Lo Schalke 04 cede il proprio slot di League of Legends
La cessione al Team Bds. Tutte le cifre
di Salvatore Santorelli
Dopo una trattativa lunga sei mesi lo Schalke 04 ha ceduto il proprio slot di League of Legends al Team Bds, società svizzera che investe nel settore eSports su scala europea e mondiale. Nelle casse dei tedeschi entrano 26,5 milioni di euro, liquidità che servirà a ripianare, almeno in parte, un debito societario che a fine 2020 ammontava a più di 200 milioni.
Decisione sofferta, ma necessaria, come ha dichiarato lo stesso Tim Reichert, ex calciatore professionista nonché attuale direttore della divisione eSports dello Schalke: “Abbiamo avuto un lungo processo decisionale tra richieste di molte squadre e differenti proposte. La vendita è sempre stata l’ultima spiaggia: eppure oggi è diventata l’unica per poter soddisfare l’esigenza del club di avere liquidità il prima possibile”.
La crisi, insomma, morde anche in Germania, tanto che un club storico come quello dello Schalke, un club che ha vinto la Bundesliga 7 volte e che proprio quest’anno è retrocesso in Zweite (seconda categoria), ha dovuto abbandonare la rassegna continentale LEC e incamerare una plusvalenza notevole: nel 2018 la quota d’ingresso al torneo esportivo costò 8 milioni di euro.
I tedeschi sono comunque intenzionati a mantenere un piede nel mondo eSports attraverso la sezione academy che fa capo alla società e gareggia nella Prime League.
Del resto, come l’esito della trattativa con il Team Bds ha dimostrato, il settore del gaming competitivo virtuale offre ampie garanzie di crescita, e all’occorrenza, già oggi, è in grado di fungere da stampella per le casse vuote delle società diciamo così fisiche, anche quando si tratta di società importanti e di lungo corso come lo Schalke 04.