L'aggancio all'Europa per il treno qualificazione
Secco 3-1 contro la Roma, diretta rivale per un posto nelle coppe europee
Prima il pareggio per 1-1 al “Franchi” con la Fiorentina, quindi l’importante vittoria del Gewiss Stadium con la Roma: quattro punti conquistati che hanno alimentato la classifica dell’Atalanta che non solo è rimasta agganciata al treno d’alta classifica, ma le ha permesso di incrementare il vantaggio sulle più dirette inseguitrici (il Bologna ora è meno 8, due punti di ritardo in più per il terzetto formato Udinese, Fiorentina e Torino).
Vittoria meritata quella con la Roma, tre gol (uno subito) che hanno fatto esultare il Gewiss Stadium, per l’occasione esaurito. Pašalic al rientro dall’infortunio ha aperto le marcature con una splendida rete al volo, Toloi ha raddoppiato con determinazione e caparbietà mentre Koopmeiners ha sfruttato nel migliore dei modi l’ingenuità di Rui Patricio riportando a due i gol di vantaggio e fissando il risultato sul definitivo 3-1. Alla fine della stagione mancano sette partite, sette finali da giocare sempre al massimo… I conti si faranno poi alla fine. Quindi: Torino in trasferta, Spezia e Juventus al Gewiss Stadium, Salernitana lontano da Bergamo, Hellas Verona in casa quindi Inter a San Siro e per chiudere Monza davanti al pubblico nerazzurro.
Una partita per volta, sabato alle 20.45 i nerazzurri saranno di scena all’Olimpico Grande Torino ospiti dei granata che nutrono ancora ambizioni europee. Il tecnico del Torino, Ivan Juric, era a Bergamo per assistere ad Atalanta-Roma: è uno dei cosiddetti allievi di Gian Piero Gasperini e la partita fra granata e nerazzurri si preannuncia già da ora “scoppiettante”.