Atalanta

La Juventus ha vinto solo una delle ultime sei partite di campionato (2N, 3P) e in generale non tiene la porta inviolata in Serie A dallo scorso 21 gennaio, contro il Lecce; i bianconeri hanno accumulato tante sconfitte nelle ultime cinque gare nel torneo (tre) quante nelle precedenti 29. Allegri dovrà fare a meno di Vlahovic squalificato, con Milik pronto a sostenere l’offensiva supportato da Chiesa. Si rivede Danilo in difesa mentre non recuperano Mckennie e Rabiot che lasciano nuovamente spazio ad Alcaraz e Miretti.Dopo una serie di otto incontri consecutivi senza sconfitte in campionato (6V, 2N), l’Atalanta ha perso i due più recenti (contro Inter e Bologna): l’ultima volta che la Dea ha perso tre gare di fila in Serie A è stata nel novembre 2022. Gasperini, orfano di Holm, rilancia Zappacosta sulla destra con Ruggeri sull’out opposto. Confermata mediana e linea difensiva mentre davanti scalpita Scamacca in ballottaggio con De Ketelaere per una maglia da titolare al fianco di Lookman e Koopmeiners.

Fiorentina-Roma

La Fiorentina ha vinto ben sei delle ultime otto gare casalinghe in Serie A (1N,1P), anche se in tre delle quattro più recenti ha chiuso il primo tempo in svantaggio di 1-0. Ancora out Martinez Quarta con Ranieri che dovrebbe dunque far coppia con Milenkovic. Duncan-Mandragora la mediana mentre in attacco Bonaventura, Ikone e Nico Gonzalez agiranno alle spalle dell’ex Belotti.Dall’arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma, solo Inter (21) e Bologna (19) hanno conquistato più punti dei giallorossi in campionato (18, frutto di sei successi e una sconfitta) e nessuna squadra ha segnato più reti dei capitolini (20, alla pari dei nerazzurri). Squalificato Kristensen, spazio a Celik sulla destra con Angelino sul lato opposto mentre in mediana solo panchina per Bove in favore di Paredes. solito tridente offensivo con El Shaarawy e Dybala dietro a Lukaku unica punta.

Lazio-Udinese

La Lazio ha perso almeno 11 delle prime 27 gare in una stagione di Serie A  per la prima volta dal 2009/10, torneo in cui trovò la sconfitta anche nel 28° appuntamento del torneo e che chiuse al termine in 12ª posizione. Tante le assenze per Sarri che deve fare a meno di Marusic, Pellegrini e Guendouzi squalificati e le noie fisiche di Immobile, Rovella e Patric. Ciò detto l’11 sembra quasi obbligato, con Romagnoli in coppia con Gila, Cataldi in Regia con Vecino e Luis Alberto e Castellanos con Zaccagni e Felipe Anderson asi suoi lati.L’Udinese ha vinto solo una delle ultime nove gare di campionato, a fronte di quattro pareggi e quattro sconfitte – tuttavia, l’unico successo in questo parziale è arrivato proprio in trasferta, 1-0 lo scorso 12 febbraio contro la Juventus. Cioffi recupera Bijol che non è però ancora al meglio, dunque spazio a Giannetti, Kristensen e Perez in difesa. Scalpita Pereyra che si gioca una maglia con Thauvin alle spalle di Lucca mentre in mediana agiranno Samardzic, Lovric e Payero.

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