Come ogni gioco MOBA che si rispetti Dota 2 ha
un suo peso specifico nel gaming competitivo e sulla scena eSport
internazionale. Non a caso dal 2011 in poi il Circuito Dota Pro ha funzionato
da stimolo per tanti tornei e player professionisti. Merito del titolo Valve,
che pare davvero concepito per la competizione, ma anche di un sistema
organizzativo, quello del Dota Pro Circuit, assolutamente ben strutturato:
dalle Leghe regionali al The International passando per il Major gli scontri
tra le migliori squadre professioniste di Dota mettono in palio punti DPC,
montepremi ricchissimi e la possibilità di laurearsi campioni del mondo.
Ogni stagione competitiva del Circuito Dota
Pro inizia in autunno e termina nell’estate successiva, mette di fronte team
fortissimi e ha luogo in diverse aree geografiche del globo. Le stagioni DPC
sono strutturate in tre tour, ciascuno dei quali contiene un torneo Lega
regionale e un torneo Major.
·
Tour Inverno: Lega regionale
inverno e Major inverno
·
Tour Primavera: Lega regionale
primavera e Major primavera
·
Tour Estate: Lega regionale estate
e Major estate
L’obiettivo finale di ciascuna squadra è la
conquista dell’Egida dei Campioni, il trofeo assegnato ai vincitori del The
International insieme a un montepremi milionario. Approdare all’atto conclusivo
del DPC è però un’impresa non da poco e in ogni caso ci si arriva soltanto dopo
un percorso fitto di battaglie leggendarie. Vediamo più nel dettaglio le tappe
del cammino.
Leghe
regionali e Major Dota
Per avere l’invito al The International
bisogna guadagnare il maggior numero possibile di punti DPC; i dodici team che
ne ottengono di più, infatti, hanno un posto garantito all’evento clou della
stagione, laddove i team che rimangono fuori dai top 12 dovranno passare per le
qualificatorie regionali e giocarsi qui l’ultima chance di approdare ai
mondiali Dota.
Come si conquistano i punti DPC? Partecipando
alle Leghe regionali e, in una fase successiva, al Major Dota. Il primo passo,
dunque, è la competizione nella Lega regionale di appartenenza, torneo che
funziona come un girone all’italiana: le compagini che si distinguono vincendo
più partite e totalizzando lo score migliore passano al Major, torneo a
eliminatorie che mette in palio ulteriori punti.
Alle Leghe regionali Dota partecipano le
squadre appartenenti a una determinata area geografica. Le aree geografiche in
cui il celebre Moba Valve divide il mondo sono sei:
- Nord America
- Sud America
- Europa Occidentale
- Europa Orientale
- Cina
- Sudest Asiatico
Ciascuna regione comprende inoltre la
Divisione I, dove militano i team con un tasso tecnico di partenza più alto, e
la Divisione II, dove competono le squadre con un livello di abilità minore.
Quanto al Major Dota, qui di seguito riportiamo il numero di slot che esso
mette a disposizione per ciascuna delle sei aree geografiche viste in
precedenza:
- 2 slot per il Nord
America - 2 slot per il Sud
America - 4 slot per l’Europa
Occidentale - 3 slot per l’Europa
Orientale - 4 slot per la Cina
- 3 slot per il Sudest
Asiatico
Montepremi
del Circuito Dota Pro
I montepremi del Circuito Dota Pro sono
tra i più ricchi nella storia delle competizioni eSport. E come accennato a
inizio articolo, è previsto un montepremi finale per ogni tappa del percorso
competitivo che porta al The International: migliaia di dollari alle prime
cinque-sei squadre delle Leghe regionali, sia nella Divisione I sia nella
Divisione II; da settantacinque a duecentomila dollari per le prime tre
classificate nel torneo Major, oltre ad altri premi minori – sempre in denaro –
per i team che chiudono dal quarto all’ottavo posto; e un montepremi totale da
capogiro per il The International, dove si ragione nell’ordine di milioni,
tanti milioni di dollari.
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League of Legends per vedere l’albo d’oro, le classifiche di ogni singola
stagione disputata e i premi assegnati alle squadre vincitrici del Multiplayer
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