Francesc Soler Fabregas è nato il 4 maggio del 1987 ad Arenys de Mar, in Spagna. Sua madre Nuria era ristoratrice al Camp Nou, mentre suo padre Francesc era un costruttore edile. Manco a dirlo, Cesc è un prodotto della cantera del Barellona, e ha cominciato la sua carriera calcistica proprio alla Masia, con la squadra catalana. È rimasto con il club blaugrana fino ai 16 anni, senza – però – mai debuttare in prima squadra. Invece, la sua carriera da calciatore professionista è iniziata all’estero, in Inghilterra, vestendo la casacca dell’Arsenal. Coi Gunners, Fabregas colleziona 303 presenze e raccoglie una Coppa d’Inghilterra e una Supercoppa d’Inghilterra. Torna al Barcellona nel 2011, dove ci gioca per 4 anni conquistando un campionato, due Copa del Rey, due Supercoppa Spagnola, una Coppa Uefa e un Mondiale per Club, e solo dopo decide di tornare a Londra, stavolta sponda Chelsea, per 5 stagioni (di nuovo, vincendo molto) e tre al Monaco. Dopo aver vinto praticamente tutto, compresi un Mondiale con la Nazionale, Cesc si trasferisce nelle sponde del Lago di Como, dove gioca per poco tempo prima di di ritirarsi dal calcio giocato, nel 2023, prendendo sin da subito le redini della Primavera del Como.
Il 13 novembre dello stesso anno, viene promosso come allenatore della prima squadra, senza nemmeno avere – ancora – il patentino da allenatore. In questa straordinaria situazione, Cesc riesce nell’impresa di scalare le classifiche prima ottenendo la promozione in Serie B e poi, l’anno successivo, quella in Serie A. Alla sua prima stagione da allenatore nel massimo campionato italiano, Fabregas ha ricevuto numerosi attestati di stima da numerosi colleghi, oltre che ottimi risultati. Dopo essere riuscito, infatti, a far diventare il club comasco una delle rivelazioni della stagione, siamo sicuri che Cesc avrà una grande e lunga carriera da allenatore, in cui riuscirà a realizzare ogni suo sogno.