Serie A, Giornata 26 - Le Ultime Dai Campi
Scopriamo le ultime notizie prima del nuovo turno di campionato
Turno numero 26 che si apre con la sfida del venerdì tra Bologna e Verona, antipasto dei match del sabato Sassuolo-Empoli, Salernitana-Monza e Genoa-Udinese. Lunch match della domenica tra Juventus e Frosinone mentre a seguire Cagliari, Lecce e Milan ospiteranno rispettivamente Napoli, Inter e Atalanta. Chiudono il turno le partite di Roma-Torino e Fiorentina-Lazio.
Bologna-Verona
Periodo positivo per il Bologna che, dopo il pareggio contro il Milan, ha fatto registrare quattro vittorie nelle successive quattro partite, risultati che alimentano ancor di più i sogni europei della squadra di Thiago Motta. Ballottaggio serrato tra Lucumì e Calafiori per una maglia da titolare al fianco di Beukema in difesa, a centrocampo El Azzouzi più di Fabbian per far coppia con Freuler mentre davanti guida l’offensiva il solito Zirkzee.
Due pareggi nelle ultime due per gli scaligeri, l’ultimo di pregio per 2-2 contro la Juventus che è servito quantomeno per svincolarsi momentaneamente dalle ultime tre piazze della classifica. Pochi i dubbi per Baroni che conferma tutto il pacchetto difensivo così come Noslin (in gol nell’ultima) al centro dell’attacco con Suslov, Folorunsho e Lazovic a supporto. Solo panchina per Swinderski.
Sassuolo-Empoli
L’ultima vittoria dei neroverdi in campionato risale a più di un mese fa (6 gennaio) contro la Fiorentina in casa per 1-0: da allora solo un punto nelle successive cinque partite valse il terzultimo posto a parimerito con il Verona. Per la delicata sfida in chiave salvezza contro l’Empoli, Dionisi sceglie Erlic in coppia con Viti in difesa, Lipani più di Boloca in mediana mentra nell’attacco ancora orfano di Berardi agiranno nuovamente Thorstvedt, Laurientè e Bajrami alle spalle di Pinamonti.
Situazione opposta per l’Empoli che, dall’arrivo di Nicola in panchina, non ha ancora perso: nove punti in cinque gare frutto di due vittorie e tre pareggi. Per affrontare il Sassuolo fiducia all’11 che ben ha performato nell’ultimo periodo, con Luperto a guidare la retroguardia, Maleh-Grassi la mediana e con Zurkowski e Cambiaghi alle spalle di un ispiratissimo Niang, autore di due gol e un assist nelle sue due apparizioni.
Salernitana-Monza
Esordio da incubo per Liverani succube del 4-0 firmato Inter che conferma come il neo tecnico dei campani non abbia mai vinto al debutto con una nuova squadra in Serie A. All’Arechi serve fare punti per inseguire il sogno salvezza, dunque spazio ai migliori disponibili: difesa a tre con Pellegrino, Boateng a Pasalidis visto le noie fisiche di Manolas mentre in attacco Tchaouna in vantaggio su Weissman per supportare Dia al fianco di Candreva.
Il Monza per la prima volta nella sua storia ha segnato quattro gol in una partita di Serie A, ribaltando il 2-2 che il Milan aveva raggiunto nei minuti finali. La squadra di Palladino va a Salerno in cerca di continuità: ballottaggio Zerbin-Carboni con l’ex Napoli che ad ora sembra favorito, confermate mediana e difesa così come il resto dell’attacco composto da Mota e Djuric.
Genoa-Udinese
Battuta di arresto per i liguri che nelle ultime tre hanno raccolto solamente due punti mantenendosi però ampiamente al di sopra della zona retrocessione. Gilardino con pochissimi dubbi alla vigilia del match contro l’Udinese: De Winter, Bani, Vasquez la difesa mentre a centrocampo Messias potrebbe agire da esterno sinistro ai danni di Spence. Confermato il tandem offensivo Retegui-Gudmundsson.
Solo un pareggio contro il Cagliari nell’ultima di campionato per l’Udinese dopo aver conquistato i tre punti in casa della Juventus. Contro il Genoa, Cioffi mantiene il medesimo schieramento tattico visto nelle ultime uscite: 3-5-1-1 con le conferme di Giannetti in difesa e di Ehizibue e Zemura sulle corsie. Davanti spazio a Thauvin, visto l’infortunio prolungato di Pereyra, a supporto di Lucca unica punta.
Juventus-Frosinone
Periodo più nero che bianco per la Vecchia Signora: dopo la vittoria per 3-0 sul campo del Lecce sono arrivati soltanto due punti nelle successive quattro partite, ultimo in ordine di tempo il pareggio in casa contro il Verona frutto di una doppia rimonta. Allegri vara delle prove di tridente pesante, ma la sensazione è che si affiderà nuovamente al 3-5-2: Bremer riprende il suo posto in difesa al fianco di Gatti e Danilo, confermati i cinque di centrocampo mentre davanti Chiesa più di Yildiz dovrebbe far coppia con Vlahovic.
