Matchday Quiz: Inter-Juventus

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Scopri i dati per la grande sfida di domenica sera

La Redazione15 Mar 2023

Inter-Juventus, i precedenti

La sfida di domenica sarà il 104° scontro di campionato a San Siro tra Inter e Juventus. Il rapporto è di 45 vittorie nerazzurre, 33 pareggi e 25 le vittorie della Juventus: dal 2015, nelle sfide tra le mura del Meazza, l'Inter ha sempre segnato, con 9 gol fatti in 6 partite. Le ultime sfide in cui i nerazzurri non hanno segnato sono state i due pareggi per 0-0 dell'ottobre 2015 e del 2010. Poi, per tornare all'ultima sfida in cui l'Inter non ha siglato una rete, bisogna tornare al vecchio millennio, con lo 0-0 del febbraio 1999.
36 totali anche gli scontri in Coppa Italia (in vista delle semifinali di questa stagione), 18 a San Siro e altrettante a Torino, con uno score complessivo di 11 vittorie nerazzurre, 8 pareggi e 15 le vittorie dei bianconeri.
L'ultima sfida di Coppa Italia è stata la finalissima della scorsa stagione (2021/22): 4-2 a favore dei nerazzurri, con le reti di Barella, Calhanoglu e Perisic (a segno 2 volte).
Da quando entrambe le squadre hanno esordito in Serie A, la Juventus è la squadra che l'Inter ha affrontato più volte e anche la formazione che ha strappato più successi contro i nerazurri: 108 nella sua storia.
Simone Inzaghi è alla sua seconda stagione alla guida dei nerazzurri, con i quali ha ottenuto le vittorie della Coppa Italia (la scorsa stagione) e due Supercoppe Italiane consecutive (21/22 e 22/23).

Stato di forma

Tre vittorie e due sconditte per l'Inter nelle ultime cinque partite di Serie A: Lecce, Porto e Udinese sono state le tre vittime, mentre Bologna e Spezia le due sconfitte. Il dato di queste cinque sfide è che tutte le vittorie sono arrivate a San Siro, mentre le due sconfitte sono entrambe arrivate in trasferta.
Complessivamente, sono state 16 le vittorie dell'Inter in questo campionato, due i pareggi (avvenuti contro Sampdoria e Monza) e
Dall'altra parte, anche la Juventus ha vinto 16 partite di questo campionato, pareggiandone però 5 e perdendone altrettante, e si trova in settima posizione a 38 punti, in attesa di un verdetto definitivo sulla penalizzazione.

I probabili protagonisti

Lautaro Martinez ha segnato 14 reti con la maglia dell'Inter in questa stagione solamente in Serie A (17 complessivamente, sommando le singole 3 reti in Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Champions League).
Lautaro, che è anche il capitano designato per la sfida, giocherà la sua 218° partita con la maglia nerazzurra. Il vice cannoniere di questo campionato è anche nella top 10 dei top scorer dell'Inter: con le sue 91 reti, davanti a giganti come Milito e Aldo Serena, e subito alle spalle di Corso (94) e Vieri (123).
Edin Dzeko è, in questa stagione, l'uomo in più di Simone Inzaghi: chiamato in causa durante l'assenza di Lukaku per infortunio, ad oggi il bosniaco è a quota 11 reti in tutte le competizioni, di cui sette in Serie A. Se guardiamo bene alle reti, Dzeko ha segnato due reti nella vittoria per 2-1 contro il Sassuolo, due reti nella vittoria 3-2 contro l'Atalanta e ha segnato il gol che ha deciso la sfida col Napoli (1-0).
Nicolò Barella è, ad oggi, il cardine del centrocampo nerazzurro, al centro della manovra offensiva e difensiva, il dodicesimo e anche il tredicesimo in campo dell'Inter. 6 gol e 8 assist in 33 presenze complessive, ma prestazioni sempre e comunque maiuscole.
André Onana, arrivato all'Inter per fare le veci di Handanovic, ha subito scalato le gerarchie dell'allenatore e dei tifosi, con ottime prestazioni quando chiamato in causa e sicurezza tra i pali e coi piedi. Un ricambio di lusso, che ad oggi ha scavalcato il portiere sloveno e ha conquistato titolarità e sicurezza.
Federico Dimarco è un'altro dei cardini di questa Inter. Il terzino, nerazzurro fino alle ossa, è riuscito a portare a casa 4 gol e 5 assist, ma a livello di gioco è al pari con Theo come miglior terzino sinistro della Serie A.
Dalla parte della Juventus i nomi più caldi in questo periodo sono quelli di Adrien Rabiot, Angel di Maria e Filip Kostic.
Il primo è alla sua miglior stagione in Serie A da quando veste la maglia bianconera (luglio 2019): 7 le reti stagionali, il capocannoniere indiscusso delle ultime 5 giornate e vice cannoniere della Juventus alle spalle del solo Dusan Vlahovic (ultimamente a secco). La doppietta la scorsa giornata dimostra il suo strordinario stato di forma e la fiducia che l'allenatore ripone in lui: in tutte le ultime 8 giornate il francese ha giocato tutti i 90 minuti di tutte le partite.
Alle sue spalle, il neo Campione del Mondo Angel di Maria, che nonostante l'età sembra essere sempre nel pieno della sua classe. Infortuni a parte (solo 24 partite in tutte le competizioni per lui), le 8 reti e i 7 assist sono un perfetto biglietto da visita, con la rete decisiva al Friburgo e la straordinaria tripletta al Nantes che cancellano ogni qualsiasi dubbio sorto a inizio stagione.
Infine, Filip Kostic, la macchina fornisci-assist targata Max Allegri: 2 reti e 8 assist in Serie A, a cui vanno aggiunti altri tre assist: quello per di Maria nella vittoria contro il Friburgo in Europa League, l'assist per il 2-1 finale nella sconfitta contro il PSG in Champions e quello del definitivo 1-0 nella vittoria in Coppa Italia contro la Lazio.