Ventiquattresimo turno di Serie A che si apre con il cruciale scontro salvezza tra Salernitana ed Empoli. Sabato Cagliari-Lazio anticipa il big match tra Roma e Inter con Sassuolo-Torino seguire. Lunch match domenicale tra Fiorentina e Frosinone mentre nel pomeriggio Bologna Genoa e Monza ospiteranno rispettivamente Lecce, Atalanta e Verona prima dell’altro grande match della giornata tra Milan e Napoli. Chiude lunedì sera la sfida a tinte bianconere tra Juventus e Udinese.
Salernitana-Empoli
La Salernitana ha perso le ultime tre gare casalinghe e solo una volta ha incassato più sconfitte interne di fila in Serie A: sei ko consecutivi tra ottobre 2021 e gennaio 2022, sotto la guida di Stefano Colantuono. Dopo il punto conquistato a Torino, alla squadra di Inzaghi urge tornare a vincere per smuoversi dall’ultimo posto: rientra Dia dal primo minuto con Tchaouna e Candreva a supporto, confermati Zanoli e Bradaric sulle fasce così come Boateng perno difensivo a protezione di Ochoa.
Da quando Davide Nicola si è seduto alla guida dei toscani l’Empoli non ha ancora perso (1V, 2N), segnando quattro gol e subendone solamente uno contro la Juventus. Con Walukiewicz squalificato, spazio a Bereszynski come braccetto di destra con Gyasi a interpretare il ruolo di esterno di centrocampo. Davanti scelto ancora Cerri supportato da Zurkowski e Cambiaghi.
Cagliari-Lazio
Il Cagliari ha subito tre sconfitte consecutive in Serie A (in ultimo il 4-0 contro la Roma lo scorso turno), subendo esattamente tre gol in media a partita, dopo essere rimasto imbattuto in altrettante partite precedenti (1V, 2N), in cui aveva incassato in totale soltanto due reti. Ballottaggio Lapadula-Petagna per il ruolo di prima punta con il primo leggermente favorito e supportato da Viola. Dietro torna Wieteska dal primo minuto nel terzetto con Mina e Dossena.
La Lazio ha perso sei delle prime 11 gare esterne disputate in questo campionato, come non accadeva dalla prima stagione della gestione Sarri, nel 2021/22, ultima di queste il 3-1 registrato in casa dell’Atalanta. Il tecnico biancoceleste rinuncia nuovamente a Zaccagni, recuperato ma non ancora al meglio, che lascia spazio a Isaksen nel tridente con Immobile e Felipe Anderson. Squalificato Rovella, gioca Cataldi mentre Gila affiancherà Romagnoli in difesa.
Roma-Inter
La Roma ha vinto tutte le tre partite sotto la guida di Daniele De Rossi in Serie A, che potrebbe diventare l’ottavo allenatore subentrato a campionato in corso a vincere le sue prime quattro gare in una singola stagione nella massima serie. Il neo tecnico giallorosso non dovrebbe apportare grandi modifiche alla squadra affidandosi nuovamente a Lukaku supportato da Dybala e El Shaarawy. Confermata la mediana cos’ come la difesa con Angelino e Karsdorp esterni.
L’Inter ha subito appena 10 gol in questo campionato, solo una squadra nell’era dei tre punti a vittoria ha chiuso le prime 23 gare giocate in una stagione di Serie A incassando al massimo 10 reti: la Roma nel 2003/04 (10), con Fabio Capello alla guida. Dopo aver vinto lo scontro al vertice con la Juventus, Inzaghi non vuole certo fermarsi qui: confermata la Thu-La così come il pacchetto difensivo mentre a centrocampo turno di riposo per Mkhitaryan in favore di Klassen visto l’infortunio di Frattesi.
Sassuolo-Torino
In una classifica che considera solo i primi tempi, il Sassuolo sarebbe settimo in questo campionato con 33 punti; nelle seconde frazioni, infatti, i neroverdi hanno segnato solo 11 reti (più soltanto di Empoli con nove e Torino a quota 10) e subito 24 gol (meno solo della Salernitana con 25). Dionisi recupera Matheus Henrique che ritorna in mediana in coppia con Boloca, mentre in attacco Castillejo e Volpato si giocano la maglia lasciata vacante da Berardi fermo ai box. Out Toljan, saranno Pedersen e Doig gli esterni.
E’ un Torino solido quello di Juric che nel 2024 ha incassato solo una rete in quattro gare ed è reduce dallo 0-0 contro la Salernitana. Il tecnico granata deve fare i conti con l ‘emergenza difensiva che costringe ai box Buongiorno oltre al lungo degente Schuurs, esordio quindi per Lovato nel terzetto con Sazanov e Masina. Ilic più di Linetty in mediana mentre davanti conferme per Vlasic, Zapata e Sanabria.
Fiorentina-Frosinone
Brutto inizio di 2024 per i viola che hanno conquistato solo un punto in quattro partite e nell’ultimo turno di campionato hanno subito la rimonta del Lecce con i due gol presi oltre il novantesimo. Italiano ritrova Milenkovic che riprende la titolarità al fianco di Martinez Quarta. Mandragora-Maxime Lopez la mediana mentre davanti Belotti insidia Beltran per il ruolo di punta centrale.
