Ormai sta diventando una dolorosa abitudine. Per la seconda volta consecutiva, l’Italia non parteciperà al mondiale. Un vero e proprio colpo per gli azzurri e per tutti i tifosi, enfatizzato ancora di più dalla vittoria di Euro 2020, che sembrava aver posto le basi per una nuova Italia, risorta dalle ceneri della mancata qualificazione al Mondiale del 2018 in terra Russa. Forse è stata proprio tutta questa agitazione e speranza ad aver reso la pillola ancora più amara. Ma, per parafrasare Ethan Coen, forse l’Italia non è una Nazionale per vecchi, e la speranza risiede proprio nei giovani scapestrati che stanno mostrando il loro valore nei migliori campionati del mondo.
Scopriamo insieme la Top 15 dei migliori Under 23 italiani e il loro valore di mercato.
Posizione n. 15: Wilfred Gnonto (FC Zurigo) – 18 anni
Ha lasciato le giovanili dell’Inter, la sua squadra del cuore, per trovare continuità in Svizzera, e crescere come calciatore. Il classe 2003, nonostante la giovane età, conta già 4 presenze con la Nazionale maggiore, e in realtà è anche entrato nei registri degli azzurri, siglando (nella pesante sconfitta contro la Germania) la rete che lo consacra come più giovane marcatore della Nazionale. Un traguardo che fa addirittura triplicare il suo valore di mercato, ormai attestato sui 10 milioni di euro.
#POST-Gnonto#
Posizione n. 14: Giorgio Scalvini (Atalanta) – 18 anni
Il difensore è solo l’ultimo, in ordine cronologico, gioiello sfornato dal settore giovanile dell’Atalanta. Proprio con i nerazzurri, alla fine del 2020 matura le sue prime esperienze in prima squadra, fino a diventare una valida scelta costante di mister Gasperini. Una sola presenza in Nazionale, ma i presupposti sono di un ragazzo pronto a vestire il ruolo, forse scomodo, del predestinato, e il suo valore di mercato, intanto, sale a 10 milioni.
Posizione n. 13: Nicolò Rovella (Juventus) – 20 anni
Prelevato nel gennaio 2021 dal Genoa, ma lasciato con i rossoblù a crescere e fare esperienza, il giovane Nicolò vuole sicuramente ritagliarsi uno spazio nel centrocampo bianconero. Il centrocampista ha tutte le potenzialità per raggiungere quel valore e quelle importanti caratteristiche che ha dimostrato in Nazionale Under 21: per ora, anche il suo valore di mercato è fisso sui 10 milioni di euro.
Posizione n. 12: Samuele Ricci (Torino) – 20 anni
Quando un giovane di talento appare nel firmamento calcistico, il suo nome inizia a rimbalzare dappertutto. Il giovane centrocampista si è preso prima l’Empoli, poi la promozione in Serie A, e ora è pronto a prendersi anche il Torino, e magari anche la Nazionale maggiore di Mancini, già rimasto incantato dal giocatore, che vede il suo valore di mercato attestarsi sui 12 milioni di euro.
Posizione n. 11: Tommaso Pobega (Milan) – 23 anni
Quando si parla di gavetta, il classe ’99 non ha nulla da invidiare a nessuno: 4 prestiti formativi dal 2018, che gli hanno permesso di confrontarsi con diverse realtà. Un percorso netto, un cammino utile per maturare e aspettare la chiamata definitiva del Milan. Il tutto senza troppa fretta o ansia, anche se questa volta la valigia potrebbe restare nell’armadio. La sua conferma al Milan aiuta il suo valore di mercato a salire fino ai 16 milioni, e chissà se non crescerà durante la stagione.
Posizione n. 10: Destiny Udogie (Udinese) – 19 anni
Uno dei pezzi più pregiati del panorama calcistico europeo: grandi club bussano insistentemente alle porte della Famiglia Pozzo. L’ultima stagione è stata una consacrazione per il classe 2002, condita da ben 5 reti e la consapevolezza di poter essere una stella anche in una grande squadra. Intanto, la sua valutazione è quasi raddoppiata, e ora si è attestata sui 17 milioni di euro.
Posizione n. 9: Davide Frattesi (Sassuolo) – 22 anni
Titolare in 35 presenze su 38 giornate durante questa stagione, uno dei metronomi del centrocampo neroverde. Il trequartista è uno dei giocatori più ambiti frutto di un’altro vivaio importante, quello del Sassuolo. Già presente anche in Nazionale, al momento in stand-by la chiamata della Roma, che probabilmente farà ancora alzare il suo valore di mercato, ad ora stabilizzato sui 20 milioni.
