Che fine hanno fatto i giocatori del reality sportivo “Campioni, il Sogno”?

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Un piccolo momento Nostalgia sul primo format calcistico in TV

La Redazione02 Nov 2021

Sono trascorsi diciassette anni da quando su Italia 1 venne trasmessa la prima stagione di “Campioni – Il Sogno”, un reality sportivo inedito che raccontava quotidianamente la vita sportiva e privata dei calciatori del Cervia allora militante nel campionato di Eccellenza. Il programma andò in onda tra il 2004 e il 2006 e fu un grandissimo successo per Italia 1. L’allenatore della squadra era il vulcanico Ciccio Graziani e alla conduzione del programma, coadiuvata da Daniele Bossari e dalla Gialappa’s Band, una giovanissima Ilaria D’Amico. Gli ascolti del programma erano altissimi con il pubblico da casa direttamente coinvolto nella gestione della squadra, infatti attraverso il televoto si sceglievano tre giocatori che poi Ciccio Graziani doveva mandare in campo per almeno un tempo. I calciatori del Cervia Calcio nominati vincitori ottenevano in premio il diritto di partecipare al ritiro precampionato di Juventus, Inter e Milan. Il successo fu tale che anche le maglie dei calciatori del Cervia e le loro figurine venivano collezionate dai fans e la squadra ottenne, dopo trentacinque anni, una storica promozione in serie D dove militerà fino alla stagione 2006 – 2007 quando, nel primo campionato post reality, arrivò ultima nel suo girone retrocedendo in Eccellenza.

Ma che fine hanno fatto i calciatori protagonisti di quel celebre format televisivo e quale è stata la loro carriera calcistica?

Partiamo dai finalisti che vinsero la possibilità di andare nel ritiro estivo delle tre grandi del calcio italiano:

Il difensore Cristian Arrieta raggiunse la finale del programma e la notorietà anche per una bestemmia in diretta televisiva che gli costò una clamorosa temporanea esclusione dalla rosa, quale vincitore del reality ebbe l’opportunità di prendere parte al ritiro dell’Inter da cui spiccò il volo verso il calcio professionistico prima nel Lecco in C1 e poi nel Lecce in Serie B. Nel 2010, dopo aver ottenuto la cittadinanza di Porto Rico, all'età di 31 anni viene convocato nella Nazionale di calcio portoricana diventandone in seguito anche il capitano. Cristian chiuderà nel 2016 la sua carriera negli USA per intraprendere quella di allenatore della Primavera del New York LIAC. Oggi Cristian Arrieta, che è stato il giocatore di maggior successo dopo la fine del programma, è padre di due figli e lavora per un'importante società di trasporto e spedizioni come supervisore ma non ha abbandonato del tutto il mondo del calcio che frequenta come allenatore della GPS Academy, società affiliata al Bayern, e dell'Abbey Villa Soccer Club";
Il centrocampista Lorenzo Spagnoli vinse la partecipazione a un ritiro “indimenticabile” con la Juventus di Fabio Capello dove condivise il campo d’allenamento con Del Piero, Ibrahimovic e Nedved, Lorenzo dopo il reality non riuscì a raggiungere il calcio professionistico e militò stabilmente tra la serie D e l’Eccellenza, il Cervia la Sarzanese e soprattutto l’Imolese la squadra con cui finirà nel 2013 la sua carriera da calciatore per iniziarne una come proprietario del club che Lorenzo, appena trentatreenne, rileva assieme alla moglie, giocherà l’ultimo anno da calciatore nel triplo ruolo di giocatore, capitano e presidente. Questa esperienza da dirigente sportivo si concluderà nel giugno scorso quando la famiglia Spagnoli, dopo aver regalato nel 2018 al club una storica promozione in Serie C, cederà le quote della società.
Il difensore Fabio Borriello, fratello del celebre Marco attaccante di Milan e Roma, invece partecipò al ritiro del Milan e proseguì la sua carriera da calciatore nel Lugano, in Serie B Svizzera, e nella serie C2 italiana nel Lecco e nel Pro Vasto, spesso al centro dell’attenzione del gossip per la relazione sentimentale con Emma Marrone non è più nel mondo del calcio ed è amministratore delegato di una società attiva nel settore immobiliare.

