Turno di Serie A condensato in due giorni visto la concomitanza col Natale che si apre venerdì alle 18.30 con Empoli-Lazio e Sassuolo-Genoa con Monza-Fiorentina e Salernitana-Milan a seguire. Lunch match del sabato tra Frosinone e Juventus che anticipano le sfide di Bologna e Torino rispettivamente con Atalanta e Udinese. Verona-Cagliari e Inter-Lecce sono il preludio del big match di questa giornata tra Roma e Napoli.
Empoli-Lazio
L’Empoli viaggia a rilento dopo il colpaccio al Napoli: solo due pareggi e altrettante sconfitte nelle successive quattro gare disputate in Serie A. Per la sfida con la Lazio, Andreazzoli si affida a Ebuehi e Bastoni sulle corsie con la solita coppia difensiva formata da Ismajli e Luperto. Scalpita Baldanzi per una maglia da titolare sulla trequarti mentre davanti è da valutare Caputo, che potrebbe essere sacrificato in favore di Shpendi al fianco di Cambiaghi.
Brusca frenata contro i primi in classifica per i biancocelesti, che necessitano di punti per risanare una classifica che ad ora li vede undicesimi appaiati al Monza. Sarri dovrà fare a meno di Lazzari, squalificato, con Hysaj pronto a sostituirlo. Salgono le quotazioni per Romagnoli e Luis Alberto dal primo minuto così come quelle di Rovella e Guendouzi in vantaggio su Cataldi e Kamada. In attacco Immobile più di Castellanos con Zaccagni e Felipe Anderson.
Sassuolo-Genoa
Periodo buio per il Sassuolo che ha collezionato solo una vittoria nelle ultime dieci partite di Serie A disputate (4N,5P). Con Vina ancora out, Dionisi ripropone Pedersen sulla corsia mentre al centro tiene banco il ballottaggio fra Tressoldi e Ferrari, con il secondo favorito. Soliti noti la davanti capitanati da un Berardi in grande spolvero, protagonista di una doppietta nello scorso match contro l’Udinese, entrambi dal dischetto.
Un Genoa solido ma al contempo pericoloso ha fermato sull’ 1-1 la Juventus nell’ultimo match disputato ed è ora a caccia di conferme per allungare sulla zona retrocessione. Gilardino da continuità al pacchetto difensivo e si riserva i dubbi per la mediana, dove Haps insidia Vasquez per una maglia al fianco di Malinovskyi e Badelj. Con Retegui ancora ai box, toccherà a Messias guidare l’offensiva supportato da Gudmundsson.
Monza-Fiorentina
Il brutto 3-0 incassato dal Milan riporta sulla terra un Monza che, fino ad ora, aveva disputato un campionato discreto guadagnandosi la parte sinistra della classifica. Contro la Fiorentina Palladino conferma la linea a tre così come la mediana Pessina-Gagliardini. In attacco Valentin Carboni reclama spazio dopo le recenti ottime apparizioni da subentrato e potrebbe avere una chance al fianco di Colombo e Colpani.
Nonostante le difficoltà soprattutto legate all’attacco, la Fiorentina non perde in campionato da quasi un mese (25/11 contro il Milan) e si presenta a Monza con la zona dell’Europa che conta a solo una lunghezza. Sorride Italiano che ritrova Bonaventura sulla trequarti alle spalle di Beltran, preferito ancora una volta a Nzola. Rientra anche Duncan in mediana al fianco di Arthur mentre in difesa ballottaggio Milenkovic-Ranieri, con il primo favorito per completare il reparto con Quarta.
Salernitana-Milan
Calendario impegnativo per la Salernitana che, dopo la vittoria con la Lazio, ha raccolto zero punti con Fiorentina, Bologna e Atalanta, subendo nove gol e segnandone due. Filippo Inzaghi ritrova il suo glorioso passato da calciatore e persiste con la difesa a tre formata da Danilulic, Gyomber e Pirola. Si rivede Legowski con Coulibaly in mediana, mentre davanti spazio a Candreva e Kastanos alle spalle dell’unica punta Dia.
Segnali di ripresa per il Milan che dopo l’ininfluente vittoria di Newcastle ritrova i tre punti anche in Serie A grazie all’ottima prestazione contro il Monza. Pioli ritrova capitan Calabria e pensa a Simic titolare al fianco di Tomori dopo l’ottimo esordio condito con il gol nello scorso turno. Si rivede Bennacer in mediana mentre in attacco nessun dubbio con Leao, Pulisic e Giroud pronti a guidare l’offensiva rossonera.
Frosinone-Juventus
I gialloblù sono in estasi dopo il 4-0 rifilato ai campioni d’Italia del Napoli in Coppa Italia e vogliono centrare il bis contro la Juventus davanti ai propri tifosi. Di Francesco rilancia Lusuardi in coppia con Romagnoli dopo la grande prestazione del Maradona, con Oyono e Lirola a completare il reparto davanti al rientrante Turati. Gelli e Brescianini ai lati di Barrenechea, davanti spazio all’inventiva di Soulè e Ibrahimovic alle spalle di un ritrovato Kaio Jorge.
