Serie A, Giornata 25 – Le Ultime Dai Campi

Al via la venticinquesima giornata di Serie A che comincia con gli anticipi del venerdì tra Torino-Lecce e Inter-Salernitana. Sabato spazio a Napoli, Verona e Atalanta che ospitano rispettivamente Genoa, Juventus e Sassuolo. Lunch match domenicale tra Lazio e Bologna in anticipazione del derby toscano tra Empoli e Fiorentina, Udinese-Cagliari cruciale in chiave salvezza e Frosinone Roma. Chiude il turno di campionato il Monza che domenica sera ospita il Milan.

Torino-Lecce

Il Torino è rimasto imbattuto nelle ultime cinque gare di campionato (2V, 3N), con Ivan Juric alla guida solo una volta i granata hanno registrato sei match consecutivi senza sconfitta in Serie A: tra aprile e maggio 2022 (3V, 3N in quel caso). Aspettando Buongiorno, Juric continua con la retroguardia a tre formata da Sazonov, Lovato e Djidji mentre è ancora da sciogliere il ballottaggio in mediana tra Linetty e Ricci, con il primo in leggero vantaggio sul secondo. Nessun dubbio davanti dove Vlasic fornirà supporto a Zapata e Sanabria.
Periodo nero per la squadra pugliese: dalla 17ª giornata di questo campionato, nessuna squadra ha guadagnato meno punti del Lecce in Serie A, solo quattro in otto partite (1V, 1N, 6P), al pari di Frosinone e Sassuolo. Nel periodo, inoltre, solo il Napoli (quattro) ha segnato meno reti dei salentini (cinque). D’Aversa ritrova Gendrey dopo la squalifica ma perde Banda per infortunio, il quale verrà sostituito da Sansone nel tridente con Almqvist e Krstovic.

Inter-Salernitana

L’Inter è la squadra con la percentuale di vittorie più alta in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei: 83% (19 successi in 23 match); i nerazzurri sono anche l’unica formazione che ha registrato un numero maggiore di clean sheet (14) rispetto ai gol subiti in queste competizioni (12). Possibile parziale turnover per Inzaghi: in difesa spazio a Bisseck mentre sulla sinistra agirà Carlos Augusto e non Dimarco. Al fianco di Lautaro Martinez salgono le quotazioni di Arnautovic con Thuram destinato a riposare.
Aria di novità a Salerno dove è stata operata la seconda sostituzione di allenatore dall’inizio del campionato con Inzaghi che ha lasciato il posto a Fabio Liverani che, storicamente, non ha mai vinto nei suoi tre esordi in Serie A. Il neo tecnico opta per un 4-3-2-1: Zanoli e Sambia sulle corsie mentre davanti Kastanos è in vantaggio su Tchaouna per affiancare Candreva alle spalle di Dia.

Napoli-Genoa

Il Napoli ha perso otto delle 23 partite in questo campionato, nelle precedenti due stagioni intere di Serie A i partenopei non avevano mai ottenuto più di sette sconfitte dopo 38 giornate (sette nel 2021/22 e quattro nel 2022/23). Mazzarri lancia Natan in difesa dal primo minuto in coppia con Rrahmani mentre a centrocampo scalpita Traorè che potrebbe rubare il posto a Zielinski. Con l’assenza di Osimhen non ancora rientrato dalla Coppa d’Africa toccherà a Simeone guidare l’offensiva azzurra con Politano e Kvaratskhelia a supporto.
Il Genoa ha perso l’ultimo match di campionato contro l’Atalanta, interrompendo una striscia di otto gare senza sconfitta (3V, 5N) – in questa Serie A solo una volta i liguri hanno perso due partite di fila: ad ottobre contro Milan e Atalanta. Poche novità per Gilardino che ritrova De Winter nel cuore della linea a tre e conferma la fiducia a Spence sull’out mancino. In attacco ancora panchina per Vitinha in favore del tandem Retegui-Gudmundsson ormai fortemente rodato.

Verona-Juventus

Dopo tre sconfitte interne di fila in campionato, l’Hellas Verona è rimasto imbattuto in cinque delle ultime sei partite casalinghe di Serie A TIM (2V, 3N), perdendo solo contro la Salernitana nel periodo (0-1), il 30 dicembre scorso. Coppola insidia Dawidowicz per una maglia da titolare nella difesa degli Scaligeri mentre Baroni conferma in toto la linea mediana. Davanti Noslin più di Swindereski con Serdar, Suslov e Folorunsho a sostegno.
Dopo cinque successi consecutivi in campionato, la Juventus ha guadagnato un solo punto nelle ultime tre gare, perdendo le due più recenti senza segnare; i bianconeri non perdono tre match di fila in Serie A dallo scorso aprile mentre non registrano tre partite consecutive senza reti all’attivo in campionato dal periodo tra febbraio e marzo 2011. Squalificato Bremer, gioca Rugani al centro della difesa con Danilo e Gatti. Confermato il centrocampo mentre davanti rientra Vlahovic al fianco di Chiesa.

Atalanta-Sassuolo

L’Atalanta ha vinto quattro partite di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra novembre e dicembre 2021 (sei in quel caso) – in queste quattro gare la Dea ha realizzato 14 reti (3.5 di media a match). Soliti dilemmi sulla trequarti per Gasperini che deve sceglierne due tra Koopmeiners, De Ketelaere, Pasalic e Miranchuck, con i primi due favoriti sui secondi per supportare Scamacca. Holm più di Zappacosta sulla destra, confermata la linea a tre davanti a Carnesecchi.
Dopo l’1-1 contro il Torino, il Sassuolo potrebbe pareggiare almeno due match di fila in campionato per la prima volta dal periodo tra agosto e settembre 2022 (serie arrivata a tre). Dionisi recupera Boloca per la mediana e conferma Pedersen e Doig sulle corsie. Con Berardi ancora out, spazio a Bajrami sulla trequarti con Laurientè e Thorstvedt alle spalle di Pinamonti.