Sono 11 i gol incassati dal Frosinone nelle ultime tre partite di Serie A,che coincidono con tre sconfitte contro Milan, Fiorentina e Roma, a fronte dei solo tre gol fatti. Qualche dubbio di formazione per Di Francesco: possibile impiego di Valeri sull’out sinistro mentre in mediana spazio a Gelli visto l’avanzamento di Harroui tre davanti. Completano l’attacco Soulè e Kaio Jorge, solo panchina per Seck.
Cagliari-Napoli
Il pareggio in casa con l’Udinese ha spezzato un trend negativo che per i sardi durava da ben quattro partite in cui non ha raccolto nessun punto. Possibile ritorno a tre per Ranieri, molto cangiante da quando è tornato a Cagliari: Zappa confermato centrale di destra mentre sulla corsia mancina agirà Augello in vantaggio su Azzi. Attacco con Viola a supporto di Luvumbo e Lapadula.
Archiviata la parentesi Mazzarri, il Napoli riparte da Calzona che in Champions ha arginato il Barcellona fermandolo sull’1-1, ma in campionato serve una scossa per provare a rincorrere la zona Champions. 4-3-3 per il neo tecnico azzurro: Mazzocchi titolare a destra visto la squalifica di Di Lorenzo mentre in mediana Traorè sembra in vantaggio su Zielinski e Cajuste. In attacco pronto Lindstorm al posto di Politano infortunato a comporre il tridente con Kvaratskhelia e Osimhen.
Lecce-Inter
Dopo la rimonta contro la Fiorentina, due sconfitte su due per il lecce che ha subito sei gol non riuscendo a segnarne nessuno. Per arginare l’Inter D’Aversa si affida a Touba in difesa al posto dello squalificato Pongracic mentre davanti ritorna Banda dal primo minuto con Almqvist e uno tra Piccoli e Krstovic, con il primo che ad ora sembra favorito per guidare l’offensiva giallorossa.
Sempre più prima che, dopo il pareggio contro il Genoa della giornata numero 19, non ha più perso nemmeno un punto in Serie A. Qualche dubbio per Inzaghi che potrebbe far riposare alcuni interpreti in vista del ritorno di Champions: Carlos Augusto più di Dimarco sulla sinistra mentre in mediana spazio a Frattesi preferito a Barella. Infortunato Thuram, giocherà Arnautovic in coppia con Lautaro Martinez.
Milan-Atalanta
Sfumata l’occasione di agguantare il secondo posto dopo il K.O. contro il Monza dell’ultima giornata, il Milan ospita l’Atalanta che insegue a sette lunghezze. Pioli ritrova Kalulu e Tomori che però difficilmente partiranno titolari: spazio dunque a Kjaer e Gabbia con Florenzi sulla detsra. Soliti interpreti in attacco così come in mediana dove agiranno Reijnders e Bennacer.
Periodo d’oro per la Dea che, in caso di vittoria sul Milan, accorcerebbe sensibilmente le distanze portandosi a solo quattro punti. Gasperini ha qualche dubbio da sciogliere prima della partenza per Milano: Zappacosta più di Ruggeri sulla destra con Holm confermato a sinistra mentre in attacco salgono le quotazioni di Miranchuck nel tridente con Koopmeiners e De Ketelaere, solo panchina per Scamacca.
Roma-Torino
Vittoria arrivata solo dopo i calci di rigore per la Roma in Europa League che però conferma l’impatto determinante della cura De Rossi per il post Mourinho. Il giovane tecnico giallorosso ha pochi dubbi per la sifda al Torino: Svilar tra i pali con Mancini e Huijsen a guidare la retroguardia. Confermata la linea mediana così come l’attacco con Dybala ed El Shaarawy alle spalle del solito Lukaku.
Sconfitta per 0-2 nel recupero della ventunesima giornata per il Torino contro la Lazio che macchia un periodo molto proficuo in cui i granata hanno raccolto otto punti nelle precedenti quattro partite. Juric conferma in toto il suo 11 titolare: Djidji-Lovato-Masina la difesa, solita diga a quattro al centro e davanti Vlasic a sostegno di Zapata e Pellegri preferito a Sanabria.
Fiorentina-Lazio
Dopo il pareggio nel derby toscano con l’Empoli urge una vittoria ai viola per non perdere il treno dei piazzamenti europei che si fa sempre più affollato. Italiano con qualche dubbio sulla formazione che affronterà la Lazio: ballottaggio Faraoni-Kayode sulla destra con il primo che sembra favorito per completare la linea con Biraghi, Milenkovic e Martinez Quarta. Duncan-Mandragora la mediana mentre davanti Ikonè e Beltran sono favoriti su Sottil e Bonaventura. Completano il reparto Nico Gonzalez e Belotti prima punta.
Vittoria nel turno di recupero contro il Torino per una Lazio che appare in ripresa nelle ultime uscite, sia in campionato che in ambito europeo. Sarri non recupera Zaccagni: spazio nuovamente a Isaksen nel tridente con Immobile e Felipe Anderson. Squalificato Gila, in difesa giocherà Casale al fianco di Romagnoli mentre confermati Guendouzi e Luis Alberto a centrocampo a scortare Cataldi.