Diciamoci la verità una volta per tutte: che l’Italia non abbia disputato due edizioni consecutive dei mondiali di calcio è, di per é, un’Eresia con la “E” maiuscola; che poi non abbia messo piede in Qatar, malgrado il titolo di campione d’Europa in carica, è persino un affronto verso quella che è, risultati alla mano, una delle nazionali più vincenti nella storia del calcio. Ma il calcio è bello anche per questo, per le storie già scritte senza lieto fine, nonché per la chance di voltare pagina, riprendere in mano il proprio destino e centrare nuovi, memorabili successi.
Ebbene, l’Italia di Mancini si trova precisamente qui, nel solco della rinascita, dinanzi a quella che potrebbe rivelarsi l’ennesima alba azzurra. E quasi come un segno celeste, il cammino della nazionale riparte fra le mura del “Maradona”, lì dove l’azzurro – questa volta di club – ha brillato in passato, come non mai, e di nuovo oggi. L’appuntamento con l’auspicata resurrezione dell’Italia è il prossimo 23 marzo sul campo dell’ex stadio San Paolo, a Napoli contro l’Inghilterra, dove per la nostra selezione cominciano le Qualificazioni agli Europei 2024 che si giocheranno in Germania: guarda caso, a proposito di segni, nella terra che ci ha consacrati campioni del mondo per la quarta volta.
Inserita nel Gruppo C insieme a Inghilterra, Ucraina, Macedonia del Nord e Malta, l’Italia vuole iniziare col piede giusto, magari conquistando il bottino pieno sia nella prima giornata con i Tre Leoni sia nella seconda giornata (26 marzo) contro Malta, fuori casa. E stando alle parole di Mancini, pur trattandosi di partite non semplici, il “girone è abbordabile”, anche perchè composto da cinque nazionali. Tradotto: se gli Azzurri vogliono qualificarsi direttamente alla fase finale dei prossimi europei, e difendere così il titolo, dovranno classificarsi primi o secondi nel proprio girone. Impresa – ci uniamo alla valutazione del Ct – alla portata, specie per una nazionale che brucia per la voglia di trovare riscatto vendicando l’estromissione dagli ultimi mondiali. Il 9 settembre, del resto, gli Azzurri faranno visita proprio a quella Macedonia del Nord che a Palermo ci batté 1-0 spegnendo i nostri sogni di gloria. Tuttavia, lo dice il saggio, la palla gira, e l’undici italiano ha più di un motivo per farla girare a proprio vantaggio.
Europei Germania 2024: Gruppi qualificazione, regolamento, date partite Italia
I Gruppi delle qualificazioni a Euro 2024 sono dieci, sette formati da cinque selezioni e i rimanenti tre (H, I, J) formati da sei nazionali. Ecco la loro composizione:
Gruppo A
Spagna, Scozia, Norvegia, Georgia, Cipro
Gruppo B
Paesi Bassi, Francia, Repubblica d’Irlanda, Grecia, Gibilterra
Gruppo C
Italia, Inghilterra, Ucraina, Macedonia del Nord, Malta
Gruppo D
Croazia, Galles, Armenia, Turchia, Lettonia
Gruppo E
Polonia, Repubblica Ceca, Albania, Isole Faroe, Moldavia
Gruppo F
Belgio, Austria, Svezia, Azerbaijan, Estonia
Gruppo G
Ungheria, Serbia, Montenegro, Bulgaria, Lituania
Gruppo H
Danimarca, Finlandia, Slovenia, Kazakistan, Irlanda del Nord, San Marino
Gruppo I
Svizzera, Israele, Romania, Kosovo, Bielorussia, Andorra
Gruppo J
Portogallo, Bosnia ed Erzegovina, Islanda, Lussemburgo, Slovacchia, Liechtenstein
Posto che la Germania è l’unica nazionale già qualificata in quanto Paese ospitante, gli altri ventitré posti verranno assegnati alle prime due di ogni girone e alle restanti tre che supereranno i playoff del 21 e 26 marzo 2024. Ecco, infine, tutte le date in cui l’Italia di Mancini si giocherà l’accesso ai prossimi europei tedeschi:
1a Giornata, 23 marzo 2023: Italia-Inghilterra
2a Giornata, 26 marzo: Malta-Italia
3a e 4a Giornata: l’Italia non gioca perché impegnata nella Final Four di Nations League
5a Giornata, 9 settembre: Macedonia del Nord-Italia
6a Giornata, 12 settembre: Italia-Ucraina
7a Giornata, 14 ottobre: Italia-Malta
8a Giornata, 17 ottobre: Inghilterra-Italia
9a Giornata, 17 novembre: Italia-Macedonia del Nord
10a Giornata, 20 novembre: Ucraina-Italia