Sosta nazionali ormai archiviata, ritornano per l’Atalanta gli impegni di campionato e Champions League. Da qui alla pausa per le festività natalizie i nerazzurri sono chiamati a disputare 9 partite, 7 di Serie A e 2 di UCL. Nove impegni importanti che potranno dire molto sulle ambizioni nerazzurre dal momento che entro Natale la Serie A chiuderà il girone di andata mentre la UCL esaurirà gli impegni della fase a gruppi.
Andiamo per gradi. Sarà proprio l’Atalanta ad aprire il programma gare della 13ª giornata di Serie A: al Gewiss Stadium, sabato 20 novembre alle 15, sarà ospite lo Spezia. Superfluo scrivere che l’obiettivo dei nerazzurri è quello di fare bottino pieno e poi vedere come andranno le altre partite: Lazio-Juventus (bianconeri prossimi avversari) e Inter-Napoli su tutte, anche se pure Fiorentina-Milan e Genoa-Roma sono interessanti…
In casa nerazzurra l’infermeria si sta svuotando: a parte i lungodegenti Gosens (che in settimana ha postato sul suo profilo IG l’immagine di un paio di scarpe da calcio) e Hateboer, oltre a Lovato infortunatosi in Under 21, tutti gli altri giocatori dovrebbero essere condonabili da Gian Piero Gasperini non solo per la partita contro lo Spezia, ma anche per quella di Champions League, in programma martedì 23 alle 21 a Berna, contro lo Young Boys.
Fondamentale iniziare bene, sabato al Gewiss Stadium, per avere la giusta carica e determinazione nella sfida di UCL. Tra l’altro l’altro incontro del Group Stage F si giocherà alle 18.45 e quindi al fischio d’inizio di Young Boys-Atalanta si conoscerà già il risultato: un vantaggio? Di sicuro l’Atalanta dovrà fare la sua partita indipendentemente da tutto e da tutti. Vincere le ultime due partite le garantirebbe di centrare l’obiettivo qualificazione, quindi, è l’Atalanta ad essere padrona del suo destino!