E gli altri?

Il portiere Davide Bertaccini nel 2006 prese addirittura parte al ritiro estivo dell’Inter al quale però non seguì alcuna altra esperienza di rilievo, proseguì la sua carriera con una lunga militanza nelle fila del Cervia di cui sarà un fedelissimo fino al suo ritiro nel 2014;
Il difensore Gianluca Ricci, capitano della squadra nella prima edizione del programma, approda al Cervia già con una buona carriera alle spalle avendo disputato con il Bari nei primi anni ‘90 alcuni campionati tra la Serie B e la Serie A, riuscirà a disputare anche un preliminare di Champions League con La Fiorita una squadra di San Marino nella quale militò alcuni anni. Dopo il suo ritiro dal calcio giocato nel 2011 ha intrapreso la carriera di direttore sportivo;
Mattia Missiroli, unico cervese della squadra, dopo la fine della sua carriera calcistica si è dedicato alla politica diventando anche consigliere provinciale;
Zoran Ljubisic dopo l’esperienza al Cervia ha giocato nella Serie A della Bosnia suo paese di origine dove è stato anche convocato dalla nazionale Under 21. Dopo il ritiro dal calcio giocato ha intrapreso la carriera di allenatore che svolge parallelamente a quella di commerciante;
Francesco Gullo, il difensore famoso per essersi vantato durante lo show di aver marcato Alex Del Piero in un preliminare di Champions League tra il suo Basilea e la Juventus, ha abbandonato molto presto il calcio per intraprendere la carriera di opinionista a Tele Lombardia nel programma sportivo "Qui Studio A Voi Stadio";
Manuel Paesani viene ricordato più per il suo ruolo di corteggiatore alla trasmissione di Maria De Filippi "Uomini e Donne" che per quanto fatto con la maglia del Cervia dove, dopo soli due allenamenti, si ruppe un legamento del ginocchio;
Anche il centrocampista Gianfranco Apicerni è certamente più noto per quanto fatto fuori dal campo dove ha recitato nel film "Vita Smeralda" di Jerry Calà e ha vestito i panni del postino a "C'è posta per te" di Maria De Filippi;
Diego Armando Maradona Jr, figlio di Diego e Cristiana Sinagra, dopo il reality non riesce a coronare il sogno di ottenere un ingaggio nel calcio professionistico e trascorre alcuni anni tra l’Eccellenza e la Serie D, prima di iniziare a giocare a buon livello a beach soccer e intraprendere la carriera di allenatore di calcio nelle serie minori;
Il bomber Oscar Di Matteo nonostante fosse ai tempi del Cervia il preferito di Ciccio Graziani non riuscì a raggiungere il calcio professionistico e continuò fino al ritiro a giocare a buoni livelli tra la Serie D e l’Eccellenza;
Cristian Giuffrida idolo ai tempi del pubblico femminile per il suo aspetto fisico era anche un attaccante molto prolifico che con i suoi gol decisivi contribuì alla promozione del Cervia in Serie D. Dopo il reality ha giocato nella Serie B svizzera al Bellinzona prima di tornare al Cervia e poi girovagare in alcune squadre italiane tra la Serie D e l’Eccellenza;
L’attaccante “il Cobra” Giacomo Gualtieri già militava nel Cervia prima dell'inizio del programma finito il quale ha continuato a giocare in C2, in D e in Eccellenza, è riuscito anche a disputare un preliminare di Champions League con la squadra di San marino de La Fiorita prima di iniziare la carriera di allenatore di squadre giovanili;
Infine, l’attaccante Giorgio Alfieri dopo il reality ha intrapreso la carriera televisiva e di attore, prima come tronista della trasmissione "Uomini e Donne " e poi recitando in alcuni film tra i quali "Vita Smeralda" di Jerry Calà e "L'allenatore nel Pallone 2" con Lino Banfi.

Nonostante il reality fosse stato ai tempi un grande successo e molti dei protagonisti di cui abbiamo parlato vissero un periodo di grande notorietà nessuno di loro riuscì a realizzare il sogno di diventare un calciatore di un grande club, piuttosto il format fu precursore di un nuovo modo di presentare la figura del calciatore "umanizzandolo" davanti agli occhi dei tanti fan anche fuori dal campo.