Le statistiche in partita
- L’Inter ha segnato 40 reti in queste 20 partite di Serie A, con una media di 2 reti a partita, mentre il Milan ne ha realizzate 37 (1.85). Alla fine della ventesima giornata, la scorsa stagione, nerazzurri e rossoneri (rigorosamente in quest’ordine) comandavano il nostro campionato, con l’Inter avanti di un punto rispetto ai cugini rossoneri, a +5 dalla diretta inseguitrice Napoli al terzo posto, mentre 50 (Inter) e 43 (Milan) era il bilancio dei gol fatti.
- Molto simile il rapporto tra le reti subite: 26 per l’Inter, che quest’anno ha pagato qualche insicurezza di troppo, e 29 per il Milan.
- Allo stesso punto, nella scorsa stagione, lo score dell’Inter era di 14 vittorie, 4 pareggi e due sole sconfitte, mentre il Milan inseguiva direttamente con lo stesso numero di vittorie, 3 pareggi e altrettante sconfitte. Se l’anno scorso le milanesi occupavano le prime due posizioni, a questo punto della stagione l’Inter è la diretta inseguitrice della Napoli capolista (a -13), mentre il Milan è sprofondato in quinta posizione (a parimerito con Atalanta e Lazio).
- Molto simile anche il numero di occasioni create dalle due milanesi: 102 i tiri dei nerazzurri contro i 105 tentati dai calciatori rossoneri.
- 26 gli assist sui 40 gol complessivi per l’Inter (65%), mentre i milanisti riescono ad arrivare all’81% di percentuale con i 30 assist sulle 37 reti realizzate.
- Milan che stravince anche la sfida sui contrasti: 1044 i duelli vinti, mentre invece l’Inter ne conta meno, 850.
Un po’ di Storia
- 199, complessivamente, sono le sfide tra le due squadre nella storia della Serie A, chiaramente tutte giocate a Milano. In 99 di esse era l’Inter la squadra di casa, nelle altre 100 il Milan, che vanta anche la sfida di andata di questo campionato. Per i nerazzurri, 75 le vittorie complessive (37 in casa e 38 in trasferta), 59 i pareggi (anche qui, 31 in casa e 28 in trasferta) e 64 sconfitte (31 in casa e 33 fuori). A queste ultime, va aggiunta anche la sconfitta nella sfida di andata di questa Serie A, 3-2 per i rossoneri, quando proprio il Milan era in casa.
- In Coppa Italia, 27 scontri in totale. Delle tredici sfide giocate quando l’Inter era in casa, i nerazzurri hanno vinto 5 volte, hanno ottenuto 4 pareggi e altrettante sconfitte. Al contrario, quando erano i cugini rossoneri in casa, i nerazzurri hanno vinto 4 volte, pareggiate altrettante ma hanno subito 6 sconfitte.
- Infine, altri sei incontri di coppa. Quattro sono le sfide in Champions League (una sconfitta e un pareggio in casa, stesso bilancio in trasferta), mentre due sono le sfide di Supercoppa Italiana. Nella prima, nel 2011 fu il Milan a prevalere, mentre nella Supercoppa di quest’anno i rossoneri sono stati travolti addirittura 4-0 dall’Inter, che si è portata a casa la seconda Supercoppa di fila.
- Da sempre rivali, le due squadre di Milano hanno avuto, però, i loro momenti di pace, spesso anche sul mercato. Se è vero che sono stati pochi gli acquisti nerazzurri prelevati proprio dal Milan (Collovati nel 1982, Cassano nel 2012 e Calhanoglu nel 2021 i più importanti) sono invece stati molti di più i giocatori ceduti al Milan: Meazza nel 1940, Aldo Serena nel 1991, Pirlo e Brocchi nel 2001, Seedorf nel 2002, Vieri nella stagione 2005/06, il brasiliano Mancini nel 2010, Pazzini e Muntari nella stagione 2012/13.
- Dando uno sguardo alla storia più recente, sono 6 i giocatori nerazzurri che sono stati convocati per il Mondiale in Qatar, contro i sette convocati del Milan: in ordine di risultato finale, Onana (gironi), Lukaku (gironi), Dumfries e de Vrij (quarti di finale), Brozovic (semifinale) e Lautaro (vincitore finale). Per il Milan, invece, Kjær e De Ketelaere (gironi), Dest e Ballo-Touré (ottavi), Leao (quarti), Theo e Giroud (finale).
- Ennesimo ritorno a San Siro da ex per Hakan Calhanoglu, che con il Milan conta 172 presenze e 32 reti, tra il luglio 2017 e il luglio 2021. 6 derby di Milano in maglia nerazzurra per lui, 3 in campionato (dove non ha mai vinto, un pareggio e due sconfitte), due in Coppa Italia (una vittoria e un pareggio) e la Supercoppa, dove conta una vittoria. In campionato conta anche una rete, su rigore, contro la sua ex squadra, e due assist.