Si torna nuovamente in campo con l’anticipo del venerdì, che vedrà allo Juventus Stadium la Juve ospitare il Napoli in un match che per gli Azzurri allenati da Walter Mazzarri sa già di ultima chiamata per la corsa al titolo. Sabato si torna in campo con Lazio, Milan e Inter che, come Juventus e Napoli, saranno nuovamente impiegate per gli impegni europei tra martedì e mercoledì. Il match della domenica si disputerà all’Olimpico, con la Roma che attende la Fiorentina. Lunedì ad corsa salvezza con Empoli-Lecce e Cagliari-Sassuolo.
Juventus-Napoli
Nella conferenza stampa tenuta giovedì, Allegri ha detto che sono tutti disponibili, tranne Weah. Contro il Napoli il tandem d’attacco vedrà certamente Chiesa, mentre Vlahovic, reduce dalla prestazione sottotono di Monza, si gioca un posto dal 1’ con Kean. Le fasce saranno occupate da Kostic e Cambiaso, dirottato a destra, mentre al centro Locatelli avrà da una parte McKennie e dall’altra l’insostituibile Rabiot. In difesa l’altro ballottaggio: Danilo o Alex Sandro?
Il Napoli ha temuto di dover fare a meno di Giovanni Di Lorenzo, che si era fermato mercoledì a causa di un affaticamente muscolare L’allarme sembra però essere rientrato. Mazzarri dovrebbe fare due cambi rispetto all’undici visto contro l’Inter: Zielinski vestirà questa volta una maglia da titolare e Natan dovrebbe tornare al centro, con Juan Jesus dirottato a sinistra. Assenti Mario Rui e Olivera.
Verona-Lazio
La buona prova di Udine ha dato un’altra chance a Baroni, che contro una Lazio tutt’altro che irresistibile proverà a ritrovare la vittoria, che manca ormai dal 26 di agosto. Squadra votata all’attacco, con un 4231 che vedrà Suslov, Ngonge e Lazovic dietro Djuric. L’unico dubbio sembra essere quello sulla fascia di destra: Terracciano, autore di un’ottima prova contro l’Udinese, dovrebbe avere la meglio su Faraoni.
Ancora più di un problema per Maurizio Sarri in difesa, che non avrà ancora a disposizione Romagnoli e Patric. Possibile una soluzione con Marusic al centro accanto al reaparecido Gila. La buona prova in Coppa Italia potrebbe anche aver convinto il Mister a rischierare Pellegrini sulla sinitra. Luis Alberto, non ancora al meglio, si gioca una maglia da titolare con Kamada per affiancare Guendouzi e Rovella. Davanti Pedro e non Zaccagni.
Atalanta-Milan
Dopo la batosta rimediata a Torino per mano dell’ex Duvan Zapata è tempo di riscatto per la Dea che però dovrà ancora rinunciare a pedine importanti come Djimsiti e Scamacca. Spazio dunque a De Roon come perno difensivo scortato da Kolasinac e Scalvini con Koopmainers a fare le veci del connazionale al centro. Ballottaggio tra Hateboer e Zappacosta sulla destra mentre davanti spazio a Muriel supportato da Lookman e Pasalic.
Milan a caccia di continuità dopo la recente ottima prestazione ai danni del Frosinone nonostante l’infermeria sia ancora piuttosto piena. Con Tomori unico superstite, tocca ancora a Theo reinventarsi centrale difensivo, con Florenzi pronto a prendere il suo posto a sinistra. In mediana Musah più di Krunic per affiancare Loftus Cheek e Reijnders mentre davanti torna Giroud dalla squalifica affiancato da Chukuweze e Pulisic.
Inter-Udinese
Giornata di cambiamenti per Simone Inzaghi, solitamente restio ad adottare cambi nel suo 11 titolare, ma che dovrà fare a meno di Bastoni e Dumfries per il match contro l’Udinese. Chance per Carlos Augusto nell’inedito ruolo di braccetto difensivo con Darmian e Acerbi a completare il reparto mentre per sostituire l’olandese sull’esterno si giocano un posto Cuadrado e Frattesi, con il primo che resta favorito.
Con il pirotecnico 3-3 in casa contro il Verona Cioffi ha ritrovato i gol degli attaccanti grazie a Lucca che, complice l’infortunio di Success, riprende la titolarità smarrita nelle ultime uscite al fianco di Thauvin. Confermati i restanti nove con Payero preferito a Lovric in mediana al fianco di Samardzic e Walace e il trio Ferreira, Kabasele e Perez davanti a Silvestri.
Frosinone-Torino
Tempo di riscatto in casa Frosinone dopo la sconfitta rimediata a San Siro nonostante la squadra di Di Francesco conti alcune defezioni. Monterisi e Okoli saranno ancora adattati terzini visto le assenze di Lirola e Marchizza mentre a centrocampo torna Mazzitelli complice la squalifica di Barrenechea. Cheddira più di Cuni a guidare l’attacco ciociaro con Soulè e Ibrahimovic a completare il reparto.