Battuta di arresto a Genova per i bianconeri che non possono permettersi altri passi falsi se non vogliono perdere il treno dell’Inter capolista. Pochi i dubbi per Max Allegri che conferma l’attacco Vlahovic-Chiesa così come gli esterni e la linea difensiva. Ballottaggio tra Rabiot, non al meglio, e Miretti per completare la mediana al fianco di Locatelli e McKennie.
Bologna-Atalanta
Anche il Bologna vola in Coppa Italia dove batte l’Inter nei tempi supplementari a seguito dello 0-0 maturato nei 90 minuti. Per la delicata sfida all’Atalanta, Thiago Motta si affida ai migliori con l’obiettivo di difendere il quarto posto appena conquistato: solita linea a quattro a protezione del rientrante Skorupski mentre in mediana spazio a Freuler e Aebischer. Ndoye, Ferguson e Saelemaekers sulla trequarti alle spalle del solito Zirkzee.
Convincente prestazione interna contro la Salernitana per la Dea che rimane in piena corsa nella lotta ai piazzamenti europei. Gasperini ha ritrovato il miglior Muriel che verrà affiancato da Lookman e Pasalic nella delicata sfida al Bologna. Confermato De Roon in difesa visti i problemi in infermeria così come il resto dell’undici che ha dilagao nell’ultima partita di Serie A.
Torino-Udinese
È un Torino in ripresa quello visto nelle ultime sette giornate di campionato che ha collezionato quattro vittorie e due pareggi, perdendo solo per mano del Bologna. Juric verso la riconferma dell’undici che ha battuto l’Empoli nell’ultimo turno, eccezion fatta per Bellanova squalificato, con Lazaro che può sfruttare l’occasione. Fiducia totale nell’attacco a due Zapata-Sanabria che, gara dopo gara, da sempre più conferme al tecnico croato.
Gli ultimi tre punti dell’Udinese risalgono al 4 novembre a San Siro contro il Milan: da li friulani hanno raccolto soltanto tre pareggi e due sconfitte per mano di Roma e Inter. Per invertire la tendenza, Cioffi si affida alla ritrovata vena realizzativa di Lucca in coppia con Pereyra in attacco. Confermata la linea mediana così come la linea difensiva dei soliti Ferreira, Kabasele e Perez vista l’assenza prolungata di Bjiol.
Hellas Verona-Cagliari
Bisogna tornare alla seconda giornata di Serie A per vedere l’ultima vittoria del Verona, che da allora ha raccolto solo cinque punti frutto di cinque pareggi, troppo poco per sfamare le ambizioni di salvezza dei tifosi ad ora. Per la delicata sfida al Cagliari, Baroni conferma la linea a quattro guidata da Hien e Magnani, mentre in mediana ballottaggio tra Hongla e Folorunsho per una maglia al fianco di Suslov. Confermati Lazovic, Djuric e Ngonge a guidare l’attacco.
Sfida cruciale per il Cagliari quella al Verona per allungare sulla zona retrocessione che incombe sulla squadra sarda. Nonostante il K.O. di Napoli, Ranieri conferma gran parte dell’undici a partire dalla linea difensiva a protezione di Scuffet. Ballottaggio Zappa-Jankto sull’out mancino mentre davanti Luvumbo, Petagna e Oristanio si giocano una maglia da titolare al fianco di Pavoletti.
Inter-Lecce
Il turnover di coppa ha presentato il conto ai nerazzurri che si arrendono al Bologna in Coppa Italia dopo i tempi supplementari. C’è apprensione per le condizioni di Lautaro Martinez, uscito malconcio dal match, che potrebbe essere lasciato a riposo con Arnautovic pronto a sfruttare l’occasione al fianco di Thuram. Ancora out Dumfries con Darmian al suo posto mentre in difesa ballottaggio fra Pavard e Bisseck per il ruolo di braccetto destro.
Il Lecce pone fine alla pareggite che durava ormai da quattro gare grazie alla vittoria contro il Frosinone nell’ultimo turno. Pochi i cambi per Baroni che conferma Piccoli al centro dell’attacco supportato da Banda e Strefezza, mentre si giocano un posto Oudin e Gonzalez in mediana con Blin e Ramadani. Gallo più di Dorgu a completare la linea a quattro dei pugliesi.
Roma-Napoli
K.O. a Bologna per i giallorossi arrivato dopo una striscia di cinque risultati utili consecutivi che avevano riproiettato la Lupa nella zona Europa. Mourinho ha gli uomini contati in difesa, con mancini chiamato agli straordinari nonostante qualche acciacco fisico. Paredes, Cristante e Pellegrini la mediana mentre davanti torna Lukaku ma non Dybala, con El Shaarawy preferito a Belotti per affiancare il belga.
Sonora sconfitta in Coppa Italia per i partenopei ai quali serve tornare subito alla vittoria s enon vogliono rimanere indietro. Mazzarri ritrova Mario Rui che riconquista la corsia mancina, dirottando Natan al centro con Rrahmani. Cajuste insidia Zielinski a centrocampo mentre in attacco solito tridente formato da Kvaratskhelia, Osimhen e Politano.