Posizione n. 8: Andrea Pinamonti (Inter) – 23 anni
Aggregato ai nerazzurri dal 2017, con in mezzo i prestiti al Frosinone e al Genoa pieni di alti e bassi. Una crescita difficile ma costante, che ha portato il classe ’99 a ritagliarsi la titolarità a Empoli, ultimo stadio di una crescita ormai esplosa, pronto a vestire casacche importanti. Accostato a big italiane e anche non, l’attaccante è ora rientrato a Milano, in attesa di scoprire cosa gli riserverà il futuro, ma per ora la sua valutazione è incrementata fino ai 20 milioni.
Posizione n. 7: Moise Kean (Juventus) – 22 anni
Per breve tempo il più giovane marcatore della Serie A (dopo la rete del 2-0 contro il Bologna, poi scavalcato dalla cometa inesplosa di Pietro Pellegri), l’attaccante è ancora molto giovane, ma vanta già una bacheca fornita, e di esperienze con club molto importanti come quella con i bianconeri, l’esperienza all’Everton con mister Ancelotti, e le vittorie oltralpe con il PSG. Insomma, esperienza, ormai, ne ha, e il suo valore si attesta sui 24 milioni di euro.
#POST-Kean#
Posizione n. 6: Giacomo Raspadori (Sassuolo) – 22 anni
Altro talento cristallino sbocciato tra le giovanili del Sassuolo: fisico, tecnico, veloce. Giocatore completo, leader giovanissimo della “linea verde” emiliana. Conta già tredici presenze e tre reti con la Nazionale maggiore: insomma, al Sassuolo è l’anello che collega l’attacco con il centrocampo, e sicuramente farebbe bene a tante squadre. L’ad del Sassuolo Carnevali lo coccola, e nel frattempo il suo valore schizza fino a 28 milioni di euro.
Posizione n. 5: Gianluca Scamacca (Sassuolo) – 23 anni
Entriamo nella Top 5 con un’altro talento del Sassuolo. La giovane cometa di Roma, causa alcuni problemi fisici e diversi anni di prestiti mai davvero soddisfacenti, si è manifestata definitivamente tra stadi vuoti e coprifuoco. Il percorso di Scamacca è cartatterizzato da alti e bassi, ma il suo talento è innegabile, ed è sempre stato accostato alle grandi squadre: chissà se riuscirà a conquistare qualche casacca importante e riuscire a dimostrare davvero il suo valore, ma nel frattempo la sua valutazione si attesta sui 30 milioni di euro.
Posizione n. 4: Nicolò Zaniolo (Roma) – 23 anni
Considerato, a livello europeo, uno dei più promettenti calciatori in circolazione, dotato di velocità, tecnica, velocità e potenza fisica. Mancini è il primo a riconoscerne il valore (la prima presenza in Nazionale precede la sua prima presenza in Serie A), ma a Roma il suo talento esplode, si consacra, viene rallentato da vari problemi fisici (tra cui due pesanti infortuni al ginocchio) fino ad arrivare al gol vittoria siglato in finale di Conference League. Ora sulla bocca di Tottenham e Juventus, il suo valore di mercato è salito a 33 milioni di euro, ma probabilmente la stella di Zaniolo continuerà a risplendere.
Posizione n. 3: Sandro Tonali (Milan) – 22 anni
Il gradino più basso del podio è occupato dal metronomo del Milan. Prima al Brescia e poi al Milan ha dimostrato le sue capacità, senza pagare troppo la pressione di un ruolo, il mediano dei rossoneri, e di un numero, l’8 di un certo Rino Gattuso, che avrebbero scalfito chiunque. Ma Sandro si è preso mano a mano le redini e la titolarità del centrocampo milanista, diventandone imprescindibile: le presenze in Nazionale, e la vittoria dello scudetto hanno fatto schizzare il suo valore fino a 50 milioni di euro.
#POST-Tonali#
Posizione n. 2: Gianluigi Donnarumma (PSG) – 23 anni
Lanciato da giovanissimo al Milan, titolare indiscusso a difesa della porta rossonera e di quella della Nazionale italiana, il portiere napoletano non ha bisogno di presentazioni: la vittoria di Euro 2020, che lo ha consacrato come miglior portiere della competizione, lo ha avvicinato alla Tour Eiffel, per difendere la porta dei parigini, e sicuramente ha anche innalzato il suo valore di mercato, ad ora attestato sui 50 milioni.
Posizione n. 1: Alessandro Bastoni (Inter) – 23 anni
Sul gradino più alto del podio si posiziona il difensore interista. Prima la gavetta nelle giovanili dell’Atalanta, poi la titolarità con Gasperini. Personalità, intelligenza tattica e forza fisica lo hanno spinto a Milano, anche se con gli stessi colori, dove è stato consacrato definitivamente da Antonio Conte, che nel suo 3-5-2 lo ha accolto sotto la sua ala e trasformato in un veterano. Dai nerazzurri ai nerazzurri, con tanta Nazionale di mezzo, e una titolarità che scomoda il nome di giganti come Chiellini, e il suo valore di mercato si attesta sui 60 milioni di euro.