Il Torino è tornato alla vittoria che mancava da più di un mese (l’ultima il 6 novembre contro il Sassuolo) grazie al secco 3-0 rifilato all’Atalanta firmato Zapata, pronto a guidare nuovamente l’offensiva al fianco di Sanabria. Confermato Vlasic dietro le punte complice la situazione extra-campo di Radonjic, con Ilic e uno tra Ricci e Linetty in mediana. Tameze arretra nuovamente in difesa mentre sulla sinistra ballottaggio Vojvoda-Lazaro per una maglia dal primo minuto.
Monza-Genoa
E’ un Monza intorpidito quello visto nelle ultime uscite che ha raccolto solo due punti nelle ultime tre gare, con una vittoria che manca dal 5 novembre in casa del Verona. Palladino vara alcuni cambi nel suo 11 titolare: Ciurria si riprende l’out di destra con Birindelli reindirizzato in panchina mentre a sinistra tocca ancora a Kyriakopoulos. Mediana e difesa confermati mentre in attacco Mota più di Machin per affiancare Colpani alle spalle di Colombo.
Solito 3-5-2 per Gilardino che nelle ultime ore scioglierà i dubbi riguardanti i ballottaggi tra De Winter-Bani e Vasquez-Vogliacco, con i primi che appaiono leggermente in vantaggio. Linea mediana confermata così come le corsie mentre in attacco non recupera Gudmundsson dunque, complice anche la squalifica di Malinovskyi, toccherà a Messias agire alle spalle di Retegui.
Salernitana-Bologna
Dopo la pesante sconfitta di Firenze serve una svolta alla squadra di Filippo Inzaghi che aveva dato segnali di ripresa nella vittoria per 2-1 ai danni della Lazio. Ancora ai box Ochoa con Costil confermato tra i pali mentre in difesa Gyomber favorito su Fazio a completare il reparto con Danilulic e Pirola. Nessun cambio tra centrocampo e trequarti mentre in attacco scelto Dia e non Ikwuemesi per guidare l’offensiva.
Il Bologna reduce dal pareggio di Lecce si affida ai migliori per tornare a vincere. Thiago Motta conferma la difesa salvo Kristiansen che dovrebbe lasciare il posto a Lykogiannis mentre al centro Fabbian è in vantaggio su Freuler per affiancare Aebischer. Davanti torna titolare Zirkzee con Ndoye, Ferguson e Saelemaekers a supporto.
Roma-Fiorentina
Roma solida quella di Mourinho che in Serie A non perde dal 29 ottobre (1-0 contro l’Inter) ed è reduce dalla rimonta effettuata sul Sassuolo. Scelte obbligate dietro con Mancini Ndicka e Llorente unici disponibili; in mediana si rivede Pellegrini in vantaggio su Bove mentre sulle fasce spazio a Spinazzola e Kristensen, favorito su Karsdorp dopo la bella prestazione a Reggio Emilia. Intoccabile davanti il tandem Lukaku-Dybala.
La squadra di Italiano è reduce dalla sfida di Coppa Italia contro il Parma vinta soltanto dopo i calci di rigore che ha rappresentato un grande dispendio di energie per i viola. Salgono le quotazioni per un recupero di Nico Gonzalez , il quale si candida per una maglia da titolare al fianco di Bonaventura e Brekalo mentre rimane confermata la squadra dalla cinta in giù. Nell’eterno ballottaggio tra Nzola e Beltran a spuntarla dovrebbe essere l’argentino.
Empoli-Lecce
Dopo il pareggio a Genova arriva un’altra importante sfida in chiave salvezza per la squadra toscana che ospita il Lecce. Pochi i dubbi per Andreazzoli che recupera Baldanzi ma solo per la panchina. Centrocampo con Maleh, Ranocchia e Fazzini mentre davanti Cancellieri è favorito su Maldini per completare l’attacco con Cambiaghi e Caputo.
Lecce smarrito quello di D’Aversa che non vince addirittura dal 22 settembre (1-0 sul Genoa) raccogliendo da li in avanti solo cinque punti in nove gare disputate. Dorgu più di Gallo sull’out mancino mentre confermati i centrali difensivi così come la linea mediana. In attacco Krstovic apparso poco lucido potrebbe lasciare spazio a Piccoli nel terzetto completato da Banda e Strefezza.
Cagliari-Sassuolo
Il Cagliari torna tra le mura amiche dopo la sconfitta rimediata per mano della Lazio nell’ultimo turno. Ranieri continua sulla strada del 4-3-1-2 adattando Nandez nel ruolo di terzino destro, con Goldaniga, Dossena e Augello a completare il reparto. Squalificato Makoumbou, tocca a Sulemana guidare il centrocampo mentre in attacco Petagna e Lapadula si giocano una maglia da titolare al fianco di Luvumbo.
Sfida cruciale anche per i neroverdi che orbitano pericolosamente vicino alla zona retrocessione e sono reduci dalla cocente rimonta subita dalla Roma nell’ultimo turno. Dionisi dovrà fare a meno di Boloca, espulso nell’ultima: spazio dunque a Racic con Henrique in mediana mentre in difesa dovrebbe rivedersi Ferrari con Tressoldi verso la panchina. Con l’assenza di Berardi squalificato, toccherà a Castillejo prendersi l’out di destra nel reparto formato da Thorsvedt e Laurientè alle spalle di Pinamonti.