Il Coni spinge gli eSports verso le Olimpiadi

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Un passo in avanti verso il riconoscimento ufficiale

La Redazione19 Jan 2022

Nuovo scatto in avanti dello sport virtuale e dell’intero movimento ludico-competitivo. Dopo l’istituzione della Commissione lavori per lo sviluppo degli eSports italiani e quella del Comitato promotore degli eSports Italia, il Coni ha mosso un ulteriore passo in avanti che, di fatto, spinge e avvicina di molto i giochi elettronici alle Olimpiadi; se non a quelle di Parigi nel 2024 probabilmente a quelle di Los Angeles nel 2028, anno in cui potremmo effettivamente vedere gli sport virtuali entrare nel medagliere.
Ma cosa è accaduto per rendere ciò possibile? È accaduto che il Comitato Olimpico Nazionale Italiano e il Comitato Promotore degli eSports Italia hanno firmato un protocollo d’intesa e una convenzione che, in sostanza, prevedono quanto segue: “Il protocollo, nell’individuare il percorso dell’attività in ossequio ai princìpi del CIO e del CONI, si impegna a offrire alle Federazioni e alle DSA – attraverso il Comitato Promotore – le competenze e gli strumenti tecnici per istituire la versione elettronica delle discipline corrispondenti alla fattispecie tradizionale di riferimento, tra quelle comunque presenti e ammissibili in base all’elenco per l’iscrizione al Registro nazionale delle ASD e SSD del CONI e ai criteri e requisiti delle norme sportive nazionali e internazionali”.
È questo un passaggio del comunicato emesso dal Coni molto significativo. Tradotto in soldoni vuol dire che Federazioni e DSA avranno il sostegno necessario – del Coni – per costruire al loro interno un settore dedicato agli Sport Elettronici e Simulati. È il passo ufficiale di cui si diceva a inizio articolo che certifica lo status di discipline olimpiche anche degli sport virtuali.