Lazio-Bologna

Dopo il solo punto conquistato nei match contro Napoli e Atalanta, la Lazio è tornata in carreggiata con la vittoria sul Cagliari e l’impresa europea ai danni del Bayern Monaco. Sarri dovrà nuovamente rinunciare a Zaccagni, con Isaksen pronto a sostituirlo nel tridente con Felipe Anderson e un ritrovato Immobile autore di tre gol nelle ultime tre uscite stagionali. Cataldi in regia mentre dietro la coppia difensiva sarà Gila-Casale con Marusic e Lazzari sulle corsie.
Il Bologna è imbattuto nei cinque incontri di Serie A giocati nell’anticipo domenicale con Thiago Motta in panchina (4V, 1N): con questo tecnico, infatti, i rossoblù hanno registrato una media di 2.60 punti a partita nelle gare di campionato iniziate alle 12:30, media punti che negli altri slot scende a 1.48 a gara. Thiago Motta recupera Calafiori che ritorna al centro della difesa con Beukema. Squalificato Freuler, gioca Fabbian mentre rimangono invariati gli interpreti a supporto dell unica punta Zirkzee.

Empoli-Fiorentina

Solo la Salernitana (sette) ha ottenuto meno punti in casa rispetto all’Empoli (nove) nella Serie A 2023/24; quella azzurra inoltre è la formazione con meno gol segnati in incontri domestici nel torneo in corso, appena otto. Nicola chiamato a scegliere tra Niang e Cerri per un posto al fianco di Cambiaghi con Zurkowski a supporto. Confermata la linea difensiva così come il centrocampo a quattro.
La Fiorentina non ha trovato il successo in tre delle ultime cinque partite di Serie A TIM contro avversarie nelle ultime cinque posizioni in classifica a inizio giornata (1N, 2P): tra queste le due più recenti della serie – vs Sassuolo e Udinese – e il ko nella gara d’andata contro Empoli. Doppio ballottaggio Faraoni-Kayode e Milenkovic-Ranieri con i primi che sembrano essere in vantaggio sui secondi. Fiducia a Ikonè con Beltran e Nico Gonzalez alle spalle di Belotti.

Udinese-Cagliari

Considerando gli scontri diretti giocati in questa Serie A tra le squadre attualmente nelle ultime sei posizioni in classifica, l’Udinese è la formazione che ha ottenuto meno punti: cinque (5N), uno in meno rispetto ai sei del Cagliari (1V, 3N, 1P). Cioffi verso la riconferma dell’undici che ha battuto al Juventus: Giannetti guida la difesa mentre Ehizibue e Zemura saranno gli interpreti sulle fasce. Davanti non recupera Pereyra che lascia spazio a Thauvin in coppia con Lucca.
Il Cagliari è la squadra meno prolifica su azione in questa Serie A; nonostante abbia segnato appena 14 reti, ha tentato 204 tiri da queste situazioni di gioco (meglio di ben sette squadre), registrando però un tasso di conversione del 6.9% (solo il Lecce fa peggio con il 6.4%) nel torneo in corso. Dubbio sul modulo tra difesa a tre e a quattro per Ranieri che solo nelle ultime ore scioglierà le riserve. Fiducia a Gaetano dopo il gol alla prima da titolare, Azzi più di Augello sulla fascia mentre davanti Viola agirà verosimilmente dietro Luvumbo e Lapadula.

Frosinone-Roma

Il Frosinone ha segnato esattamente la metà dei suoi gol in questa Serie A su palla inattiva (16 su 32): nei cinque grandi campionati europei in corso solo il Colonia (53%) ha registrato una percentuale più alta di reti su gioco fermo (50% anche per Everton e Lione). Di Francesco chiamato a scegliere in difesa uno tra Gelli, Lirola e Valeri che si contendono le corsie, mentre conferma la mediana a tre così come l’attacco formato da Soulè, Seck e Kaio Jorge.
La Roma ha vinto la trasferta più recente giocata in Serie A (2-1 contro la Salernitana), interrompendo una serie di tre sconfitte esterne consecutive; l’ultima volta che i giallorossi hanno trovato il successo in almeno due incontri di fila fuori casa in Serie A TIM risale addirittura a ottobre 2022 (quattro in quell’occasione). C’è poco da scegliere per De Rossi che si affida a Huijsen al fianco di Mancini dietro. Cristante recupera e sarà in campo dal primo minuto mentre in attacco spazio ai soliti Lukaku, Dybala e El Shaarawy.

Monza-Milan

Il Monza ha tenuto la porta inviolata in ciascuna delle ultime tre gare di campionato (le ultime due delle quali pareggiando per 0-0 vs Udinese e Hellas Verona) e non ha mai registrato una serie più lunga di clean sheet di consecutivi in Serie A. Birindelli e Bonda favoriti su Ciurria e Gagliardini mentre sulla destra spazio a Zerbin titolare. Carboni più di Mota per affiancare Colpani alle spalle di Djuric.
Il Milan ha segnato esattamente tre reti in ciascuna delle ultime tre trasferte in campionato, contro Empoli, Udinese e Frosinone: i rossoneri non hanno mai realizzato più di due gol in quatto partite esterne di fila nel corso di una stagione di Serie A. Gabbia-Kjaer la retroguardia a protezione di Maignan mentre a centrocampo torna Reijnders in coppia con Bennacer. Solito tridente Loftus Cheek-Pulisic-Leao alle spalle di Giroud.

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