La Top XI degli Ottavi di Champions - Ritorno
Si chiude anche la sfida di ritorno, comincia la vera fase finale
Finalmente,si chiude anche la sfida di ritorno della competizione più importante della stagione calcistica. Si sono gicoate anche le sfide di ritorno degli ottavi di finale, che a loro volta hanno portato anche alcuni verdetti definitivi. Andiamo, quindi, a scoprire quali sono stati i migliori giocatori nelle sfide di ritorno negli
Portiere: Raya
Due facce della stessa medaglia per l'Arsenal: da un lato Ramsdale, un portiere che ha annunciato di non riuscire a rimanere concentrato per 90 minuti, dall'altro Raya che, al contrario, a fine partita ha detto di dover rimanere concentrato sempre e comunque. E si vede: miracoli in campo, parata nella lotteria dei rigori. Contro il Porto, il ritorno dei Gunners alla fase finale di Champions porta una grande firma del portiere spagnolo.
Difensori
Antonio Rudiger
In un Real Madrid che gioca male, rischia, ma passa comunque il turno, spunta la difesa: dai Blancos è Rudiger. Granitico, autore di una prestazione sulime. Sull1-0 si oppone alla grande sul tiro di Xavi Simons. Tutto sommato, gioca una prestazione impeccabile.
Pepe
Leader della difesa e della squadra. Dimostra ancora una volta che per lui l'età è solamente un numero. Sempre concentrato e preciso nelle chiusure. Quarant'anni, dicevate?
Willi Orban
Segna la rete che rimette in discussione la qualificazione e dà speranza al Lipsia fino all'ultimo. Perfetto il suo colpo di testa in avvitamento che beffa Nacho. Potrebbe fare meglio in occasione della rete di Rodrygo, ma la qualificazione aperta fino all'ultimo è anche merito suo.
Centrocampisti
Jadon Sancho
Particolarmente ispirato, frutto di una grandissima prima parte di gara. Approfitta di una leggera disattenzione della difesa del PSV per piazzarla all'angolino. Con il passare dei minuti la difesa olandese prende le misure, ma è troppo tardi, e ormai la partita è avviata.
Martin Ødegard
Onnipresente. Gioca in una posizione molto avanzata, spesso al fianco di Havertz. Risulta impreciso in un paio di situazioni, ma poi si mette in mostra con passaggi straordinari, come l'assist al bacio per il gol di Trossard. In mezzo anche il gol del 2-0, giustamente annullato.
Strahinja Pavlovic
Gran bella sorpresa il 2004: tanta personalità e tanta classe. Da un suo lancio, purtroppo per noi italiani, nasce l'azione del vantaggio tedesco, che poi dilaga fino al 3-0 finale. Gioca semplice ma in modo efficace, molto bravo e molto intelligente.
Lamine Yamal
Alla Masia lo considerano il talento migliore dopo Messi. Irresistibile, accende il 2-0 e sembra imprendibile. Tra l'altro anche un gol annullato per fuorigioco, un mancino largo di poco, aperture precise... Un fenomeno, insomma.
Attaccanti:
Memphis Depay
Subito chiamato in causa di testa, ma è ancora freddo. Poi, è un tiro al bersaglio verso la porta: prima murato, poi il palo, infine il gol che porta la partita ai supplementari prima e i rigori poi.
Kylian Mbappé
Caso già chiuso dopo la sostituzione di Monaco: parte titolare e fa la differenza. Come sempre, del resto. Si mangia Traoré in velocità, scherza con Zubeldia prima di incrociarla sul secondo palo, poi si invola per il raddoppio. E menomale che non doveva giocare. Anche da separato in casa, sovrumano.
Harry Kane
Pericoloso e insidioso sin dalle prime battute. Va al tiro, ma la deviazione di Gila manda in corner. Poi, da rapace, alla primissima palla buona va a segno di testa. nella ripresa facile anche il tap-in per il 3-0 Bayern. 33 reti in 33 presenze stagionali finora. Gigante.