Le 5 Icon che non dovrebbero mancare su Fifa 23

Calciatori Ignoranti

Chi di loro meriterebbe subito una carta “Icon” sul prossimo Fifa?

Calciatori Ignoranti22 Aug 2022

Tra leak e contro-leak, ci stiamo avviando velocemente all'uscita del prossimo FIFA 23, l'ultimo con questo nome. Nuove modalità di gioco, miglioramenti e importanti sviluppi in termini di gameplay, ma anche il tentativo da parte dei fan e videogiocatori di tutto il mondo di conoscere la lista delle prossime icone che andranno a comporre (non senza un grosso dispendio di crediti) la squadra di Ultimate Team. Se non siete a conoscenza di cosa siano effettivamente le "icone", beh è il caso di skippare l'articolo. 
In ogni caso, le leggende che hanno calcato i rettangoli verdi d'Europa e del mondo hanno ricevuto sulla famosissima modalità di gioco una serie di carte, in più versioni, le quali ne rispecchiavano le caratteristiche nelle varie fasi della loro carriera. L'elenco, che inizia con Pelé e termina con Nakata, è di per sé già molto lungo, ma potrebbe ulteriormente aggiornarsi e crescere con la prossima edizione del videogioco calcistico più famoso.

Senza affidarci ai rumor, proveremo, però, ora a stilare una nostra personalissima lista di 5 fuoriclasse che, senza dubbio, meriterebbero una versione "Icon".

Francesco Totti

La stella forse più lucente di tutta l'epopea giallorossa è sicuramente il primo nome sul taccuino. Fin dal suo addio, nel 2017, orde di supporter e accaniti tifosi si sono riversati nei forum della EA Sports acclamando a gran voce il nome del proprio Capitano, icona della Roma e della Nazionale. Un ritorno su FIFA che, ad oggi, non sembra comunque in previsione.
Francesco Totti, l'anno della sua ultima apparizione su Ultimate Team, garantiva comunque un buuon rendimento in termini di valutazione (80) e 5 stelle piede debole, con tanto di carta speciale, al termine della stagione, dal valore di 96.
Una versione "Icon" che, se mai si deciderà di rilasciare, potrebbe sicuramente essere tra le più forti del gioco.

Arjen Robben

Lato destro del campo, pallone incollato al piede mancino: tocco dopo tocco prende velocità, rientra verso il centro e, sempre col sinistro, la mette all'angolino. Gesto tecnico visto e rivisto più volte, ammirato nella perfezione dell'esecuzione e in quella sua grazia nelle movenze.
Ritiratosi nel luglio 2021, Arjen Robben è forse stato uno degli attaccanti esterni più forti ed allo stesso tempo granitici di sempre. Una qualità eccelsa mescolata ad una propensione agli infortuni che troppo spesso ne ha tarpato le ali, non facendolo esprimere al massimo delle sue eccellenti doti. 
Al Bayern Monaco abbiamo potuto vivere il suo apice, ben rappresentato dalla mole di trofei vinti, coronati dalla Champions League 2013 con gol decisivo in finale.
Un fuoriclasse assoluto che sicuramente meriterebbe una carta speciale tra le leggende del nuovo FIFA.

Adriano

Potenza nella sua massima manifestazione. Tecnica brasiliana ed una carriera troppo velocemente evaporata, anche per questioni troppo lontane da quelle di campo. Adriano è stato un centravanti fenomenale, la perfetta ciliegina sulla torta di una formazione verdeoro già quasi al gran completo tra le Icon di "FUT". Impossibile non ricordare ferro e fuoco che faceva con quel mancino, ben rappresentato nei videogiochi con un 99 di "potenza tiro" in grado di incenerire le porte
Chissà che non venga riproposto, facendoci tutti ritornare un po' bambini, quando joystick e consolle erano uno svago molto diverso da quello attuale.

Wesley Sneijder

Un 2010 ai limiti del magico, coronato dallo straordinario Triplete raggiunto con l'Inter e una rincorsa Monciale stoppatasi solo all'ultimo miglio. La rappresentazione eccellente del trequartista, tecnica e visione di gioco al servizio della squadra, con capacità di finalizzazione e inserimento negli spazi. Deve il meglio della sua carriera ai tempi nerazzurri, ma in totale ha comunque disputato 691 partite segnando 181 reti, un bottino davvero niente male.
Già ce lo immaginiamo alle spalle delle punte a servire il passaggio vincente per svoltarvi la partita decisiva di Weekend League.

Gabriel Omar Batistuta

Secondo miglior realizzatore della storia dell'Argentina, al dodicesimo posto tra i realizzatori della Serie A e al primo con la maglia della Fiorentina. Vincitore di 2 Copa America ed uno scudetto con la Roma, Gabriel Omar Batistuta è per tutti gli "aficionados" il prototipo perfetto di centravanti. Gol a profusione, fisicità, potenza, garra sudamericana.
Il curriculum è perfetto per entrare finalmente a far parte del ristretto cerchio delle Icon di Fifa.