Il Frosinone è una delle tre squadre (con Cagliari e Lecce) ancora a caccia della vittoria in trasferta in questo campionato; l’ultimo successo dei ciociari fuori casa in Serie A è arrivato proprio sul campo della Fiorentina, il 7 aprile 2019, con gol decisivo di Daniel Ciofani al minuto 84° (1-0). Dubbio terzini per Di Francesco che dovrà sciogliere i ballottaggi Gelli-Zortea e Brescianini-Valeri. Confermata la mediana così come l’attacco formato da Seck, Soulè e Kaio Jorge.
Bologna-Lecce
Il Bologna è imbattuto da 10 gare al Dall’Ara in campionato (8V, 2N), i rossoblù non registrano una striscia più lunga di partite casalinghe senza sconfitta da quella di 16 tra il settembre 1989 e l’aprile 1990 con Luigi Maifredi allenatore. Motta conferma la retroguardia con Beukema e Calafiori mentre a centrocampo Fabbian insidia Freuler per una maglia da titolare. Davanti soliti trequartisti alle spalle di Zirkzee.
Il Lecce ha vinto l’ultimo match di campionato contro la Fiorentina, i salentini non ottengono almeno due successi di fila in Serie A dal periodo tra il novembre 2022 e il gennaio 2023 (tre in quel caso). Spazio a Venuti in difesa vista la squalifica di Gendrey, mentre in mediana agiranno Oudin con Kaba e Ramadani. Ancora panchina per Piccoli al quale viene preferito Krstovic supportato da Banda e Almqvist.
Monza-Hellas Verona
Il Monza ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime due gare di campionato e solo due volte ha registrato tre clean sheet di fila in Serie A: tra settembre-ottobre 2022 e tra settembre-ottobre 2023. Palladino non apporta modifiche alla retroguardia così come agli esterni che dovrebbero essere Birindelli e Ciurria. Davanti fiducia a Djuric supportato da Colpani e Dany Mota.
Periodo difficile per il Verona che dopo la vittoria con l’Empoli, ha conquistato solo un punto nelle ultime tre partite, subendo cinque gol e segnandone tre. Anche Baroni conferma la linea difensiva mentre a centrocampo potrebbe trovare spazio Serdar al fianco di Duda. In attacco indietreggia Noslin sulla trequarti per lasciar spazio al neo acquisto Swinderski, con Folorunsho e Lazovic a completare il reparto.
Genoa-Atalanta
Il Genoa è rimasto imbattuto nelle ultime otto partite di campionato (3V, 5N): è una delle sole tre squadre a non aver mai perso da metà dicembre nel torneo (Inter e Milan le altre). Pochi i cambi per Gilardino che conferma Spence sull’out mancino così come Malinovskyi e Frendrup a centrocampo. Nessun dubbio davanti dove agiranno Retegui e Gudmundsson, solo panchina per il neo acquisto Vitinha.
L’Atalanta ha guadagnato solo due punti nelle ultime quattro trasferte di campionato (2N, 2P); i nerazzurri non registrano più gare fuori casa senza successi in Serie A dal periodo tra il maggio e il settembre 2018 (sei in quel caso). Gasperini rinnova la fiducia a Holm con Zappacosta ancora costretto alla panchina mentre in mediana rientra Koopmeiners al fianco di De Roon. Davanti Pasalic più di Miranchuk a completare il reparto con De Ketelaere e Scamacca.
Milan-Napoli
Il Milan ha sia segnato che subito almeno due reti in tutte le ultime tre partite di campionato, nella loro storia in Serie A i rossoneri non hanno mai registrato quattro match di fila con almeno due gol sia segnati che concessi. Pochi i dubbi per Pioli che conferma il pacchetto arretrato mentre in mediana sceglie Bennacer visto la squalifica di Reijnders. Solo panchina per Jovic nonostante il grande stato di forma: spazio ai soliti Leao, Giroud e Pulisic davanti.
Il Napoli non ha segnato alcuna rete nelle ultime quattro trasferte di campionato (1N, 3P), i partenopei potrebbero rimanere a secco di gol in cinque gare fuori casa di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra il maggio e il dicembre 1979 (sei in quel caso). Mazzarri da fiducia a Mazzocchi a discapito di Mario Rui con Di Lorenzo sull’out opposto, mentre al centro spazio a Cajuste con Zielinski out vista la delicata situazione contrattuale. Simeone, Poliano e Kvaratskhelia i tre tenori d’attacco.
Juventus-Udinese
Dopo cinque successi di fila in campionato, la Juventus ha registrato un solo punto negli ultimi due match, i bianconeri non registrano più partite consecutive senza vittoria in Serie A dall’aprile scorso (quattro in quel caso – 1N, 3P). Squalificato Danilo, spazio ad Alex Sandro in difesa mentre non ci sono dubbi sul centrocampo che non dovrebbe subire variazioni. Davanti problemi per Chiesa con Yildiz pronto dal primo minuto al fianco di Vlahovic.
L’Udinese ha guadagnato 19 punti in 23 match di questo campionato, eguagliando la sua peggior stagione in Serie A TIM dopo altrettante partite nell’era dei tre punti a vittoria (19 punti nel 2018/19). A partire infatti dal 1994/95, i friulani hanno sempre raccolto almeno 22 punti dopo 24 gare stagionali di Serie A. Cioffi sceglie Giannetti nei tre dietro con Ebosele e Ehizibue sulle corsie. Davanti, con Pereyra out, spazio ancora a Thauvin a supporto di Lucca.